(foto di poetella)
E quella leggerezza
quel tocco delicato
a elica
che rapprende la mia furia appassionata
la placa la culla l’immerge
nei vapori d’un sorridere quieto
Quella leggerezza da mano che guida
Mano di padre che calma il capriccio
Abbottona il cappotto
Mette cappello e guantini
[e guarda fuori, adesso
il merlo dondola sul ramo!]
Lei era esplosa di tempesta
E fiamme – divoranti
E lui, lui dolcezza
[vabbeh, dai! Ridiamoci su…]
Lui vento tiepido
Lui misura e confine
Lui mappa
Dolcemente distendo gli angolini
della bocca
Dolcemente sorrido gaia
del tuo essermi aria nei polmoni
E principe. E re.
…
…
…
(by poetella)