Tag

, ,

conchigliaperla(foto dal web)

 

 

 

Ma sì, vedi come sono?

bastano un po’ di giorni (un po’?)

e mi prosciugo.

Mi prende un vuoto in testa, uno scollamento, un lasciar andare di fiume largo, scivolando via sui fatti e non fatti, detti e non detti, senza guardare troppo, senza guardare più, io che guardo, invece, guardo sempre, trattengo, rielaboro, in genere, quando…

.

E invece no. Lo vedi come sono?

Mi prende come un congelamento, come una sospensione dei lavori con gli attrezzi a bordo strada e le pietre ammonticchiate, pale, vanghe, chiodi (un chiodo conficcato in testa) tutto scomposto, disordinato, impolverato, io che porto sempre tutto a termine, organizzo, ordino e metto bene bene e faccio bello quando penso che presto, noi…

.

lo vedi, invece? lo vedi come sono?

Mi prende una stanchezza, su per le gambe, su per le braccia e gli occhi, le mani, una stanchezza su per le parole che non vogliono uscire, s’induriscono, si smarriscono e si nascondono e non si fanno trovare, fanno dispetti come queste ore che non passano mai.

 senza te.

.

E sì che io ci giocherei con le parole, ci giocherei con le parole da gatta col gomitolo fino a scioglierle tutte e mettermele attorno come una collana di perle a coprirmi, la tua Salomè

aspettando che tu, adorato, con un gesto sapiente

click, rompa il filo dell’attesa e finalmente

.

mi  spalanchi il mondo attorno. E dai…

 

(by poetella)

Ravel – sonatine – modere

 

 

 

 

 

 

 

.