• Cookies
  • mi presento…

Poetella's Blog

~ "questo sol m'arde e questo m'innamora"- Michelangelo

Poetella's Blog

Archivi Mensili: novembre 2013

Tutto questo circolare di luce da fuori a …

30 sabato Nov 2013

Posted by poetella in amore?, atmosfere magice, Bellezza che salva, Bellezza della natura, ci vedoooooooooooooooooooooo!

≈ 12 commenti

img_2421mod1

(foto di poetella)

 

 

Qui la voce di poetella

 

 

 

Tutto questo circolare di luce da fuori a

dentro i miei occhi il mio cuore abbagliato

di fiotti di giallo di rosso di verde

le piccole foglie le pagine chiare le pagine scure

i piccoli punti di luna rimbalzo di sole

tra un sampietrino e l’altro

tra uno stupore e l’altro

tra un pensare e l’altro che pensi “è così, allora? È così che…”

 

Quando quella mano benedetta ha tolto la benda

s’è acceso il seme del mondo

l’interruttore della bellezza ha fatto click

e tutte le creature, tutte le creature hanno deciso, danzando una giga

di farsi guardare dicendomi

 

sono bella, sono bella, per te!

 

E tu? Aspetta che ti guardino questi occhi nuovi.

 

Aspetta…sospetto che…sicuro. Sì.

…

…

…

(by poetella)

 

 

 

 

 

 

 

.

Condividi:

  • Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
  • Altro
  • Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per stampare (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Reddit (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per condividere su Telegram (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per condividere su WhatsApp (Si apre in una nuova finestra)
  • Clicca per condividere su Skype (Si apre in una nuova finestra)

Mi piace:

Mi piace Caricamento...

dal balcone, stamattina…

30 sabato Nov 2013

Posted by poetella in poesia

≈ 12 commenti

Tag

claude debussy

dal balcone(foto di poetella)

e ci vedo con un occhio solo!

Ma più tardi, poche ore…si svelerà la luce!

 

 

Claude Debussy – The Snow Is Dancing

 

 

 

 

 

.

Condividi:

  • Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
  • Altro
  • Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per stampare (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Reddit (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per condividere su Telegram (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per condividere su WhatsApp (Si apre in una nuova finestra)
  • Clicca per condividere su Skype (Si apre in una nuova finestra)

Mi piace:

Mi piace Caricamento...

mi sa che…

28 giovedì Nov 2013

Posted by poetella in comunicazione di servizio

≈ 23 commenti

GattoCheDorme4

me ne vado a dormire…

dimani poetella si va a…schiarire

l’altro occhio!

poi…luce sia!

Brahms’ Lullaby

.

Condividi:

  • Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
  • Altro
  • Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per stampare (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Reddit (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per condividere su Telegram (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per condividere su WhatsApp (Si apre in una nuova finestra)
  • Clicca per condividere su Skype (Si apre in una nuova finestra)

Mi piace:

Mi piace Caricamento...

Prima, fino a poco tempo fa…

27 mercoledì Nov 2013

Posted by poetella in amore?, antiquariato, assenza prersenza, Bellezza che salva, biografia..., foto di poetella, Le vite del Vasari., libri antichi, morire d'amore, pensieri sparsi, poesia

≈ 20 commenti

Tag

Giorgio Vasari, Luigi Filippo, Luigi XVI

il leggio(foto di poetella)

 

Qui la voce di poetella

 

 

 

Prima, fino a poco tempo  fa

un altro libro sul leggio Luigi XVI. Sul cassettone davanti al letto.

Adesso no. Non più.

Adesso uno, che non me ne frega niente. Dice, antico! ‘700!

Con le stampine tutte carine. Perfetto stato di conservazione. Carta pregiata.

C’è quello, adesso.

Sul leggio Luigi XVI.  Davanti al letto.

 

Ma io ripenso a quello di prima, finito dietro a qualche altro, nella credenzina Luigi Filippo, che non nasce libreria, che ne so come nasce, forse verticalina espositrice.

Per porcellane, argenti, avori, piatti, zuppiere, caraffe, cristalli,

e statuette e tazze e caffettiere e teiere e salsiere

che ne so per cosa nasce, ma libri, libri, no.

Troppo profonda per contenere le profondità dei libri

poco ingombranti che tanto riempiono il petto e il cuore e gli occhi e pure le mani

Ché quando ce l’hai tra le mani è come averci il mondo

(ok, questa è banale, ma, via!)

E lì, allora, i libri ci stanno in due, in tre, pure in quattro file se sono piccoli, sovrapposti, affastellati, che dai a mettere a posto. Dai a catalogare.

Che io non li vedo e me li scordo pure

Te le dimentichi le cose belle se non le vedi più. O no?

E ogni tanto, allora, prendo la torcetta, ché c’è pure poca luce, lì, e cerco, sposto, sfilo, scruto.

Scopro tesori dimenticati

Come un’archeologa.

 

E penso, ma guarda te se una ci deve avere una libreria così. Porca miseria.

E dev’essere finito lì dentro quel libro. Che l’avevo comprato a 16 anni, coi soldi miei, da Maraldi,

c’è ancora Maraldi? Mi sa di sì, Le vite de’più eccellenti pittori, scultori ed architetti, di Giorgio Vasari, era.

Come l’amavo!

Un’edizione del ‘879, il mio primo libro “antico”, malconcio, ma leggibile.

E me lo tenevo lì, sul leggio Luigi XVI, davanti al letto.

 

Che ogni volta che ci passavo davanti, aperto sulla vita di Leonardo, me lo guardavo di sguincio e leggevo…

“LIONARDO DA VINCI

Pittore e Scultore Fiorentino

Grandissimi doni si veggono piovere da gli influssi

celesti ne’ corpi umani molte volte naturalmente; e so-

pra naturali talvolta strabocchevolmente accozzarsi in

un corpo solo bellezza, grazia e virtú, in una maniera

che dovunque si volge quel tale, ciascuna sua azzione è

tanto divina, che lasciandosi dietro tutti gli altri uomini,

manifestamente si fa conoscere per cosa (come ella è)

largita da Dio, e non acquistata per arte umana. Questo

lo videro gli uomini in Lionardo da Vinci, nel quale ol-

tra la bellezza del corpo, non lodata mai a bastanza, era

la grazia piú che infinita in qualunque sua azzione; e tan-

ta e sí fatta poi la virtú, che dovunque lo animo volse

nelle cose difficili, con facilità le rendeva assolute. La

forza in lui fu molta e congiunta con la destrezza, l’ani-

mo e ’l valore sempre regio e magnanimo…”

…leggevo. E pensavo a te. Che sei così. Ma ancora più bello.

…

…

…

(by poetella)

 

 

 

 

 

.

 

Condividi:

  • Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
  • Altro
  • Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per stampare (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Reddit (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per condividere su Telegram (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per condividere su WhatsApp (Si apre in una nuova finestra)
  • Clicca per condividere su Skype (Si apre in una nuova finestra)

Mi piace:

Mi piace Caricamento...

due scatti col telefonino… camminando

26 martedì Nov 2013

Posted by poetella in foto di poetella, fotografia

≈ 14 commenti

voli di nubi voli di nubi 1

(foto di poetella)

.

Condividi:

  • Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
  • Altro
  • Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per stampare (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Reddit (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per condividere su Telegram (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per condividere su WhatsApp (Si apre in una nuova finestra)
  • Clicca per condividere su Skype (Si apre in una nuova finestra)

Mi piace:

Mi piace Caricamento...

mi sa che mi fermo…

22 venerdì Nov 2013

Posted by poetella in basta!

≈ 17 commenti

.

.

.

.

.

.

..

per un po’

.

.

.

.

.

.

.

.

.

.

.

Condividi:

  • Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
  • Altro
  • Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per stampare (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Reddit (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per condividere su Telegram (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per condividere su WhatsApp (Si apre in una nuova finestra)
  • Clicca per condividere su Skype (Si apre in una nuova finestra)

Mi piace:

Mi piace Caricamento...

Adesso vorrei sentire …

22 venerdì Nov 2013

Posted by poetella in amore?, assenza prersenza, desideri..., empatia, foto di poetella, malinconia, nostalgia, poesia

≈ 13 commenti

20131122_161659(foto di poetella).

 

Qui la voce di poetella

 

 

 

Adesso vorrei sentire  la tua risposta

Sentire  parole, fruscii,

e si smuovesse l’aria!

 

 

E sì che mi farei bastare una piccola nota

un sonaglio nel tutto

che sfumasse e scomparisse

e tornasse e tintinnasse

 

Dove sei tu? Avrò o no diritto di chiamarti in questo silenzio

gocciolante di pioggia?

È tua la voce, la nota, il piccolo

fiotto di luce che cerco

Tu che non dici mai, tu

 

misterioso intreccio di sogni

tu galoppo selvaggio

mio nocchiero di silenzi

Tu, tu sconfinata profumata prateria

dove rombano nubi danzanti

 

Ignoro se ami, [o per lo meno]

io che brucio d’amore

Ignoro se brami se aspetti

se conti, se canti

sapevo che mai prometti. Ignoro il codice

dei tuoi bianchi silenzi. Va bene, no. Non del tutto, dai.

 

Eppure  oggi vorrei, io che non chiedo mai

concediti!

a spaccare la terra

a bagnare la gola.

 

Oppure, adesso ascolta. Ecco. Facciamo così. Ascoltami.

 

Sta qui a sentirne delle belle. Comincio.

…

…

…

(by poetella)

 

 

.

 

 

.

Condividi:

  • Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
  • Altro
  • Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per stampare (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Reddit (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per condividere su Telegram (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per condividere su WhatsApp (Si apre in una nuova finestra)
  • Clicca per condividere su Skype (Si apre in una nuova finestra)

Mi piace:

Mi piace Caricamento...

Come quella volta lì…

21 giovedì Nov 2013

Posted by poetella in alchimia, amore?, atmosfere magice, Bellezza che salva, emozione, felicità, Hymne à l' Amour...., innamorata pazza, la forza dell'amore, passione, poesia

≈ 22 commenti

Tag

bellezza

sardegna-2012-img_2213(foto dal web)

Qui la voce di poetella

 

 

Come quella volta lì, che ero ragazza,

all’alba, arrivare al porto di Olbia.

Spettacolo. Di quelli che, a ripensarci…

 

Quinte azzurro grigio alternate a strati di cielo rosa e mare rosa e nubi rosa

E azzurro e verde e nero e ancora rosa e grigio, fino in fondo

fino in fondo al cuore in subbuglio e luce e nebbie.

Tutto un tremolio, un dondolio di sonno, di sospiro, di attesa

uno sfavillio, un giocare con l’aria e la fantasia e col mattino.

Dio! quell’arrivo io non, io mai più…io…

 

E quell’altra volta

chinare un po’ il capo, non che non ci si passasse, no, non so perché

chinare un po’ il capo ed entrare

e le tombe Medicee lì, davanti, attorno a me.

tutta quella Bellezza, quell’appassionata, dolente Bellezza

quella tensione, quella pressione, le finestre murate, forse?

I timpani spezzati?

O semplicemente quel peso sul cuore che fa la Bellezza quando è totale

quando è oltre, è  a oltranza

come nella cripta inferiore di Assisi

tra gli angeli e i santi

e il blu e il rosso e l’oro.

 

Stessa questione.

A farla breve, quando davvero è troppa, sconsideratamente, incalcolabilmente

troppa, senza indulgenza, senza pietà né perdono

la Bellezza

che m’entra negli occhi

da qualche parte deve pur uscire, che se no…

 

Beh, ecco,  dunque

quando ti sei affacciato alla porta socchiusa, col tuo maglioncino celeste

e sono entrata e ti ho  visto bene

che l’argento ti scivolava quasi liquido sui capelli

e le labbra così rosa, così rosa di bambino appena sveglio, Dio! e il naso piccolo

e gli occhi

quegli occhi, i tuoi occhi, il sorriso

che poi, solo un attimo, prima del buio totale catturata

intrappolata, asserragliata, tempestata

un cammeo tra i rubini

dai tuoi mille e mille baci quasi disperati

 

insomma, io, allora, è sempre per quella questione,

per quella mia reazione, quella tracimazione

 

che ho pianto. Tranquillo!

…

…

…

(by poetella)

Condividi:

  • Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
  • Altro
  • Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per stampare (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Reddit (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per condividere su Telegram (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per condividere su WhatsApp (Si apre in una nuova finestra)
  • Clicca per condividere su Skype (Si apre in una nuova finestra)

Mi piace:

Mi piace Caricamento...

Ma no, come faccio?

20 mercoledì Nov 2013

Posted by poetella in amiche, amore?, assenza prersenza, atmosfere magice, Bellezza che salva, emozione, felicità, fiabe, foto di poetella, Hymne à l' Amour...., J.S:Bach, le cose importanti, passione, poesia

≈ 17 commenti

Tag

Bella Venezia, dimmi

IMG_3758

(foto di poetella)

 

Qui la voce di poetella

…e ascoltate, che è più bello, no? dai…

 

 

Ma no, come faccio? Come faccio a raccontarti, amica mia.

Ieri, sì. Ieri.

Ti dico che no, non posso raccontare

l’indicibile.

 

Tu, piuttosto. Racconta tu.

Dimmi di Venezia, c’era il sole? Bella Venezia col sole, d’inverno

Dimmi  di voi, di te. Il dottore? Dimmi dei gatti  a rivederti e della casa

nuova.

E della cura. Parla.

Parlami tu, cara.

 

Dammi la mano e riportami su questa terra.

Ché ancora la testa mi gira, mi gira

per l’altitudine, la vertigine di quei miei mondi ritrovati

per un po’

e oggi è oggi.

…

…

…

(by poetella)

 

 

 

 

 

 

 

.

Condividi:

  • Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
  • Altro
  • Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per stampare (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Reddit (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per condividere su Telegram (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per condividere su WhatsApp (Si apre in una nuova finestra)
  • Clicca per condividere su Skype (Si apre in una nuova finestra)

Mi piace:

Mi piace Caricamento...

Il Nodo Nord…(ci credi te?)

18 lunedì Nov 2013

Posted by poetella in amore?, anima, astrologia, atmosfere magice, da Storia senza rima

≈ 29 commenti

Tag

Nodo Nord

foglie d'albero

(foto di poetella)

(qui la voce di poetella)

– Allora? Me lo ridici?
– Il Nodo Nord?
– Sì. Rispiega.

Cigolio del dondolo. Frinire di cicale. Zanzare. Intenso profumo di gelsomino.

– ok. ti dicevo, il Nodo Nord indica “la qualità” che l’anima deve conquistare per compiere…
– semplifica, please…
– sto semplificando
– …
– Insomma dicevo indica la qualità che l’anima deve conquistare per compiere il suo progetto terreno.

Cigolio del dondolo. Frinire di cicale. Zanzare. Intenso profumo di gelsomino.

– Mi prendi l’accendino, per favore? Là, dietro alla citronella…
– Fumi troppo
– …
– Sta citronella non serve a un cavolo.
– Mi fai finire?

Forte sbuffo di fumo contro il cielo. Lievissimo movimento della testa, ad annuire.
– …
– Quello che ti voglio dire è che un rapporto così…

Cigolio più lento del dondolo, cicale, zanzare…gelsomino

– insomma, un incontro in cui una persona sia come l’altra vorrebbe essere,
succede no? di trovare nell’altro le caratteristiche a cui si aspira.
Beh, il legame diventa forte. Importante…
Una specie di stimolo faticoso a compiersi…ad andare avanti…
– ma che cavolo ne sai che è così, per noi, scusa?
– Il tuo Nodo Nord è congiunto al suo sole. Il suo Nodo Nord al tuo. Chiaro?

Silenzio totale. Niente cigolio. Niente cicale. Niente zanzare…neanche un filo di vento. Intenso profumo di gelsomino.

– ma fammi il piacere, va…mi ci mancano i grilli che mi ficchi in testa te…
mi ci mancano…

…
…
…

(by poetella)

(da Storia senza rima – Lucia Piombo 2011)

Condividi:

  • Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
  • Altro
  • Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per stampare (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Reddit (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per condividere su Telegram (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per condividere su WhatsApp (Si apre in una nuova finestra)
  • Clicca per condividere su Skype (Si apre in una nuova finestra)

Mi piace:

Mi piace Caricamento...

La senti? La senti questa musica?

18 lunedì Nov 2013

Posted by poetella in atmosfere magice

≈ 14 commenti

Tag

musica

1460173_10201906452895234_2107976838_n(foto di poetella)

 

qui la voce di poetella

 

 

 

La senti? La senti questa musica?

Non trovi ti entri nella pelle, nel sangue? Non trovi che smuova la polvere del tempo? soffi su come un mantice a spazzare via ore e giorni e anni. Ti inviti alla danza.

Sono forse pazza se ti dico che vedo scendere un sipario su tutto questo mondo greve, volgare e chiassoso. Sì,  se ascolto scende un sipario e oscura per poi rialzarsi, ecco,  con un bel cambio di scena.

Com’era? Le dame i cavalier l’arme e gli amori.

Sì. Questo. Radure infiocchettate, stendardi e cavalli. Giochi, danze.

Cortesie cortesi di cortigiani gentili.

Sorrisi garbati. Fiori. Menestrelli e ore quiete nel fresco delle mura. Le mura! Ah, le mura!

Nostalgia delle mura in una città di muri. Ho nostalgia. Di mura.

Nostalgia di spazi immensi. Pietra. Velluti. Sete. Preziosità di mani operose, esperte. Senza vanagloria.

Un fare giudizioso e contratto. Esigente. Attenzione al minuto. Anche all’infinitamente piccolo. Senza errori.

E il tempo. tutto il tempo per un fare perfetto.

Cattedrali e mostri di pietra. Su, in alto. Precisi, magistrali, a farsi valutare solo dai piccioni.

 

La senti? La senti questa musica?

Non t’invita? Non senti i piedi che si muovono?

Guardami.  Sto ballando nel mio sogno antico. Con grazia.

Dov’è oggi la grazia? C’è ancora chi cerca la grazia?

C’è ancora chi cerca la maestria? L’idea ardita? L’assoluta impeccabile esecuzione

Mi prende questa malinconia, questo struggimento, in questo mondo di pressappochismo, di dilettantismo scialbo, d’improvvisazione banale. Mi prende questa nostalgia di bellezza.  Senza vanità.

Chi ha costruito, chi ha tessuto, chi ha dipinto, chi ha scolpito quelle meraviglie? Solo a Chartres

sono rimasti i nomi. Non serviva. Allora non serviva firmare. Lasciare scritto Sono io che l’ho fatto. Bastava il fare. Si doveva fare. E al meglio. Quello era il premio.

La ricompensa. Bastava. Senza cercare il plauso.

 

Che mi metto a pensare, oggi.

È la musica.

La senti? La senti questa musica?

 

Colpa della musica. Ecco. Sicuro.

…

…

…

(by poetella)

 

Condividi:

  • Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
  • Altro
  • Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per stampare (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Reddit (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per condividere su Telegram (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per condividere su WhatsApp (Si apre in una nuova finestra)
  • Clicca per condividere su Skype (Si apre in una nuova finestra)

Mi piace:

Mi piace Caricamento...

E ancora, ti devi centrare, dici…

17 domenica Nov 2013

Posted by poetella in amore?, anima, assenza prersenza, Bellezza che salva, consapevolezza, cose consolanti, crescere con l'amore, emozione, foto di poetella, la forza dell'amore, le cose importanti, morire d'amore, passione, pensieri sparsi, poesia

≈ 12 commenti

20131117_123046(foto di poetella)

 

qui la voce di poetella

 

 

E ancora, ti devi centrare, dici

Devi smettere di salire, dici, su in cima alla più alta vetta della più alta catena di monti

(dio che aria, che vista straordinaria da lì!) per poi precipitare nel fondo più nero e fondo diecimila, undicimila. Centomila kilometri sotto. Sbatacchiata di qua e di là.

Devi trovare un centro di stabilità, dici.

Devi, dici. Solo perché…

A parte che, perché? dico io. Perché?

E comunque tu, tu che ne sai? tutti a sapere quello che. Tutti bravi. Tutti a consigliare.

Io manco a me stessa do consigli. Ma che ne so io!

E tu, il tuo cuore sotto anestesia. Il tuo cuore fasciato d’equilibrio fasullo.

Il tuo cuore in letargo. È mai stato sveglio? Senti che odore di muffa? No, io no, grazie!

 

Sì, certo,  ti devi centrare, dici

Quello scivolare di sponda in sponda galleggiando, senza conoscere lo scroscio, lo schianto. Senza trasalimenti. Senza apnee e respiri grossi a bocca aperta, quell’aria che fa girare la testa, tutta di colpo così.

Questo è il tuo centro? No, grazie! Davvero no.

La conosci? La conosci la voglia di scrivere un nome con la bomboletta sulle valli della luna, tu?

Che poi te lo guardi da lontano e ti fa luce? Un faro azzurro.

Che gira e gira e lo vedi e poi no. E lo rivedi e poi no. Ma è lì.

 

Tu che ne sai di parole come gocce d’oro fuso gocciolanti sulla pietra dei giorni.

Tu che ne sai dell’armonia delle stelle che danza in un corpo vivo, vero, davanti a te?

Ogni azione geometria di perfezione.

Ogni non azione, ancora perfetta.

 

E allora, allora smetti, ti prego

sempre con questo certo,  ti devi centrare!

 

Il mio centro è amore e attorno ancora amore e amore.

Strati d’amore concentrici

bave d’amore uscite dal cuore a ricoprire l’amore.

Una perla splendente d’amore.

 

Cosa? Quando non ci sarà più, dici?

Ma lui vive in me, cara mia.

Ormai è in me.

Non ci sarà più solo quando non ci sarò più io. Ché sarò morta.

O non ci sarò più io, sarò morta io, quando non ci sarà più.

 

Vedi te. Per me è uguale.

…

…

…

(by poetella)

 

 

 

.

Condividi:

  • Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
  • Altro
  • Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per stampare (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Reddit (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per condividere su Telegram (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per condividere su WhatsApp (Si apre in una nuova finestra)
  • Clicca per condividere su Skype (Si apre in una nuova finestra)

Mi piace:

Mi piace Caricamento...

Le guardo, fuggenti…

15 venerdì Nov 2013

Posted by poetella in cosa sarà di noi?, poesia

≈ 17 commenti

pleyel(foto dal web)

 

La voce…forse dopo…

 

Le guardo, fuggenti, nel riquadro del finestrino

e, che ne sarà di questi ciuffi di ginestre, penso

che ne sarà dei pini, alti alti, dei platani, dei boschi

delle inosservata minuscole margherite

delle processioni di formiche e di questo prato

così  straordinariamente verde

dopo la pioggia

 

che ne sarà dei torrenti e di quel loro correre affannato  verso il fiume

verso il mare, verso il cielo di nubi e burrasche

 fra cento, duecento, trecento anni. Mille, va’.

 

Cosa sarà rimasto di loro, di noi che ci confondiamo

tutti uguali nelle scatole dei giorni

senza più gloria e scarso, polveroso, scolorito futuro.

Anche la fabbrica Pleyel chiude, dopo 200 anni di note.

 

Finiti i tempi degli eroi

si colmano d’aria le stagioni e si ricorda

qualcuno ricorda, ancora, altri fasti

altre luci, altre fioriture. Giusto per consolarsi.

 

Cosa rimbombava sulla terra al passare dei dinosauri

e quanto più di loro, adesso? Frammenti di ossa.

 

E quanto di noi

poi? E per chi?

 

Saremo petrolio e carbone per astronavi d’alieni? Forse?

…

…

…

(by poetella)

 

 

 

 

.

Condividi:

  • Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
  • Altro
  • Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per stampare (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Reddit (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per condividere su Telegram (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per condividere su WhatsApp (Si apre in una nuova finestra)
  • Clicca per condividere su Skype (Si apre in una nuova finestra)

Mi piace:

Mi piace Caricamento...

Senti! Senti che vento…

15 venerdì Nov 2013

Posted by poetella in amore?, foto di poetella, vento

≈ 5 commenti

Tag

vento

img_26223(foto di poetella)

 

Qui la voce di  poetella

 

 

Senti! Senti che vento!

S’abbatte s’infila s’affretta

È contento, parrebbe, no?

 

Senti! Ma senti che vento!

Solleva contrasta sospinge

M’attira m’avvolge è un evento

sentirmi racchiusa così

 compresa

filzata nel vento

 

Senti? Dai! Senti che vento…

Schiaffeggia accarezza frastorna

è un fermento un intento di nuovo sgomento

sbatacchia furioso

ma che sfinimento!

 

Davvero, davvero è un portento

‘sto magico intrepido vento

 

E tu? Tu… non sai che m’invento per dirti

tu? Tu, sì, tu di più

…

…

…

(by poetella)

 

 

 

Condividi:

  • Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
  • Altro
  • Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per stampare (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Reddit (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per condividere su Telegram (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per condividere su WhatsApp (Si apre in una nuova finestra)
  • Clicca per condividere su Skype (Si apre in una nuova finestra)

Mi piace:

Mi piace Caricamento...

dal blog Gusci di noce…

14 giovedì Nov 2013

Posted by poetella in dai blog amici...

≈ 12 commenti

Tag

Sergio Pasquandrea

una meraviglia di Sergio Pasquandrea.

letta da poetella

Ma come fanno gli occhi a riempirti il viso
di qualcosa che è ben più della luce?
Me lo chiedo da quando ho superato il primo abbaglio
ho riconosciuto la mia forma affiorare
dal miele nero delle tue pupille
e continuo a chiedermelo ogni volta che parli
con la mia voce che sento bruciare
sui miei polsi ogni tua ferita.
E mi domando anche se davvero sei lontana
se incontrare le tue braccia non sia solo il segno
emergente se il nocciolo di te viva nascosto
dove non potrei perderlo senza perdermi.

(di Sergio Pasquandrea – blog Gusci di noce)

buon ascolto

.

 

Condividi:

  • Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
  • Altro
  • Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per stampare (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Reddit (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per condividere su Telegram (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per condividere su WhatsApp (Si apre in una nuova finestra)
  • Clicca per condividere su Skype (Si apre in una nuova finestra)

Mi piace:

Mi piace Caricamento...

Ci si domandava, adesso che … (ri-post)

14 giovedì Nov 2013

Posted by poetella in amore?, anima, crescere con l'amore, diario, foto di poetella, inverno, le cose importanti, pensieri sparsi, saggezza, vecchiaia, vecchie mie...

≈ 4 commenti

Tag

si domandava

1471245_10201843751887748_2144999979_n(foto di poetella)

 

Qui la voce di poetella

 

 

 

Ci si domandava, adesso che a balzi alti ampi elastici

il cane nero s’avvicinava

a un niente dalla gola, ormai,

sebbene il nostro passo risultasse ancora sciolto

fluttuante, sicuro, lievemente oscillante

di spiga di tenda di pizzo di ramo di salice

sebbene i colori, ancora il rosa e il rosso e il nero e il verde

sebbene per strada ancora sguardi come girasoli, calamitati,

rapaci

 

ci si domandava comunque quando

fra quanto, come?

e poi cosa e chi e chi se non

e se. E se invece no. E poi, allora? Ma, in ogni caso, alla fin fine…

 

Ci si interrogava così, tanto per non stare senza pensare

(camminando)

 

Essendo tuttavia perfettamente a conoscenza della totale

inutilità di certi interrogativi.

Pare inevitabili, purtroppo.

 

Stupita, frattanto, di come il cielo fosse

così splendidamente, vivacemente azzurro

non ostante il meteo avesse predetto tutt’altro.

Persino rovesci, a tratti inevitabili.

 

Altrettanto inevitabilmente c’era parso opportuno, comunque

rifiutare saccenti pseudoilluminate soluzioni.

 

E poi, diciamolo, tra un passo e l’altro,

tra un passo e l’altro s’era convenuto che in fondo s’andava avanti.

 

Amen, dunque! Poi si vedrà, no?

…

…

…

(by poetella)

 

 

 

 

Condividi:

  • Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
  • Altro
  • Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per stampare (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Reddit (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per condividere su Telegram (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per condividere su WhatsApp (Si apre in una nuova finestra)
  • Clicca per condividere su Skype (Si apre in una nuova finestra)

Mi piace:

Mi piace Caricamento...

Glenn Gould-J.S. Bach-Partita No.4 D major

14 giovedì Nov 2013

Posted by poetella in Glenn Gould plays Bach

≈ 7 commenti

 

e ciò vi basti!

.

.

.

.

.

.

Condividi:

  • Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
  • Altro
  • Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per stampare (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Reddit (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per condividere su Telegram (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per condividere su WhatsApp (Si apre in una nuova finestra)
  • Clicca per condividere su Skype (Si apre in una nuova finestra)

Mi piace:

Mi piace Caricamento...

Immagine

la mia “bella di notte”…

13 mercoledì Nov 2013

1472085_10201843923132029_831859039_n

Condividi:

  • Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
  • Altro
  • Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per stampare (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Reddit (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per condividere su Telegram (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per condividere su WhatsApp (Si apre in una nuova finestra)
  • Clicca per condividere su Skype (Si apre in una nuova finestra)

Mi piace:

Mi piace Caricamento...

Pubblicato da poetella | Filed under foto di poetella

≈ 11 commenti

Dice Ci vieni al corso co’ me?

13 mercoledì Nov 2013

Posted by poetella in basta!, consapevolezza, diario, giochi, indipendenza, inverno, libertà, noia, non ne posso più, pazienza, pensieri sparsi, quasi racconti

≈ 19 commenti

CarteBridge

(foto dal web)

 qui la voce di poetella (teatro puro!)

.

.

Dice Ci vieni al corso co’ me?

A bridge? Fa lei.

E continua a spalmare crema di salmone sulla fettina tostata di pane a lievitazione naturale. Intanto sente un’interna lievitazione di minuscolo moto di rabbia. Un gonfiarsi. Un tentare di debordare dai fragilissimi, esilissimi, consumatissimi bordi della…

Frena! pensa. E spalma. E dice Ma dai!

Lo sai che le odio le carte! Mica dice quello che le frulla  tra un morsetto e l’altro. Altra fettina. Altra crema.

Questa e basta, dice.

Lui, ancora Ma mica è giocare a carte, bridge! È  tutta ‘n altra cosa. Beve. Vino bianco. Lei rosso. Due bottiglie a tavola.

Le frasi in testa e quelle che si dicono. Contrasto netto.  Davanti a questo tavolo, sicuro.  Alzi il coperchio, guardi dentro, capovolgi, mischi, schiumi, metti sale, metti zucchero, metti quello che ci vuole per non. Poi parli.

 

Ma chi c’ha tempo di fare un cavolo di corso di bridge! (Questo va bene da dire)Mica so’ pensionata, io.

Era per fare qualcosa insieme. Per fare coppia! Dice lui.

Ancora coppia?  pensa lei. Ancora coppia?  Dopo 40 anni, ancora coppia? Ma se non mi pare vero che te ne vai a bridge, e io no, così resto sola, così non devo sentire programmi di calcio in tv, così non devo venirti dietro per casa a spostare uno dei 97 piatti a parete che sta meglio qui? o meglio qui? (o mettilo dove cavolo ti pare) così non devo starti a sentire parlare di John Barrymore o di Robert Donat o di chi cavolo ne so, ché che mi frega di vecchi film, di vecchi mobili, di vecchie (ok, antiche) statuette di porcellana, di vecchi ricordi che li cancellerei tutti i vecchi ricordi, li annullerei tutti, appallottolati e gettati verso il futuro che speriamo che, ma tanto che vuoi sperare, che vuoi ancora aspettare, ok, ok, lo so che ancora qualcosa c’è. Ma fuori di qui! pensa, lei pensa.

 

Ma dice solo

No, dai…vacci te al corso. Un altro per fare coppia lo trovi, dai. Poi sorride e spalma un altro po’ di crema al salmone. Proprio l’ultima, però, eh?

…

…

…

(by poetella)

 

 

 

 

ChetBaker – Over The Rainbow

 

 

 

 

 

.

 

Condividi:

  • Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
  • Altro
  • Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per stampare (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Reddit (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per condividere su Telegram (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per condividere su WhatsApp (Si apre in una nuova finestra)
  • Clicca per condividere su Skype (Si apre in una nuova finestra)

Mi piace:

Mi piace Caricamento...

la mia bouganvillea fiorita…

12 martedì Nov 2013

Posted by poetella in foto di poetella

≈ 10 commenti

1454858_10201834074525820_322345634_n 374477_10201834075245838_803276558_n 1393472_10201834078005907_640842354_n

Condividi:

  • Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
  • Altro
  • Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per stampare (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Reddit (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per condividere su Telegram (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per condividere su WhatsApp (Si apre in una nuova finestra)
  • Clicca per condividere su Skype (Si apre in una nuova finestra)

Mi piace:

Mi piace Caricamento...

Parole come “scuote” “strappa” parole come…

12 martedì Nov 2013

Posted by poetella in anima, Bellezza che salva, diario, foto di poetella, inverno, vento

≈ 16 commenti

20131111_163536(foto di poetella)

 

Qui la voce di poetella

 

 

 

Parole come “scuote” “strappa” parole come

“ventoso” “smosso”.

Guarda fuori, adesso. Guarda quel ramo di buganvillea

che tormento!

E dire che era appena rifiorita.

Si dovrebbero proteggere le fioriture. A  sorpresa.

O sono io che mi lascio sorprendere. Sempre.

 

Questo vento! Abbiamo invocato l’inverno e si presenta così

una macchia sulla tovaglia.

Rossa. Un trasalimento.

 

Vienimi a parlare di fuoco nel camino, qui in città

Di profumi di legna e pane.

Vienimi a parlare di racconti a voce bassa

il viso arrossato dalle fiamme e dal vino.

 

L’inverno qui è termosifoni accesi, (quando l’accenderanno, piuttosto?)

traffico. E, al discount, già le lucette per il Natale

 

ancora spente. Per un po’.         Tuttavia…

…

…

…

(by poetella)

 

 

 

 

 

 

.

Condividi:

  • Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
  • Altro
  • Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per stampare (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Reddit (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per condividere su Telegram (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per condividere su WhatsApp (Si apre in una nuova finestra)
  • Clicca per condividere su Skype (Si apre in una nuova finestra)

Mi piace:

Mi piace Caricamento...

Voglio recuperare…

09 sabato Nov 2013

Posted by poetella in ci vedoooooooooooooooooooooo!

≈ 31 commenti

1422445_10201811409439207_813802503_n

(foto di poetella)

 

Qui la voce di poetella. (Senza musica! Però a me non piace)

 

 

 

Voglio recuperare. Mi voglio riempire

inzuppare impiastrare di tutti i colori

e i rosa

e gli azzurri i rossi gli arancio

di tutte le linee continue spezzate allungate stondate

e rette- ritte- rizzate e contemplate  come impalcature

di giorni a venire

a tornare

ad andare.

 

Mi voglio abbagliare affogare sfamare

di tutte le strade le case le chiese gli uffici e gli occhi

e le cose stampate a colori. O no.

 

Ché vedo. Ovunque vedo e mi vedo vedere

 

Ci sono miracoli della tecnologia oggigiorno

e delle mani

della fede della pazienza della speranza

 

e dell’amore. Lo so. Non stupisco più.

…

…

…

 

(by poetella)

 

 

 

 

 

.

Condividi:

  • Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
  • Altro
  • Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per stampare (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Reddit (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per condividere su Telegram (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per condividere su WhatsApp (Si apre in una nuova finestra)
  • Clicca per condividere su Skype (Si apre in una nuova finestra)

Mi piace:

Mi piace Caricamento...

tutto ok, ragazzi!

08 venerdì Nov 2013

Posted by poetella in comunicazione di servizio

≈ 35 commenti

testa-ed-occhio-bendati-dell-orso-11597025

un po’ tonta e con l’occhio bendato…

ci sbologno pochissimo per ora

ovviamente…

ma tutto ok!

Intervento riuscito benissimo

a detta del dott…

domani, visita di controllo!

Grazie, grazie davvero a tutti!

Siete stati meravigliosi!

mille baci da

…

…

…

poetella!

.

Condividi:

  • Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
  • Altro
  • Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per stampare (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Reddit (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per condividere su Telegram (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per condividere su WhatsApp (Si apre in una nuova finestra)
  • Clicca per condividere su Skype (Si apre in una nuova finestra)

Mi piace:

Mi piace Caricamento...

notiziola per gli amici blogger…

07 giovedì Nov 2013

Posted by poetella in comunicazione di servizio

≈ 59 commenti

20131014_071714.

.

.

.

.

.

poetella, domani…

si andrà a “schiarire la vista”

probabilmente per un po’… sarà un tantino offuscata

e dunque non scriverà… non leggerà… non…

beh…

A presto, spero.

Non mi dimenticate!

.

.

.

.

.

.

.

.

.

.

Condividi:

  • Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
  • Altro
  • Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per stampare (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Reddit (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per condividere su Telegram (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per condividere su WhatsApp (Si apre in una nuova finestra)
  • Clicca per condividere su Skype (Si apre in una nuova finestra)

Mi piace:

Mi piace Caricamento...

A volte, malinconicamente…

06 mercoledì Nov 2013

Posted by poetella in amore?, assenza prersenza, autunno, Bellezza che salva, consapevolezza, cose consolanti, diario, felicità, foto di poetella, la forza dell'amore, le cose importanti, malinconia, pensieri sparsi, poesia, speranza, vecchiaia

≈ 16 commenti

foto dal tel 033

(foto di poetella)

 

Qui la voce di poetella

 

 

A volte, malinconicamente

un po’ come nell’Assenzio di Degas, ecco,

malinconicamente mi vedo, mi sento

fotografia sbiadita

d’una me ragazza che ancora aspetta, ancora guarda ancora sente 

ancora

vorrebbe. Ancora vuole.

 

Ancora,  dai! Non è ancora ora di.

 

 

 A volte, con un’ansietà sempre più intensa m’allarmo

non che arrivi fino a Munch, comunque, a quell’orrore

a quello spasimo di raccapriccio

m’allarmo comunque a una nuova, piccola ruga tracciato d’aratro

a dissodare poi sotterrare sogni.

 

 

Altre volte, invece, compiaciuta d’un compiacimento barocco

mi guardo

coi tuoi occhi allo specchio grande del bagno

con la lampadina a luce calda

giochi

di luci ed ombre, tela di Tiziano, o Rembrandt o Rubens

 

Venere, sei la mia Venere, hai detto, ricordo

mentre mi spoglio e mi preparo per la notte

 

e buona notte, buona notte buona notte!

 

che abiterai,

forse,

spero,

possibilmente, sì,

 

che abiterai nel sogni. O no?

…

…

…

(by poetella)

 

 

 

 

 

.

Condividi:

  • Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
  • Altro
  • Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per stampare (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Reddit (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per condividere su Telegram (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per condividere su WhatsApp (Si apre in una nuova finestra)
  • Clicca per condividere su Skype (Si apre in una nuova finestra)

Mi piace:

Mi piace Caricamento...

…sipario!

04 lunedì Nov 2013

Posted by poetella in amore?, atmosfere magice, attesa, foto di poetella, Hymne à l' Amour...., morire d'amore, passione, poesia

≈ 30 commenti

img_3944

(foto di poetella)

qui la voce di poetella

 

Grigio di striscio, mobile. A righe[scena prima]

Gocce sui vetri – umido sipario abbassato-

S’aspetta il prologo d’ansia in gola.

 

Riflessi di rosso/ poi verde. Via alla musica

Lenta. Troppo lenta

Luce gialla [scena seconda] ascensore

sfacciato. Troppi segni  ai lati

degli occhi urlano o sussurrano

Pessima resa in scena.

Accensione di luci verdognole di pianerottolo

[scena terza] vasi anemici ai lati delle porte, sciatti.

Quinte chiuse, niente dietro?

Una no. Fessura di buio

Scivolare nel buio

Come fumo come ombra come idea luminosa

Azzurro. Immersione nell’azzurro

E di nuovo buio [scena quarta. Gran finale. Forse. O forse…]

 

Profumo umido di chiodi di garofano

Chiodo nel cuore. È teatro? È finzione?

Emorragia di desiderio. No. Non è.

 

(Coro)

Cauterizzami cogli occhi. Ferma il sangue con le labbra. Adesso.

 

Ovunque. Non smettere. Zitto.

Sipario.

…

…

…

(by poetella)

 

 

Liszt – Sogno d’amore

 

 

 

 

Condividi:

  • Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
  • Altro
  • Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per stampare (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Reddit (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per condividere su Telegram (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per condividere su WhatsApp (Si apre in una nuova finestra)
  • Clicca per condividere su Skype (Si apre in una nuova finestra)

Mi piace:

Mi piace Caricamento...

un po’ di musica per…chi ha nostalgia …

03 domenica Nov 2013

Posted by poetella in The Beatles

≈ 12 commenti

Tag

The Beatles

Music_wallpapers_320

John Lennon – Imagine

John Lennon – Woman

The Beatles – All My Loving

The Beatles- Let It Be

The Beatles – The Long And Winding Road.

The Beatles – Yesterday.

The Beatles-Hey Jude

Così! Per chi volesse ascoltare e poi, magari, anche scaricare…

buon ascolto da poetella!

Condividi:

  • Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
  • Altro
  • Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per stampare (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Reddit (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per condividere su Telegram (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per condividere su WhatsApp (Si apre in una nuova finestra)
  • Clicca per condividere su Skype (Si apre in una nuova finestra)

Mi piace:

Mi piace Caricamento...

Una pioggerellina che entrava nelle ossa, fitta fitta

02 sabato Nov 2013

Posted by poetella in amore?, anima, assenza prersenza, atmosfere magice, autunno, foto di poetella, la forza dell'amore, le cose importanti, pioggia

≈ 32 commenti

acqua-1(foto di poetella)

 

Qui la voce di poetella

 

 

Una pioggerellina che entrava nelle ossa, fitta fitta

stamattina, minuscola, conficcata tra ricordi e aspettative, piccole lance di luce, spilli,

come pensieri d’appena svegli, col chiaro che ancora si nasconde.

Si sottrae al buio un filo d’attesa

Una pioggerellina  che s’infilava ovunque, inumidiva il passato, il futuro imprevedibile.

Il presente secco.

No, non ti stupire se mi veniva facile paragonarla a. Non ti stupire, sai?

 

Una pioggerellina che entrava nelle ossa, fitta fitta

 

e due ragazzi, poi, che se ne andavano camminando sotto due ombrelli aperti, stesso colore, tenendosi per mano. Tenendosi col sorriso e le promesse false. O vere. Non so.

Ombrelli identici. Nuovi nuovi. Solo uno più grande, uno più piccolo.

Stesso negozio, sicuro, stesso giorno insieme a comprarlo.

Fondersi. Arrivare a non vedere più dove comincia uno e finisce l’altro.

Ah! la giovinezza.

 

E noi? Dove andrà a finire tutto questo? Dove andremo mai?

 

Vedi, sto scrivendo da un po’ questa nostra storia.

Scrivo, cancello. Riscrivo. Leggo e rileggo. Correggo.

 

E dire che il bravo scrittore conosce sempre il gran finale.

Storia e resto. Sviluppi. Accadimenti vari. Epilogo, morale. Note e bibliografia.

Sa tutto dall’inizio, il bravo scrittore.

Non sono brava io, pare.

 

E questo mio quadernino a righe che scolora via, all’infinito, e lento si diluisce l’inchiostro,

questo mio quadernino scritto e riscritto.

Troppi fogli, troppi segni fitti fitti, pieni da cancellature.

Ma ormai, che cancelli a fare?

Come le spiani le righe e i monti.

Come riempi i fossati?

 

Ogni tanto c’è un disegno, sai? ci volo su.

Mi piace guardare i disegni belli. Mi ci metto dentro. Piccola piccola, sorvolo zolle di malinconia.

Sono un po’ stanca di farci il sole che ride, sui miei paesaggetti.

Ed è inutile, davvero inutile piantarci  margherite di plastica.

Mai avuto profumo, quelle.

 

Profumo intenso di rosmarino sulla Tiburtina, stamattina.

Strano. Come non chiedersi da dove venisse?

E per quanto ancora.

 

Bene. Lasciatemi qui, vi prego, un po’ qui, occhi socchiusi ad annusare la meraviglia.

 

Intanto potrei guardare un po’ al passato

contando le perle della mia collana.

…

…

…

(by poetella)

 

 

 

.

Condividi:

  • Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
  • Altro
  • Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per stampare (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Reddit (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per condividere su Telegram (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per condividere su WhatsApp (Si apre in una nuova finestra)
  • Clicca per condividere su Skype (Si apre in una nuova finestra)

Mi piace:

Mi piace Caricamento...

poetella legge Pavese…

01 venerdì Nov 2013

Posted by poetella in Pavese, poesia, video di poetella

≈ 28 commenti

 

e buon ascolto…

.

Condividi:

  • Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
  • Altro
  • Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per stampare (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Reddit (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per condividere su Telegram (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per condividere su WhatsApp (Si apre in una nuova finestra)
  • Clicca per condividere su Skype (Si apre in una nuova finestra)

Mi piace:

Mi piace Caricamento...

23 febbraio 2021

20 marzo 2021

4 luglio 2021- fine

quanti hanno letto...

  • 256.672 visite dall'inizio

Meta

  • Registrati
  • Accedi
  • Flusso di pubblicazione
  • Feed dei commenti
  • WordPress.com

Enter your email address to follow this blog and receive notifications of new posts by email.

Unisciti a 1.777 altri iscritti

questo il mio primo libro…

pubblicato da  RUPE MUTEVOLE

e questo il mio secondo…

pubblicato da Progetto Cultura

il terzo. Vincitore del Premio Mangiaparole-Romanzi

vincitore del Premio Mangiaparole-Romanzi

il mio primo e.book

eccomi qui…

e chi volesse leggermi...
sarà gradito!

Commenti recenti

poetella su Ho da dire che…
sibillla5 NADIA ALBE… su Ho da dire che…
poetella su Ho da dire che…
sibillla5 NADIA ALBE… su Ho da dire che…
Elena Delle Selve su Ho da dire che…
poetella su Ho da dire che…
Elena Delle Selve su Ho da dire che…
poetella su Ho da dire che…
LUCI E OMBRE DI UN'A… su Ho da dire che…
poetella su Ho da dire che…
vengodalmare su Ho da dire che…
almerighi su Ho da dire che…
poetella su Ho da dire che…
almerighi su Ho da dire che…
Niki82 su A guardare fuori…

Articoli recenti

  • Ho da dire che…
  • Beh, posso dirlo…
  • come ci sta…
  • …
  • Pensavo…
  • E… dopo la pioggia…
  • Buongiorno bagnato…
  • alla nebbia…
  • Oh!
  • Ma questo cielo grigio…
novembre: 2013
L M M G V S D
 123
45678910
11121314151617
18192021222324
252627282930  
« Ott   Dic »

Archivi

  • novembre 2022
  • ottobre 2022
  • settembre 2022
  • agosto 2022
  • luglio 2022
  • giugno 2022
  • Maggio 2022
  • aprile 2022
  • marzo 2022
  • febbraio 2022
  • gennaio 2022
  • dicembre 2021
  • novembre 2021
  • ottobre 2021
  • settembre 2021
  • agosto 2021
  • luglio 2021
  • giugno 2021
  • Maggio 2021
  • aprile 2021
  • marzo 2021
  • febbraio 2021
  • gennaio 2021
  • dicembre 2020
  • novembre 2020
  • ottobre 2020
  • settembre 2020
  • agosto 2020
  • luglio 2020
  • giugno 2020
  • Maggio 2020
  • aprile 2020
  • marzo 2020
  • febbraio 2020
  • gennaio 2020
  • dicembre 2019
  • novembre 2019
  • ottobre 2019
  • settembre 2019
  • agosto 2019
  • luglio 2019
  • giugno 2019
  • Maggio 2019
  • aprile 2019
  • marzo 2019
  • febbraio 2019
  • gennaio 2019
  • dicembre 2018
  • novembre 2018
  • ottobre 2018
  • settembre 2018
  • agosto 2018
  • luglio 2018
  • giugno 2018
  • Maggio 2018
  • aprile 2018
  • marzo 2018
  • febbraio 2018
  • gennaio 2018
  • dicembre 2017
  • dicembre 2016
  • novembre 2016
  • ottobre 2016
  • settembre 2016
  • agosto 2016
  • luglio 2016
  • giugno 2016
  • Maggio 2016
  • aprile 2016
  • marzo 2016
  • febbraio 2016
  • gennaio 2016
  • dicembre 2015
  • novembre 2015
  • ottobre 2015
  • settembre 2015
  • agosto 2015
  • luglio 2015
  • giugno 2015
  • Maggio 2015
  • aprile 2015
  • marzo 2015
  • febbraio 2015
  • gennaio 2015
  • dicembre 2014
  • novembre 2014
  • ottobre 2014
  • settembre 2014
  • agosto 2014
  • luglio 2014
  • giugno 2014
  • Maggio 2014
  • aprile 2014
  • marzo 2014
  • febbraio 2014
  • gennaio 2014
  • dicembre 2013
  • novembre 2013
  • ottobre 2013
  • settembre 2013
  • agosto 2013
  • luglio 2013
  • giugno 2013
  • Maggio 2013
  • aprile 2013
  • marzo 2013
  • febbraio 2013
  • gennaio 2013
  • dicembre 2012
  • novembre 2012
  • ottobre 2012
  • settembre 2012
  • agosto 2012
  • luglio 2012
  • giugno 2012
  • Maggio 2012
  • aprile 2012
  • marzo 2012
  • febbraio 2012
  • gennaio 2012
  • dicembre 2011
  • agosto 2010

Crea un sito o un blog gratuito su WordPress.com.

Privacy e cookie: Questo sito utilizza cookie. Continuando a utilizzare questo sito web, si accetta l’utilizzo dei cookie.
Per ulteriori informazioni, anche sul controllo dei cookie, leggi qui: Informativa sui cookie
  • Segui Siti che segui
    • Poetella's Blog
    • Segui assieme ad altri 1.597 follower
    • Hai già un account WordPress.com? Accedi ora.
    • Poetella's Blog
    • Personalizza
    • Segui Siti che segui
    • Registrati
    • Accedi
    • Segnala questo contenuto
    • Visualizza il sito nel Reader
    • Gestisci gli abbonamenti
    • Riduci la barra
 

Caricamento commenti...
 

    %d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: