C’erano nubi belle gonfie
nel cielo degli altri, oggi. Increspature.
Non era mio.
Due soldi d’allegria l’avrei lanciati in aria
solo per vederli ricadere, dove vanno, vanno
tintinnando
ché mi risuonava ancora
e ancora mi cantava il gesto, la tua mano che scrive
il piccolo tuo verso. D’amore.
Ti pregherei allora, adesso
taci! Non dire niente per un po’.
Lasciami in questa scatolina d’argento e oro.
C’è decoro anche dentro e smalti e perle. Chiudimi lì.
Che a guardare il sole anche solo un attimo
lo sai come va, no?
…
…
…
(by poetella)
.