sam_0086(foto di poetella)

 

 

L’avessi, terrei anche la lampada accesa

sulla notte delle attese

aiuterei gli occhi a dipanare il buio

a deridere il sonno. Ché sono stanca

Un po’.

 

Ci sono, ci saranno grandi fatiche da affrontare

Ce le chiede il giorno

 

Progetti, catalogazioni messe a punto

messe in scena

Non sarà certo il fare a pesarci

Il fare che riempie gli spazi del dubbio

svilisce le paure anestesia di mille ansie

di mille chi lo sa

chi lo sa mai cosa c’è scritto nel grande libro

siamo così incerti nella lettura

piuttosto il non fare ci bagnerebbe un po’ le ali

c’infangherebbe le scarpe.

 

Ma  comunque vegliamo

Non si scoprirà il fianco. Brillerà la fiammella

S’aspetterà vigili. Cavalieri operosi

 

Che tanto torneranno i bei giorni di festa

Torneranno anche le rondini

a girare la pagina del cielo

 

Magari persino le campane d’oro si scioglieranno

campanelle d’oro delle nostre due voci musicanti

 

nel sincronico coro amante. Prima o poi

(by poetella)

 

( a papà…)

 

 

Liszt – La Campanella