una sola foglia...(foto di poetella)

 

Qui la voce di poetella

 

 

 

C’era uno strano silenzio dove

solo poco prima

a ventaglio

si sparpagliavano teste e grida e zaini

 

e corse. La scuola riempiva le sue stanze di buio

si ritraeva nel suo mondo sospeso

in attesa. E quell’unica foglia in cortile

tremolante,

come spinta ancora dal tumulto appena passato

restava salda, unica, ancora lì a godersi la pace.

Io con lei.

 

Fino all’arrivo del merlo.

Una presenza vibrante nell’immobilità dei rami.

Testa a destra, a sinistra, piccoli scatti.

Un verso.

Poi, via!

Avrebbe voluto  comunicare con la foglia?

chi lo sa. Forse.

 

Ma parlavano lingue troppo diverse.

(by poetella)

 

 

 

 

 

 

.