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Poetella's Blog

~ "questo sol m'arde e questo m'innamora"- Michelangelo

Poetella's Blog

Archivi Mensili: marzo 2014

f come fiume…f come fiori…

31 lunedì Mar 2014

Posted by poetella in foto di poetella

≈ 18 commenti

Tag

fotografia

fiume fiume 1

20140331_152010 20140331_152056 20140331_152118

buona serata a tutti…

e musica!

(Spanish melody- for piano – Mily Balakirev )

.

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‘n accidenti…(ri-post)

31 lunedì Mar 2014

Posted by poetella in addio amica mia, amiche, amore?, anima, crescere con l'amore, foto di poetella

≈ 25 commenti

Tag

amore, consapevolezza, crescere, distacco, fumo, vecchiaia

nuvoletta(foto di poetella)

ascolta poetella

 

 

Il distacco. ‘n accidenti proprio. Imparare il distacco. Andare verso il distacco. Guadagnare il distacco (s’accende una sigaretta. Aspira fondo, la testa un po’ indietro, poi butta fuori tutto il fumo).  Quale cacchio di distacco? Siamo umani, no? Bipedi (guarda sua sorella, che tace). Camminiamo. Vogliamo il duro sotto i piedi. Ci serve.

 

Altro che distacco. Visto mai uno che cammina per aria? Come gli amanti o le mucche di Chagall? Visto mai? (sua sorella non parla. La guarda. Non fuma)

 

Io mi sarei proprio scocciata di tutte queste stronzate sul distacco. Sul lascia che sia. Sul vivi l’adesso. Ma sì, cavolo, sì che lo vivo l’adesso. Come no? Mica mi serve che me lo ricordino. Che me lo consiglino. L’adesso si vive sempre. Finché si vive(la guarda. Quella, zitta. La guarda, fuma e parla). C’è qualcuno che non lo vive, l’adesso? Ti risulta?

 

È che vogliamo sapere. Vogliamo controllare. Vogliamo qualche drittina su quanto durerà quest’adesso. Sia che si voglia che finisca, sia che continui, ‘sto cavolo di adesso.

(e la sorella zitta, buona, beve il tè e guarda una farfalletta che svolacchia sui gerani)

 

Ma sì, sì, sì, sì! Certo che si vivrebbe meglio. Meglio, a non avere bisogno di programmare, pronosticare, o magari solo prevedere, con un piccolissimo margine di dubbio.  Senza andare a cercare conferme da tutte le parti. Meglio, si vivrebbe. Senza cercare nei fondi del caffè o nei rametti di millefoglie.

 

Ma come fai? Come cazzo fai? Balle, il distacco. Balle.

Vaglielo a dire a  quelli che gli è crollata la casa, la vita addosso. Vaglielo a dire a loro, il distacco.

O vienimene a parlare tra un po’.

Quando sarò vecchia. E lui non ci sarà più.

 

Sai che risate.

…

…

…

(by poetella)

 

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poetella a una bella mostra…

30 domenica Mar 2014

Posted by poetella in Bellezza che salva

≈ 18 commenti

Tag

arte, bellezza, mostre

 

Da Gauguin, Monet, Degas, Van Gogh, Manet e altri maestri in una grande mostra dei capolavori della collezione del museo parigino. Fino all’8 giugno nel complesso dell’Altare della Patria

di VALENTINA BERNABEI

Era soltanto una stazione fino al secolo scorso, poi è diventatoa uno dei musei più celebri del mondo, tra i più importanti in Francia. È il Musée d’Orsay di Parigi: lì sono custodite principalmente le tele dei più grandi impressionisti e post impressionisti. Ora, molti  di questi quadri, sono esposti  al Complesso del Vittoriano di Roma, per la mostra “Musée d’Orsay. Capolavori”, in corso fino all’8 giugno. L’esposizione, a cura di Guy Cogeval e Xavier Rey, raccoglie una settantina di opere dei più grandi pittori di sempre: da Monet a Cézanne passando per Van Gogh e Gauguin. Il percorso espositivo comprende cinque sezioni. Prima di lasciarsi rapire dalla bellezza degli impressionisti francesi, nel lungo corridoio che precede le sale, è allestito diverso materiale documentativo composto di video, pannelli, bozzetti che mostrano l’incredibile lavoro fatto negli anni Ottanta per fare aprire al pubblico il museo.
entriamo...
Bouguerau- la giovinezza e l'amore Cabanel- Thamar Cezanne- cortile di fattoria Corot-la dansa delle ninfe De Nittis- la piazza delle piramidi Degas- ballerine che salgono una scala Eva Gonzales- un palco al teatro Guiguou- Lavandaia Monet- Berthe Morisot Monet- gli scaricatori di carbone Monet- Le barche Monet-il giardino dell'artista Redon- pianta verde in un'urna Van Gogh- l'italiana Villard. ritratto di Vallotton

e il più bello!

onorebandiera3_monet_la_rue

 

ecco…

per chi non potesse andare…un’anteprima.

Gran bella mostra.

E fuori… a Roma… è primavera!

dalla finestra

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Chiedi se potrai, quando…

29 sabato Mar 2014

Posted by poetella in amore che salva, Bellezza che salva, bisogno d'amore, cose consolanti, dolore che guarisce, foto di poetella, innamorati, le cose importanti, poesia

≈ 24 commenti

Tag

amore, bellezza, fotografia, sì, serenità, ti amo

riverbero

(foto di poetella)

 

 qui la voce di poetella

 

Chiedi se potrai, quando… se potrai?

Chiedi se? Tu?

 

Che io, stammi a sentire, ti dico.

Stammi bene a sentire.

Mettiti seduto e senti.

Tu che mi sei gioia di risveglio

e mi sei attesa e scompiglio.

Tu che sei profumo di legna al mattino presto

 

di castagne, di rosmarino

profumo di vino in un grottino d’estate.

Tu che sei assalto alla noia

nessun drago grigio ti resiste, lo sai, no?

tu mi chiedi se puoi?

 

Puoi, puoi spalancare tutte le porte chiuse da sempre

Puoi entrare in tutte le grotte

Puoi macchiare di rosso la seta bianca dei bachi

 

Puoi spandere aghi di pino sull’acqua della memoria

farci un letto per stenderci i sogni

per stenderci il piacere e il mistero

e il rosso e l’oro

 

tu puoi, puoi, puoi, non starmi a chiedere permessi

per regalarmi la sete.

che già m’assilla senza pace e mi piace. Mi piace.

Dalla sete altra sete, come sorgente.

 

E sì. Sempre sì. Tutto sì. A te. Sì.

…

…

…

(by poetella)

 

 

 

.

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carissimi amici di wordpress…

29 sabato Mar 2014

Posted by poetella in comunicazione di servizio

≈ 21 commenti

Tag

grazie!

2014-01-06 11.15.30

poetella ringrazia tutti per la vicinanza.

Siete stati adorabili…

va meglio.

Anche grazie a voi…

Un bacio a tutti.

uno per uno…

e, a qualcuno…due!

.

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solo musica…oggi…

29 sabato Mar 2014

Posted by poetella in musica, Sibelius

≈ 4 commenti

Tag

musica

 

buon ascolto…

.

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S’è messo in movimento il circo…

28 venerdì Mar 2014

Posted by poetella in addio amica mia, amiche, Bellezza che salva, Bellezza della natura, foto di poetella, malinconia, mi manchi, morte, nostalgia, poesia

≈ 23 commenti

Tag

addio amica mia, il cielo, tristezza

circo delle nubi(foto di poetella)

Qui la voce di poetella

S’è messo in movimento il circo
delle nuvole
stamattina.
Cavallucci coccodrilli a bocca aperta
elefantini e tigri e conigli e giraffe
e leoni c’era pure un unicorno
obbedienti al domatore
vestito d’azzurro e lustrini.
Guarda che luce sotto il tendone del cielo!

Doma anche me, signor domatore, doma anche
questo mio andare sconsolato
occhi bassi, signore del cielo, schiocca la frusta
dai il comando
insegna il balzo ardito
mettimi in marcia questo pezzo
di cuore
fallo passare nel cerchio di fuoco sparalo
tra le stelle

che me ne vado in giro mani in tasca
e lui fermo lì
bloccato
gelato
a guardarsi dentro
la solitudine
nella sua gabbia senza specchi
senza lucette.

Vuota.

…
…
…

(by poetella)

e per chi volesse scaricarsi lo splendido brano di Sibelius…

Sibelius – Romanza – opera 24 n° 2

.

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Cos’è ti sono vicino?…

27 giovedì Mar 2014

Posted by poetella in addio, addio amica mia, anima, assenza prersenza, foto di poetella, poesia, solitudine

≈ 27 commenti

Tag

addio amica mia, non ti sento vicino, poesia, solitudine

solitudine(foto di poetella)

 

Cos’è ti sono vicino?
Che vuol dire ti sono vicino?
Ti sono vicino, hai detto.
per le strade, nelle piazze
nel chiuso delle case nel colore
delle cose, nel calore e nel freddo
e nel faticoso
dei passi, nei sospiri
nel pietoso petroso silenzio

che vuol dire ti sono vicino?
Rumore di pensieri che non sento
non avverto
non mangio non mi nutrono
l’anima, non mi cresce
e mi cresce d’assenza – di
vuoto che aspira che tira
su come una corda
dal nero del pozzo della mia
della nostra, della nostra infinita
infinita incurabile vischiosa solitudine.

E tu, anche tu, poi, piccola mia

non ci credo che voli. Adesso.
…
…
…

(by poetella)

Da Anonimo Veneziano-Adagio BWV 974
.

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Ma sì. Guarda come si …

27 giovedì Mar 2014

Posted by poetella in la giusta importanza, morte, poesia, problemi, quisquilie bazzecole pinzillacchere

≈ 18 commenti

Tag

quisquilie bazzecole pinzillacchere

cassetti(foto di poetella)

 

 

.
Ma sì. Guarda come si ridimensionano tutti i nostri minuscoli problemi.

La gonna mi stringe. Scrivi, non scrivi. Telefoni. Mi pensi non mi pensi. Guarda come tutto si rimette nei cassetti giusti.
I capelli non mi sono venuti bene, stavolta. Che rumore questi ragazzi, in classe! Ma possibile che la mortadella non la sappiano tagliare sottile?350 euro di luce! ‘sto cavolo di autobus non passa mai.
Guarda come tutto sembra veramente piccino. Striminzito. Quasi trasparente.
Anche ma sto parlando forte, papà. Sei tu che…
Anche, no, senti, non ce la faccio a cucinare un’altra cosa ancora. Possibile che in tre, ognuno qualcosa di diverso? Cazzo!

Ma sì. Guarda come si ridimensionano tutti i nostri minuscoli problemi.

Mi si è sfilata una calza.
Magari un messaggino potevi mandarlo. Magari potevi aprire la casella di posta che apri solo per leggere le mie mail, così avresti saputo. Magari potresti pensare un po’ di più a me.
Oppure solo dirmelo.
Begucce. Quisquilie. Pinzillacchere.
Sleghiamo le ali, sorvoliamo le rovine di questo mondo accartocciato! Spaziamo. C’è tanta bellezza in giro, nascosta. Cerchiamola.

Che vuoi che sia dover pensare a tutto noi! Che vuoi che sia non poter contare su nessuno. Tutti incapaci attorno. Tutti come figli in fasce. Che sarà mai.

Ma sì. Guarda come si ridimensionano tutti i nostri minuscoli problemi.

Come ci si mette davanti una bella lente multifocale, anche se non ne ho più bisogno, ché mi sono operata e ci vedo che è una bellezza! Guarda come tutto si mette in fila, dal più grande al più piccolo, una fotografia d’una antica classe delle elementari. Ordinata e compatta. Coi grembiulini e i collettini e i fiocchettini
Guarda come i se, i ma, i forse, gli speriamo,gli ormai, i ma non è che? guarda come si spianano, si sistemano, sbiadiscono e sfumano

di fronte alla morte. E io sono viva. Ancora.
…
…
…

(by poetella)

.

 

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Per Poetella

26 mercoledì Mar 2014

Posted by poetella in poesia

≈ 16 commenti

grazie piccolo Intesomale...

è la prima volta che mi dedicano una canzone.

Sei dolce…

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Guardiamole insieme…

26 mercoledì Mar 2014

Posted by poetella in addio, Bellezza che salva, dolore che guarisce, foto di poetella

≈ 1 Commento

Tag

addio amica mia, poesia

20140326_135640(foto di poetella)

Qui la voce di poetella

 

a C.

Guardiamole insieme. Le margherite
hanno coperto di bianco il prato
anche
il minuscolo giardino della casa
della bidella. E se guardassi bene
le troveresti anche un po’ più la.
Dai, guarda!

Guarda come tramano
con le loro testoline tutte pettinate
brave bambine giudiziose del coro
di questa
stagione fiorita di questa
promessa di vita che torna e ritorna e torna
e ritorna
promessa di sole
di abbracci di baci
brave bambine a bocca aperta
e occhi chiusi
tu chiudili gli occhi
occhioni di bambola, chiudili ché vuoi dormire.
Non per altro, è che è primavera.

Si sa, è dolce dormire

a primavera. Dormi cara. Oggi, poi, piove.
…
…
…

(by poetella)

 

 

 
.

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amici cari di WordPress…

25 martedì Mar 2014

Posted by poetella in comunicazione di servizio, poesia

≈ 27 commenti

Tag

niente tag, wordpress

…

.

.

.

scusatemi se sono un po’ assente coi commenti

ma…

giorni tristi.

ne uscirò.

Devo solo farmene una ragione.

ma ci riuscirò…

Vi ringrazio tutti per i commenti. Tutti.

Siete cari…

e adesso… mi ubriaco.

Posso, no?

.

.

.

.

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Ancora ti scriverò queste lettere…

25 martedì Mar 2014

Posted by poetella in addio, amiche, foto di poetella, mi manchi

≈ 5 commenti

Tag

addio amica mia, J.S.Bach, poesia, tristezza

stamattina(foto di poetella)

 a C.

Ancora ti scriverò queste lettere
trasparenti
inchiostro di cipolla.
Passale sul vapore del tuo stare
in nessun posto adesso
o ovunque
alito di ricordo
fiammella.

Ti scriverò ancora di come
non parlo ormai che con me
stessa e la tua piccola ombra
o forse è l’ombra d’una foglia
o di fiore o di canarino in volo
ombra di coccinella rossa
di minuscola cosa alata

o ancora ombra di nuvola fugace
lontana. O sei tu?

Ieri la guardavo, una grande, bianca
leggera leggera lieve
vaporosa
coi bordi rossi come sangue.

Chi era, piccola mia?
dimmelo. Eri tu, allora?

Da qualche parte c’è la neve. Sono sola.

…
…
…

(by poetella)

 
.

J.S. Bach-Preludio n° 5 BWV 639

 

 

 

 

.

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Ti porto dentro questo …

24 lunedì Mar 2014

Posted by poetella in poesia

≈ 5 commenti

Tag

addio, con me, sei nell'aria

qui la mia voce, per te…

a C.

Ti porto dentro questo raggio

di sole, adesso

che buca le nubi.

Adesso, adesso che tace la nenia noiosa

la sua onda grigia riposa

e s’accende la scena del giorno

mio giorno aperto

scoperta, sensibile al poco

al troppo, al quanto ne vuoi di più?

 

Ti porto dentro ai miei desideri

illuminati

tra le mani, vedi? Mi vedi? solo piccole fiammelle

davanti e dietro specchi

Goccioline sui vetri

 

delicati ricami d’amore.

…

…

…

(by poetella)

 

” Morto è solo una parole tu

addormentati lo stesso.

[…]”

Chandra Livia Candiani

La nave di nebbia- La biblioteca di Vivarium – 2005

 

 

 

.

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…

24 lunedì Mar 2014

Posted by poetella in poesia

≈ 5 commenti

Tag

addio, amica mia

Addio,  C.

 

Come mi parlerai, adesso

dove potrò trovare la tua voce di canarino?

Ti canto una ninna nanna allora

mi senti?

piccola mia

ti canto piano

con un soffio di voce

 

con un soffio di fiato spezzato

spezzata a morsi questa catena

riprenditi l’aria  ti giuro

ti giuro che è tua, adesso. E per sempre.

E non ho paura.

Non mi hai lasciata. Sola.

…

…

…

(by poetella)

 

 

 

 

.

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Senti che ti dico…

23 domenica Mar 2014

Posted by poetella in adoro la pioggia, amore?, aspettiamo la primavera, assenza prersenza, attesa, Bellezza, foto di poetella, malinconia, poesia

≈ 25 commenti

Tag

amore, attesa, bellezza, fotografia, malinconia, musica antica, poesia

IMG_2228

(foto di poetella)

 qui la voce di poetella

 

Senti che ti dico.

Va bene. Oggi non è primavera.

Piove che pare un piagnisteo del cielo.

Piove e c’è vento.

 

Verrei essere a Venezia. Con te, magari

Posso dirlo, no?

A respirare malinconia e riposare le ali

ripiegate con cura.

 

Ci aiuti la musica, almeno.

Mica si può sempre sorridere

…

…

…

(by poetella)

Renaissance instrumental music – Legrant, Dufay, Cornazano

 

 

 

 

 

.

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Ecco, vedi? È marzo…

22 sabato Mar 2014

Posted by poetella in allegria!, amore?, aspettiamo la primavera, assenza prersenza, attesa, Bellezza che salva, bisogno d'amore, foto di poetella, innamorata pazza, mi manchi, poesia

≈ 23 commenti

Tag

amore, attesa, bellezza, fotografia, gioia, poesia, ti amo

primavera

(foto di poetella)

 

La voce, forse, dopo…

 

 

Ecco, vedi? È marzo.

Quasi finito

finita l’attesa della primavera prima gli occhi poi il naso

la pelle, eccola!

Finito. Basta aspettare!

tutto è fiori sembianza di promessa

mantenuta  e rinnovata e ancora mantenuta

venticello tiepido tiepide nubi improvvise nubi

capricciose

e improvvisa pioggerella e

improvvisa voglia.

 

Prendimi tra le braccia, mi senti? adesso

come si fa coi bambini se ti corrono

incontro dopo la scuola

scalmanati.

E oggi è sabato. Sai?

…

…

…

(by  poetella)

FELIX MENDELSSOHN – BARTHOLDY – spring song

 

 

 

 

 

 

.

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Tu, aria…

21 venerdì Mar 2014

Posted by poetella in amore?, poesia

≈ 18 commenti

Tag

amore, poesia

IMG_3758(foto di poetella)

 

Qui la voce di poetella

 

 

Tu, aria. E questa mia vita di palombaro

Questa vita artificiale da starsene sotto dosando bene il respiro

Questo correre di perlina scappata alla collana.

E tu, tu fermaglio

tu castone d’oro.

Tu scrigno e lucchetto.

Tienimi.

 

Mi dissiperei nel mare del niente, senza.

…

…

…

(by poetella)

 

 

 

 

 

 

.

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poetella legge Chandra Livia Candiani…

21 venerdì Mar 2014

Posted by poetella in amore?, Chandra Livia Candiani, poetella legge i poeti

≈ 7 commenti

Tag

amore, Chandra Livia Candiani, Letture di poetella

chandra livia candiani(Chandra Livia Candiani)

 

Qui poetella legge, nella giornata mondiale della Poesia

.

Tu mi ami

con precisione

di orologiaio

e di arrotino

che intento affila

la lama e si fa

lama.

Tu mi ami.

Come io fossi il lago

è così che mi guardi

contemplando

quando meno mi accorgo

come avessi un insondabile

fondo

e sorridi

all’enigma dei gorghi

che ti sono amici

perché portano a me.

E tu sei lago

che  mi sciogli i muscoli

di atleta stanca

di acrobata invecchiata

tutti i me caduti sparsi

nella corrente,

con quiete

con volontà guaritrice

di acqua che sta.

Amore mio

cucciolo di uomo

guardiano di ferite animali

c’è il mondo

il mondo c’è

e ci intuisce.

 

 

(Chandra Livia Candiani-

LA BAMBINA PUGILE ovvero LA PRCISIONE DELL’AMORE  –  Einaudi-2014)

.

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Battisti (ché di prima mattina…ci sta bene!)

21 venerdì Mar 2014

Posted by poetella in amore?, libertà, Lucio Battisti

≈ 8 commenti

Tag

il mio canto libero, lucio battisti

.

e buongiorno a tutti!

da poetella…

.

.

.

(ah, dimenticavo… ma tu lo sai, no? Lo sai. Non c’è bisogno che lo dica)

.

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La questione è stare al proprio posto…

19 mercoledì Mar 2014

Posted by poetella in amore che salva, amore clandestino, amore?, consapevolezza, grilli per la testa, poesia

≈ 50 commenti

Tag

accettare, amare davvero, amore, conoscersi, consapevolezza, ti amo

.

La questione è stare al proprio posto. Essere perfettamente consapevoli di quale sia.

Innanzi tutto.

Poi, starci. Punto.

 

Non cominciare, quindi a ficcarsi in testa una serie di ma e allora? Ma e se? E se solo così? E se poi?

 

Niente. Lascia stare.

Stare al proprio posto, punto.

Consapevoli che sia solo quella la casella da occupare. Proprio quella.

Io lo so qual è il mio posto. Ogni tanto lo dimentico, l’ammetto. Ma lo so, lo so bene qual è.

Ho visto gente impazzire per aver rifiutato d’accettare i dettami della consapevolezza. Gente arrabattarsi su specchi sdruccioli  di anche io. Di perché non io?

Impazzire.

 

A scuola, a ricreazione, qualche ragazzo, qualche ragazza, a volte si siede alla cattedra.

Mai fatto io. Da ragazza, per lo meno.

Era impensabile a quei tempi. Prima del ’68.

 

Ora lo fanno.

Attenti, ragazzi, a non prendere cattive abitudini.

Difficile sradicarle, poi.

Lo vedi  come va col fumo?

Ecco. E io non smetto.

 

Ma il posto degli altri, quello no. Quello non lo tocco. Me ne sto al mio.

Magari lo invidio, a volte. Ma solo a volte.

Ma non lo usurpo. Non ci provo nemmeno. Giuro.

Me ne sto al mio.

Senza sbuffare e senza piangere.

…

…

…

(by poetella)

 

 

 

 

 

.

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ancora nebbia… (e silenzio)

19 mercoledì Mar 2014

Posted by poetella in fotografia, nebbia, silenzio

≈ 18 commenti

Tag

bellezza, fotografia, il cielo, nebbia, silenzio

nebbie 3 nebbie 4 nebbie 5 nebbie 6 nebbie 10 20140318_075533

(foto di poetella)

 

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Stamattina, la nebbia

18 martedì Mar 2014

Posted by poetella in amore?, margherite, nebbia

≈ 4 commenti

Tag

amore, attesa, bellezza, fotografia, nebbie, ti amo

nebbie 4(foto di poetella)

 

Qui la voce di poetella

 

 

Stamattina, la nebbia.

Voglia di parlare della nebbia.

Guardare dentro la nebbia. Ché mi piace. Già detto altre volte.

Certo, quella nebbia si sarebbe dissolta, quanto prima. Leggevo ieri di una nebbia diversa. Un’incoscienza. Un’indescrivibile  vagare nel nulla. Senza sapere il dove, il come, il quando, il per quanto. Era un’altra  questione. Era una crudeltà inflitta. Una prigionia, un’esclusione dal mondo  forzata, forsennata, maligna. Per far soffrire. Ne parlerò, magari.

Non ora, però.

La nebbia di stamattina era una bella nebbia.

S’intravedeva il sole.

E tutto era una potenzialità. Era un custodire l’inaspettato.

Era un differenziarsi dei piani visuali. Una visualizzazione del’aria.

Una tela di Leonardo.

nebbie 1

 

Corpuscoli luminosi umidi.

Mi si sono bagnati tutti i capelli. Poco male.

E, camminando, potevo guardare quella promessa di sole. Un disco bianco, inoffensivo.

nebbie 2

 

E anche la nebbia di noi, io che non so di te, non so dove, non so con chi, cosa prendi in quegli occhi di paradiso.

E tu che non sai di me. Non sai dove, come, quando, quanto. Cosa prendo negli occhi.

A chi e se sorrido.

 

Anche quella, di nebbia, ha il suo fascino.

 

Ché trattiene la luce. La custodisce.

nebbie 9

Tanto lo so che quando si solleverà

quando s’alzerà come un’evaporazione di desiderio

allora, allora si stenderanno davanti a noi

 

prati lucenti di margherite.

margherite

…

…

…

(by poetella)

.

.

.

.

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ecco fatto…

17 lunedì Mar 2014

Posted by poetella in acquistini di maniaca..., antiquariato, Bellezza, Bellezza che salva, Geminiano Cozzi, porcellana

≈ 33 commenti

Tag

antiquariato, bellezza, Geminiano Cozzi- Venezia, mania, porcllane

.

alla collezione di poetella, già notevolmente nutrita, mancava la manifattura di Geminiano Cozzi, il ceramista Veneziano che aveva l’esclusiva della fabbricazione di porcellana  a Venezia, nel ‘700.

E sono arrivati i due piatti, stupendi, 1770 circa…

decoro a cineserie, alla maniera delle importazioni della Compagnia delle Indie. Fondo lievemente celadon…fiori in rosso ferro, blu cobalto e oro.

piccoli uccelli in volo. Giardinetto.

20140317_181742

ad arricchire ulteriormente il cospicuo bottino…

beh, non male, vero?

Ah, dimenticavo. marca Ancora rossa, sotto vetrina… Mbeh… scusate se è poco!

…

…

…

(by poetella)

.

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chissà che ci faceva…lì…

16 domenica Mar 2014

Posted by poetella in foto di poetella, gabbiani

≈ 39 commenti

Tag

gabbiani, libertà

1904167_10202762363132455_420914808_n(foto di poetella)

un gabbiano… a Piazza del Popolo!

mah!

.

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presto parlerò di …

15 sabato Mar 2014

Posted by poetella in amore?, Bellezza che salva, da leggere

≈ 4 commenti

Tag

da leggere, Mauricio Rosencof

images

Mauricio Rosencof…

dei suoi libri… del suo modo straordinario di resistere all’orrore…

Della crudeltà, della bestialità di cui sono capaci gli uomini…

Parlerò, se riuscirò, di questo  meraviglioso personaggio di cui ho letto già tre libri. E adesso sto leggendo il quarto…E mai mi ha delusa.

Intanto, un video in cui parla del primo suo libro che ho letto…

e l’ultimo suo che sto leggendo…

memorie-dal-calabozo.jpg

ti voglio bene, don Mauricio…anche se non lo sai…

Mauricio_Rosencof_CLAIMA20120622_0210_19

un’altra intervista…

…

…

…

(by poetella)

.

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Io non lo so se Tommaso…

14 venerdì Mar 2014

Posted by poetella in amore che salva, amore?, assenza prersenza, atmosfere magice, Bellezza, Bellezza che salva, felicità, foto di poetella, innamorati

≈ 16 commenti

Tag

amore, bellezza, fotografia, gioia, ti amo

camminando

(foto di poetella)

 

Qui la voce di poetella (con la musica…)

 

 

Io non lo so se Tommaso, l’ho visto stamattina, al solito, rientrare col cane, bustina di plastica in mano, spento, opaco, pochi capelli in testa e parecchi pensieri negli occhi spenti come lui, il bavero alzato, mica era freddo, stamattina, solo il cane vispo.

S’è acceso di un minuscolo sorriso di saluto, un’intermittenza nel grigio, poi più niente,

Non lo so proprio se Tommaso che vedo tutte le mattine rientrare col cane mentre io esco, prestissimo, sempre più scolorito, sempre più moscio e credo abbia qualche anno meno di me, non si sa mai bene tra vicini, moglie e figli, certo, casa, certo, un lavoro sicuro, certo, non lo so se Tommaso, non lo so se anche più giovani, anche molto più giovani di me e non parliamo dei coetanei, per carità! tanti altri Tommasi e Tommase, ok, Tommase fa schifo, non lo so se tutta questa gente così desolata e stanca e svogliata e annoiata e anche nervosa e ansiosa, cupa e scontrosa,

non lo so se sia innamorata, come me.

 

Io che cammino anche se piove, e il cielo è sempre azzurro e il sole alto e le cornacchie dormono tutte e volano a migliaia solo colibrì. Eternamente

 

cantando senza posa

…

…

…

(by poetella)

 

 

 

 

.

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Buonanotte ragazzo mio ti regalo …

13 giovedì Mar 2014

Posted by poetella in il figlio che vorrei

≈ 17 commenti

Tag

figli degli altri

(e niente foto)

 

 qui la voce di potella (senza musica)

 

Buonanotte ragazzo mio ti regalo una serata silenziosa ragazzo, beh, quasi silenziosa, c’è un ronzio fastidioso alla mia destra, una partita, credo ma non è il mondo che gioca contro la morte non é la notte che gioca contro il giorno né la  guerra che sfida  la pace. E neanche la pace che sfida la guerra.

Calcio. Solo calcio. Sempre calcio. E chi se lo sta vedendo.

 

Buona notte ragazzo mio, posso chiamarti così, vero? In fondo hai solo pochi anni, pochi pochi anni più di mio figlio e non sei come lui.  Sei come l’avrei voluto, un figlio, io.

Invece, caro ragazzo… ma lasciamo perdere.

Sei uno che va, tu, che cerca, studia, scava, s’interroga e non si risponde mai. Sei uno pieno di dubbi e vuoto di certezze. Sei uno che sogna ci siano, spera ci siano, aspetta ci siano le certezze.

 Sei uno che guarda in faccia i suoi limiti e li sfida a scacchi. E io dico che vincerà.

Certo, ragazzo. Certo.  Dico così. Posso, no?

Lasciami fare la sognatrice.

 

Ché la vita m’ha consumato, bruciacchiato il sogno più bello, quale donna non lo fa?

M’ha fatto uno scherzetto, la vita.

E adesso devo continuare a giocarci. E le braccia  mi si sono stancate a forza di abbracciare le nuvole, e questa cosa l’ha già detta qualcuno, lo so.

Ma tutto è stato già detto, tutto già scritto.

 

Eppure mi commuovo e piango se penso  ci siano ragazzi come te, caro ragazzo mio

Che ancora vanno avanti e crescono e fanno crescere il mondo.

E io li benedico e benedico te.

E buonanotte.

…

…

…

(by poetella)

 

E niente musica

 (dedicato a F.)

 

 

 

.

 

 

 

 

.

 

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Oggi pensavo alla tua voce…

13 giovedì Mar 2014

Posted by poetella in amore?, aspettiamo la primavera, assenza prersenza, atmosfere magice, Bellezza, Borodin, emozione, foto di poetella, innamorata pazza, ricordi, voce

≈ 8 commenti

Tag

amore, bella da morire, bellezza, borodin, fotografia, poesia, Ricordi, ti amo, voce

foto dal tel 037

(foto di poetella)

 

 

Oggi  pensavo alla tua voce

camminando.

Tabacco e cannella, mi dicevo

magnolia, limone e gelsomino.

 

Pensavo alla tua voce

braccialetto d’argento coi ciondoli

[Ricordi, ieri?]

La tua voce, pizzo nero

velluto rosso

 

lago che s’increspa

al mio vento

…

..

…

(by poetella)

 

 

 

Borodin   – String Quartet No. 2 In D Major

.

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Mi chiedi se ha fatto bene… (dedicato)

12 mercoledì Mar 2014

Posted by poetella in amicizia, dubbi, indegnamente

≈ 10 commenti

Tag

dedicato a un amico, dubbi amorosi

(niente foto)

 

 

Mi chiedi se ha fatto bene.

Se invece non avrebbe dovuto. Se si sia mostrato vigliacco a.

Se si  sarebbe dovuto battere per trattenerla.

Trattenerla. Parole da ragazzi. Lo so, lo so. Sei un ragazzo. Anche lui lo è.

Parole da chi crede, chi spera, chi deve ancora costruirsi il futuro.

Non c’è niente da trattenere, invece, piccolo mio.

La vita è un fluire continuo. S’impara questo. Cosa vuoi trattenere? Si fa sempre esclusivamente quello che si riesce a fare. Attaccati a un tronco nella corrente. Gelata.

Se fosse stato in grado di comportarsi diversamente pensi non l’avrebbe fatto?

Mi fanno così sorridere, ragazzo caro, teneramente sorridere quelli che dicono avrei dovuto.

Avrei potuto.

No. Non avresti. Altrimenti. No?

Quello che si fa è quello che si riesce a fare. Che s’accetti questo. Si fa il nostro massimo. Ogni volta. Non credi? Ti dico che è così.

Le circostanze, il prima, il dopo, il quando. Il perché. Maledetto perché. Non possiamo che comportarci come ci comportiamo. Foss’anche solo un galleggiare annaspando. Basta non si vada sotto. Che se si va sotto, buona notte. È fatta.

Ci si illude, sai, di poter scegliere, poter dirottare gli eventi. Balle.

 

E se lui non l’ha trattenuta e dunque lei se n’è andata via, non poteva che essere così.

Non c’entrano mogli, mariti, figli o non figli. O forse c’entrano. Tuttavia  ci sono. C’è tutto il resto, attorno. La sua scelta è l’unica che poteva fare. Perché è quella che ha fatto.

Che non cerchi conferme. Non gliene daranno. Chi potrebbe? Un prete? Dai…

 

 

Inoltre,  digli questo, che magari lo consolerà. O magari no, non so, non so mai per certo.

Digli comunque che potrà sempre conservare il ricordo nella sua cassettina segreta.

Senza inquinarlo con un presente deteriorato. O deteriorabile. Limpido e puro. Scintillante.

Si consolerà? Che dici?

…

…

…

(by poetella)

 

 

Dedicato a un giovane amico scosso dai dubbi. Indegnamente cercando di…

 

 

E niente musica.

 

 

 

 

.

 

.

 

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