Poi, quando rivedo quel volo
quell’andamento quieto e lento
da viaggiatore dei sette mari o forse più
allora diciamo che
quando rivedo quel volo
infilato in cielo
note di oboe o violoncello
non è come quando
intonati violini di una filarmonica
sovrastano a mille
tanti piccoli punti neri veloci
in sintonia.
Non è così.
Quando rivedo quel volo ecco mi ci attacco
con la voce
con una piccola poesia o
una grossa speranza
e mi lascio
tirare
coda d’aquilone
fluttuando lontano
via, dove va lui.
…
…
…
(by poetella)
.