Tag

, , , , ,

.

Suonare, dici? Ricominciare a suonare?
Ma hai visto le mani? No, dico, viste?
Pensi che si muoverebbero ancora sulla tastiera, come anni e anni fa?
Pensi che tutto possa tornare come anni e anni fa?
Che, poi, mi basterebbe anche un anno. Ma no, non per le mani.
Per l’attesa del domani che ancora brillava. Un anno fa.

Ho scaricato lo spartito dell’Aria delle Goldberg. Ci proverò.
Ci proverò un giorno con l’Aria.
Ché avrei tanto bisogno d’aria. Di slargo di cuore.
È così stretto tra un mare di ricordi, imprigionato.
Legato stritolato strozzato.
Avrei tanto bisogno di dargli aria, poveretto.

Suonare, dici.
Ormai riesco solo ad ascoltare. E riascoltare. E riascoltare.
Rimescolare i giorni passati senza guardare avanti.
Ché avanti che potrà mai esserci se non un buio accecante
o una luce nera come un pozzo fondo fondo e vuoto.

Che potrà mai esserci avanti se non il guardare indietro
e ripescare luce nei fossi della memoria.

E di quella luce vivere ancora. Silenziosa. E immobile.


(by poetella)


(video di poetella)

.

.