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Che ne pensi, ci pensi mai
anche se avevi detto di no, no, tanto tempo fa, che non serve
a che servirebbe?
ci pensi mai alle briciole che conservo in fondo
alle tasche per quando la fame
sarà diventata cronica
e si vivrà delle riserve di grasso e luce accumulate
prima della carestia
prima della chiusura definitiva
del mercato?
Ci pensi mai anche tu
a quando “mi ricordo” sarà il dire
più semplice, più facile
più triste da pronunciare
E mi ricordo, mi ricordo
Come potrei non?
Una mattina, tanto tempo fa, prestissimo
nel silenzio che ricorda ancora la notte
a casa è crollato
lo scolapiatti
facendo sobbalzare, credo
tutto il palazzo.
Pensa, s’è rotto solo un bicchiere!
…
…
…
(by poetella)
(grazie Giovanni!)
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