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Poetella's Blog

~ "questo sol m'arde e questo m'innamora"- Michelangelo

Poetella's Blog

Archivi Mensili: settembre 2015

‘notte…

30 mercoledì Set 2015

Posted by poetella in poesia

≈ 10 commenti

Tag

buona notte, fotografia, luna

11232226_10206802310728620_4324920258398752977_n

(foto di poetella)

Chopin – Notturno Op.27 nr. 2 – Maurizio Pollini

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È che a dirlo adesso…

29 martedì Set 2015

Posted by poetella in poesia

≈ 10 commenti

Tag

cornacchie, gabbiano, il cielo, nubi, speranza, tutto può cambiare

20150929_165029(foto di poetella)

.

È che a dirlo adesso
il cielo stamattina presto ovatta
sporca grigia danza di cornacchie
solo un gabbiano

a dirlo adesso questo slargo d’azzurro
quasi quasi sembrerebbe

una bugia.
…
…
…

(by poetella)

20150929_164843

(foto di poetella)

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La casa in penombra…

27 domenica Set 2015

Posted by poetella in poesia

≈ 9 commenti

Tag

da piccola, modista, nonna, Ricordi

147487

(Chez la modiste-Edgar Degas)

 

La casa in penombra

Perennemente in penombra.

Finestre piccole. Addirittura mancanti.

Si passa veloci senza guardarsi alle spalle, senza ascoltare scricchiolii.

Il chiarore timido solo dalle porte a vetri piombati, dalla lunetta in alto.

Dall’amore.

E ghirigori a terra, da scavalcare con cautela.

 

Si tardava. S’aspettava il languire della luce che si ritirava dagli angoli.

Una pozza che s’asciuga.

S’aspettava ad accendere il lume perso, lassù, in alto in alto, quel soffitto così lontano. Così inesplorato.

 

La penombra stagnava dietro il cassettone altissimo, nelle sete verde muschio del divanetto in fondo alla stanza.

Resisteva sulla greca del pavimento che spariva sotto il grande letto di ferro nero.

Le piccole tessere di madreperla in testata ne rubavano briciole.

Poi me le ributtavano, me ne regalavano un po’. Per giocarci.

Per cucire storie. Per ingannare i silenzi.

Per confortare.

 

Poi, ecco. Arrivava la modista.

Luce  da tutte le lampade. Imprevedibile vortice di scatole tonde, un ragazzotto dietro, carico carico. Che poi se ne andava in anticamera ad aspettare, guardandosi i piedi. E i quadri enormi.

Senza interesse. Sbadigliando.

 

Nonna, in camera, braccia levate, che prova l’inclinazione, pizzi e veli. Fiori d’organza. Si gira di fianco, sorride allo specchio, cala velette e l’enorme specchio macchiettato approva.

 

La gatta, accorsa da chissà dove, felpata, inclina la testa a destra. Poi a sinistra. Dubbiosa nella scelta.

 

Io non vengo interpellata.

Troppo piccola.

Posso solo guardare. In silenzio. Seduta composta.

 

Da lì ho imparato la compostezza.

Da lì è nata la disordinata, dissennata, prorompente, scomposta furia delle mie voglie.

Mi sa.

…

…

…

(by poetella)

 

 Claude Debussy – Arabesque No.1

 

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ciao!

26 sabato Set 2015

Posted by poetella in poesia

≈ 29 commenti

Tag

capelli, poetella nuova, vita nuova

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mi sono tagliata i capelli.

come va?

20150926_125924 20150926_125841

fatemi sapere…

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omaggio all’autunno…

25 venerdì Set 2015

Posted by poetella in poesia

≈ 32 commenti

Tag

autunno, fotografia, musica, Wagner

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stagione preferita di poetella

buona visione e buon ascolto

da poetella.

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ed ecco il video…

24 giovedì Set 2015

Posted by poetella in poesia

≈ 5 commenti

Tag

video poesia

buona visione e buon ascolto

da poetella

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Ma brava…

24 giovedì Set 2015

Posted by poetella in poesia

≈ 9 commenti

Tag

amore, fare a meno di te, fine di un amore, serenità

qui per ascoltare

Ma brava!
Abbiamo imparato a distogliere il cuore
da certi occhi cari, ah! le mani, le labbra!
a voltare pagina chiudere il libro
in un cassetto. Abbiamo imparato a sveltire
il passo
scavalcare il ricordo che si dibatte
– pesciolino rosso fuori dall’acqua –
inciampando un po’,( ma).

A disperdere i venti tiepidi delle inutili attese.
A tenere la rotta.

Dritto. Avanti, puntando a Nord
o ancora più su, magari.

Lasciando finalmente crescere bianchi
i pensieri e i capelli

vapore semitrasparente di galassie.
…
…
…

(by poetella)

(e, a breve, il video…)

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piccola mia…

22 martedì Set 2015

Posted by poetella in poesia

≈ 22 commenti

Tag

amicizia, non ti dimentico

image(Piccola mia…)

.

Si camminava con lo stesso passo.  Ti ricordi, per via Flaminia?

Eri così  piccola. Minuscola. Una figlia.
Eppure s’era compatte io e te. Sincroniche.
La figlia che avrei voluto. Giusta giusta. Scrivevi. Mi leggevi. Scrivevi  da Dio. Cose magiche. Irreali. La realtà  non ti piaceva.
Io si.  Riuscivo a farti sorridere.  Non bastava?

Ti ricordi a Porta Pia? E sedute  a quel piccolo  bar. Come si chiamava?

E latte e menta. Sul mio balcone. Tra la bouganvillea  e le begonie e i gerani.
Eri tutt’occhi.  Musetto di gatto.
Avrei voluto comprarti  una gonnellina a fiori. Gialla  e viola. Avevi finito i soldi. Avrei voluto comprarti un intero bazar. Non hai voluto.

Quella lunghissima sciarpa, in anno e mezzo fa, non te l’ho comprata io.

Chi è  stato? Maledetto.
…
…
…

(By poetella)

(23.04.2014 – 23.09.2015)

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Sarà mai forse questo…

21 lunedì Set 2015

Posted by poetella in poesia

≈ 18 commenti

Tag

essere interi, fine dei pianti, futuro, libertà, pace, rinascita, serenità

12043123_10206739494318249_493768101312922049_n(foto di poetella)

.
Sarà mai forse questo, libertà?
Questo andare questo non cercare
più di capire questo
non dover per forza ritornare guardare
avanti anche abbagliati
di sole basso – magari-
anche a tentoni a capo chino
una mano sulla fronte a visiera.

Libertà sarà questo non eleggere re
alzare altari
genuflettersi al dio.

Tornare ad essere. Interi nel mondo

Sciolti. Tra uguali.
…
…
…

(by poetella)

Ravel – Piano Concerto In G Second Movement

.
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Leggendo…

19 sabato Set 2015

Posted by poetella in poesia

≈ 5 commenti

Tag

citazioni, leggere, Libri, Paola Febbraro, poesia, questa c'azzecca proprio

image

(foto di poetella)

“ora il fiato delle intenzioni reclama un nuovo tipo di libertà
così  mi accorgo di avervi dimenticato
mentre  ieri giuravo di avvertirvi”

da “Turbolenze in aria chiara”
di Paola Febbraro- Empirìa- 2008

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stamattina…

19 sabato Set 2015

Posted by poetella in poesia

≈ 6 commenti

Tag

fotografia, fresco, nebbia, serenità

.

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fresco e nebbia!

I regali continuano!

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(foto di poetella)

.

per adesso va bene…

…

…

…

(by poetella)

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Abbiamo saggiato…

18 venerdì Set 2015

Posted by poetella in poesia

≈ 20 commenti

Tag

affetto, basta piagnistei, compleanno, e si cambia, fiori, le cose che contano, reagire, rivoluzione solare

20150918_170230(foto di poetella)

.

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Abbiamo saggiato il fondo.
Cautamente.
Basalto duro liscio riflettente.

Le punte dei piedi. I talloni.

Poi la spinta.

Si risale.
…
…
…

(by poetella)

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(i fiori sono un prezioso dono di chi mi vuole bene)

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Ok… oggi è…

18 venerdì Set 2015

Posted by poetella in poesia

≈ 42 commenti

Tag

compleanno

????????????????????????????

(foto dal web)

.

:

il compleanno di poetella!

Chi brinda con me?

e speriamo che quest’anno sia migliore di quello appena passato.

Ché me sarei proprio stufata  de ‘sti …

transiti planetari avversi!

.

Cin cin, allora

con poetella!

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siccome domani sarà…

17 giovedì Set 2015

Posted by poetella in poesia

≈ 1 Commento

Tag

dimentichiamo, fine di un amore, leggere, Libri

.

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allora…

mi sono fatta un regaletto…

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ci difendiamo così.

tutto il resto… è silenzio.

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indovina indovinello…

16 mercoledì Set 2015

Posted by poetella in poesia

≈ 27 commenti

Tag

alba, bellezza, fotografia, tramonto

.

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alba o tramonto?

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(foto di poetella)

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Con prudenza osservo…

15 martedì Set 2015

Posted by poetella in poesia

≈ 28 commenti

Tag

amore, basta dolore, fine di un amore, fiori, speranza

ricominciano i fiori(foto di poetella)

.

.
Con prudenza osservo questa voglia di
pianto che scocca
tra un pensiero e l’altro spogli
di consolazione gli occhi vuoti di qualsiasi
minuscola traccia
di speranza. Come ricomincia
di nuovi fiori il vaso di begonie
docili
come ritornano i bocci di rose
dopo l’arsura – dannata estate –
loro sì! Ma io?

Dove hanno mai inciampato i miei giorni felici
quale strana voragine ha inghiottito
la festa? Inarrivabile pace che si frantumino
si rimuovano i cocci
si slarghino in polveri.

Cerchiamo la gioia. Ci si dia notizia.

…
…
…

(by poetella)

.

.

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leggendo Strand…

14 lunedì Set 2015

Posted by poetella in poesia

≈ 12 commenti

Tag

amore, arrovellarsi, consolazione, musica, sempre fine di un amore

stormi2

(foto di poetella)

“…ma i pensieri gli vorticavano in minuscoli mulinelli,
posandosi prima qui, poi là,
spostandosi come fa il vento di città deserta
in città deserta.”
(Da Mark Strand – Quasi invisibile.)

.

È proprio questo mulinare che mi spossa. Dev’essere questo, suppongo.
Mai che un pensiero si depositasse quieto, come resti di zucchero in eccesso sul fondo della tazza di caffè. Come una conchiglietta lucida lucida e bianca portata dall’ultima onda. O le mani in grembo di una vecchia seduta sola sola sulla sedia fuori della porta di una vecchia casa, in un vecchio paese sperduto.

O una foglia.Ultima foglia.
Che ultima non è mai. Comunque.
Sempre un vorticare, uno spumeggiare, uno schiamazzare inafferrabile di ma… di e se… di e se poi? Sempre quella mano che sposta veloce l’aria, uno schiaffo a dire E piantala! Che non serve a niente.
Chiudi, smetti, canta, balla, ma non pensare. È inutile. Dannoso. Un dispendio d’energia che potresti usare per metterti, che ne so, a restaurare l’orlo di quella tenda che è un po’ che pende, come ti pende sulla testa questa insofferenza, questa forzatura d’esistere nel niente, nel piccolo, nel meschino. Nel vuoto.
Vuoto.

Smetti, comunque. Ferma il vento in testa. Fermalo un attimo. Chiudi porte e finestre. Oppure spalancale. Respira. E’ finito il caldo. Si spera.
Tu ce l’hai un condizionatore nel cuore, comunque.  Ecco. Accendilo.
Sparati la sonata n° 6 per violoncello di Rachmaninoff nelle orecchie, con le cuffie, ovvio, chiuditi al fuori, al nullo, al noioso, allo schifo. All’inutile attesa scellerata.
Lascia che i cronisti di calcio se la vedano da soli. Senza di te.

Ubriacati di musica. E smetti, smetti di arrotolarti a pensare. Smaniando.

Da’ retta. Non serve.
…
…
…

(by poetella)

Rachmaninoff-YoYoMa- Cello Sonatas- 06—Sonata for C.

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è arrivato un nuovo… pupino…

13 domenica Set 2015

Posted by poetella in poesia

≈ 6 commenti

Tag

antiquariato, bambini, collezionismo, porcellane antiche, tortore, uva

.

.

 beh, lo so. La porcellana non piace a tutti.

Io stessa preferisco il sapore della ceramica. Antica, ovviamente.

Ma questo “pupino” che non so bene se parli tedesco o francese, e non avendo marca, non saprò mai… questo pupino, dicevo…

non potevo lasciarlo lì, sul quel banchetto di Ponte Milvio.

20150913_150512

ha in mano due tortorelle e sta proteso come appena in corsa, guardandole teneramente

20150913_150522

impressionante lo studio dei particolari. le palpebre

in rilievo, i  riccioli disegnati uno a uno, così  come le sopracciglie, pelino a pelino… e i dentini bianchi che si intravedono…

20150913_150601

delicatissimo il profilo

20150913_150649

e le tortore ancora, pur se di una materia così effimera, col loro becco…

dopo più di duecento anni…

credo infatti sia di primo ‘800

20150913_150707

(notare le manine… ci sono le unghie!)

Dietro di lui, un cesto eseguito mirabilmente, con dell’uva.

acino per acino…

20150913_150719 20150913_150728 20150913_150741

i ricciolini… delizia!

Con quale cura si eseguivano tutte le cose, un tempo. Quanto tempo c’era per farlo.

Quanto era importante la qualità. E non la quantità.

20150913_150815 20150913_150830 20150913_150907

e il suo tenirissimo sguardo…

altezza totale, circa 20 cm.

Stupendo!

Non vi pare?

Ecco  qua.

.

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Stanca morta. Buona premessa per…

12 sabato Set 2015

Posted by poetella in poesia

≈ 12 commenti

Tag

amore perduto, aspettare che?, fiori, insofferenza, insonnia, noia

20150912_121555(foto di poetella)

.
Stanca morta. Buona premessa per dormire. Oppure no. Fuori, notte. Notte tiepida. Anche i nuovi fiorellini in balcone. State dormendo, piccoli? Come non invidiare quelle corollette trepide, azzurrine. Dondolavano nel venticello del pomeriggio assolato. Una festa di paese. Eppure starli a guardare non mi bastava. Non mi basta niente. Da un po’ di tempo, niente.

Non farei che dormire. Dormire e dormire, se riuscissi a dormire. S’avvicina l’ora.
Temporeggio. A che serve andare a rigirarsi, girare il cuscino, sagomarlo. E girarsi ancora. Tirare su il lenzuolo. Toglierlo. Ancora solo il lenzuolo in questa coda d’estate. Detesto.
Una stagione inutile. Pochi fiori, in balcone neanche uno. Cominciano adesso. Ricominciano. Ricominceranno davvero?
Staremo a vedere. Sempre aspettare. Ma cosa aspettare? Vorrei che fuori ci fosse una città d’Oriente. Che ne so, Samarcanda. Bombay. Che ne so. Mercati e spezie. Di notte. Odori forti. Magari oppio. Oppio. Che effetto farebbe? Ne avrei bisogno.

E anche di altro.
…
…
…

(by poetella)

.
.
.

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finalmente ce l’ho…

12 sabato Set 2015

Posted by poetella in poesia

≈ 17 commenti

Tag

bellezza, consolazione, fiori, giardinaggio, plumbago

.

e sì… era tanto che la cercavo, ma proprio di questo colore, ché ce ne sono di varie tonalità. Il piccolo fioraio sotto casa deve avermi letto nel pensiero, visto che stamattina… la mia tesorina era lì ad aspettarmi.

20150912_121555

(foto di poetella)

due parole dal web, per descriverla:

“Plumbago o Piombaggine o  pianta del piombo

( che poi… come mi chiamo io di cognome? potevo non averla?)

Arbusto rampicante caduco originario dell’Africa, alcune specie di plumbago sono originarie dell’Europa meridionale. Ha fusti sottili, semilegnosi, che possono raggiungere lunghezze prossime ai 1,5-2 metri, ma che solitamente vengono mantenuti più compatti con potature autunnali; le foglie sono ovali, abbastanza piccole, appuntite, di colore verde chiaro, sottili. Da giugno fino ai primi freddi produce numerose infiorescenze a ombrello costituite da fiorellini a trombetta, a cinque petali, di un caratteristico colore azzurro cielo. Si consiglia di potare la pianta alla fine della fioritura per ottenere una maggiore quantità di fiori l’estate successiva. La varietà alba ha fiori candidi, la cultivar Royal Cape ha fiori blu cobalto.”
.

.
si sa quanto piace a poetella quel colore, vero? Ormai lo sanno pure i sassi…
e adesso coccole a  profusione… diventerà grande e bellissima!
e poetella si consolerà…
.
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.

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E se solo si potesse…

11 venerdì Set 2015

Posted by poetella in poesia

≈ 11 commenti

Tag

amore, dimenticare, fine di un amore, ricordare

20150911_120354(foto di poetella)

.

E se solo si potesse riavvolgere il filo
fino al nodo da dipanare
sciogliere magari – non vorrei dire – tagliare
se solo si potesse riascoltare il nastro
spezzato ritrovare
un pensiero dimenticato una vecchia nenia
di quelle che rinfrescano o scaldano
a seconda, poniamo
– quant’è grande la scatola dei ricordi?-

Se solo si potesse rileggere la scritta cancellata
sul vetro appannato le linee del destino sui cuori
spezzati la luce negli occhi del cielo
o dei morti
o la scia dell’aereo, di notte
in questa terribile notte d’eclisse

di luna, di stelle, di vita.
…
…
…

(by poetella)

.
Ashkenazy plays Chopin Etude op.10-1
.
.

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M’è tornato in mente…

10 giovedì Set 2015

Posted by poetella in poesia

≈ 11 commenti

Tag

amore, conta solo quello, riverbero

riverbero(foto di poetella)

 

ascolta qui la voce di poetella

 

 

M’è tornato in mente, al chiuso artificiale, uniformemente opaco

il sole di dicembre, mattina,

basso negli occhi. E non vedi più niente.

Solo un riverbero slargato, una vibrazione di contrasti

un passare d’ombre, accanto. Potrebbero essere mostri

dinosauri, discontinuità, disarmonie, cattivi pensieri, camion con rimorchio

Potrebbero essere asini in bicicletta, magari anche a piedi

streghe invidiose pronte a farci un dispetto

o  tutte le colpe o i rimorsi o i rimpianti.

 

Niente. Non vedi niente

se non quella vampa (m’è tornato in mente

in queste luci scialbe di lampadine a basso consumo)

non vedi che cose orlate di luce e dentro

niente.

 

E non è forse così, in fondo, sì, in fondo mi pare sia così anche per un amore, no?

Che tutto il resto s’oscura, si svuota

.

E ce ne stiamo così, abbacinati

senza guardare, senza più vedere, senza cercare

 

e intanto sentiamo che tutt’attorno il mondo si scalda e brilla

…

…

…

(by poetella)

.

.

.

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Ma noi, noi non siamo trapezisti, no?

08 martedì Set 2015

Posted by poetella in poesia

≈ 24 commenti

Tag

addii, amore, assenza, nostalgia, solitudine

(video di poetella)

.

Ma noi, noi non siamo trapezisti, no?

 

E poi, anche loro, loro quando lasciano la presa, loro lo sanno che c’è qualcos’altro da serrare,

da afferrare, a cui aggrapparsi per continuare ad oscillare in questa giostra che gira, gira, gira.

E poi si ferma.

Tengono saldo, loro, oscillano, poi lasciano.

E quel vortice di istanti, quel minuscolo groviglio di attimi liberi, quel sorvolare il mondo,

 i pensieri, i sogni, le attese, i progetti, le certezze,

quello spasimo d’eternità impercettibile,

anche se apparentemente infinito, finisce.

 

Ma noi, noi non siamo trapezisti, no?

 

Noi non siamo avvezzi a lasciare, neanche se vediamo la presa di qualcos’altro vicina.

La soppesiamo, la controlliamo.

Reggerà il peso, sarà salda, abbastanza flessibile?

Farà male alle mani?

E il materiale? Liscio e brillante come l’altro?

O ruvido, scolorito, arrugginito.

E se non ci si arrivasse?

Noi temiamo il vuoto, il baratro, il nulla.

Noi non riusciamo a lasciare un sogno, un vizio, un amore. Un riconoscimento. Un applauso.

Noi non riusciamo.

Ché noi, noi non siamo trapezisti, no?

 

Eppure sarebbe così straordinariamente bello, così straordinariamente utile, così straordinariamente divino

imparare, da soli,  a volare.

…

…

…

(by poetella)

.

.

.

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Domandarsi cosa vive…

07 lunedì Set 2015

Posted by poetella in poesia

≈ 13 commenti

Tag

amore, attesa, sassi, speranza

20150907_092429

(foto di poetella)

.
Domandarsi cosa vive sotto sotto
cosa continua a brigare a muoversi
a respirare a correre a tessere legami.
Domandarsi e nessuna certezza
nessuna avvisaglia niente avvistamenti
solo ondeggiare di foglioline
in superficie
tremolii trasalimenti di vento
qualche piccolo fiore. Sassi.

Mai sollevare da terra un grosso sasso – nonna insegnava –
chissà cosa ci trovi sotto.

Che c’è sotto sotto questo mio
mezzo sorriso – figuriamoci se andarlo
a cercare –

Che sia mezzo, poi, non dovrebbe essere già molto?

Che basti.

…

…

…

(by poetella)

.

.

.

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ok, musica!

06 domenica Set 2015

Posted by poetella in poesia

≈ 8 commenti

Tag

musica, nostalgia, promesse, tracy chapman the promise

.

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Ecco.

.

.Tracy Chapman

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ok… ne manca uno e poi…

05 sabato Set 2015

Posted by poetella in poesia

≈ 9 commenti

Tag

comunicato perplesso...

.

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.

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diventano 900.

ora io dico…

no, va… niente.

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.

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E se davvero fosse…

05 sabato Set 2015

Posted by poetella in poesia

≈ 19 commenti

Tag

amore, dimenticare, solo sopravvivere, tutto a rovescio

11800025_10206635753484793_1442169590120149530_n

(foto di poetella)
.
E se davvero fosse possibile che le piante
crescessero all’ingiù sprofondando nella terra e le gocce
di pioggia andassero all’insù e le lacrime
su e su a fare nuvole di pianto
e se foss’anche possibile che i pettirossi
scavassero gallerie come le talpe
lunghe e tortuose e buie
serpeggianti pensieri
e le talpe si mettessero improvvisamente a volare
in schiere ordinate
lasciando scie multicolori nel cielo verde
come un prato (sai che ti dico?)

se davvero fosse possibile che le parole avessero
le mani e si tenessero allacciate a fare un girotondo
tutto allegro tutto tondo tutto intorno al mondo
in fondo non mi stupirei più di tanto.

Tuttavia una cosa so. Ormai la so.
La so bene.
Non sarà mai possibile che.

No. Mai. Direi di no.
…
…
…

(by poetella)

.

.

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Solito tran tran…

04 venerdì Set 2015

Posted by poetella in poesia

≈ 10 commenti

Tag

amaro, fine di un amore, noia, nostalgia, tristezza

.

.

.

Solito tran tran
Faccenduole. Ascolti. Discorsi scorrevoli
o con brusche interruzioni volontarie
o meno. Concentrazione di media o breve durata.
Sorrisi, qua e la.

A livello più basso, diremmo ipogeo – così
tanto per –
una pozza nera. Stagnante. Chiusa
falda avvelenata, roccia scura impregnata.
Affioramenti, a volte.

Tutto quello che si beve è amaro.
…
…
…

(by poetella)

E niente foto
E niente musica.
.
.
.

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Nient’altro che…

02 mercoledì Set 2015

Posted by poetella in poesia

≈ 8 commenti

Tag

amore, fine di un amore, inutile attesa, poesia

.

.

.

Nient’altro che adesso il ticchettare dell’orologio
a parete, in cucina
il ronzio del condizionatore
nell’altra stanza. Il risucchio
cupo dell’ascensore che si ferma un piano sotto al mio
o due. O tre.
Nient’altro.
E silenzio.

E non so se rallegrarmene o no.
La mia inutile maledetta attesa esasperata
disperata azzardata scellerata

intanto

fa un rumore d’inferno

…
…
…

(by poetella)

.

.

.

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La signora fumava. Lentamente aspirava…

01 martedì Set 2015

Posted by poetella in poesia

≈ 5 commenti

Tag

amore, fine di un'amore, rassegnazione, speranza

20150831_163037

(foto di poetella)

.

La signora fumava. Lentamente aspirava. Poi rilasciava. Immobile.
E fuori ancora quel caldo.
Le rose tutte sfiorite. Cotte. Foglie fragili, chiare, senza corpo.
Neanche un boccio.
Qualche sporadico nuovo getto.
Improbabile sperare. Improbabile e scellerato sperare.

La signora si domandava quanto scellerato.
Quanto improbabile. Nessuna risposta.
Neanche un cinguettio. Un passaggio d’aereo da interpretare
positivamente. O negativamente.
Un qualche vento da qualsiasi direzione. Che so, grecale, libeccio, maestrale.
Tramontana, impossibile. Tramontava altro, nel frattempo.
Ma non si riusciva a vederne la fine. Ancora.
Ci si attaccava a bagliori.
La signora era davvero restia
sempre stata restia ad abituarsi al buio.
Un difetto di vista, magari. Corretto male.
Non corretto affatto.
Un difetto di capacità di rassegnazione.

Ognuno ha i suoi.
…
…
…

(by poetella)

Ravel – Piano Concerto In G Second Movement.

.

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