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Poetella's Blog

~ "questo sol m'arde e questo m'innamora"- Michelangelo

Poetella's Blog

Archivi Mensili: aprile 2016

E non importa, pensava

10 domenica Apr 2016

Posted by poetella in poesia

≈ 8 commenti

Tag

amore, bellezza, fotografia, primavera, Ricordi, sopravvivere

……………………………………………. E non importa, pensava, non importa se

nessun segnale  più da nord ovest, o da sud est, non importa se la musica

quasi esclusivamente dal pc, o dal cellulare, o dal vento o dalla pioggia,

e non da una voce, quella voce, non importa mettere le cuffie per un po’ di sollievo,

per dimenticare il rumore, la noia, persino le nuove rughe, che tanto che fa

le nuove rughe, che importa le rughe e se ingrassassi, se m’allargassi come una vecchia  golosa che cerca le gioie della cioccolata, s’affoga nella panna, s’inonda di grappa, di Brandy, di whisky, s’ubriaca di fuoco  invece che di quello che non può più avere, se dimenticassi di specchiarmi, la mattina per controllare che tutto sia a posto, a posto per chi? Dice, Per te, devi farlo per te!

 

…………………………………………… Ma che m’importa, per me, io che brillavo quando gli si increspavano gli occhi a guardarmi, quando gli si annebbiavano come uno vetro d’inverno dietro a un  fiato caldo, io che m’incendiavo quando diceva Ciao Belladonna, Belladonna, Belladonna, tutto scritto di baci e sparivano mondi interi, intere ere, galassie, universi, svaniva tutto, perdeva d’importanza, di peso, perdeva anche il nome, il cognome, l’indirizzo il numero di telefono. Contava solo quella stanza e la musica delle sue mani, dei suoi occhi, delle sue labbra di cannella e gelsomino

 

………………………………… ma non importa, non importa se nessuna voce, niente bocca, niente mani, niente di niente, niente cannella, niente gelsomino, niente, niente di niente, non importa se nessun messaggio, nessuna mail, nessuna telefonata, nessun segno di vita neanche in rete, nessun luogo dove trovarti anche solo per guardarti, amore mio, non importa se fine, chiuso, serrato, cancellato, dimenticato, rinnegato, non importa se forse mai esistito se non in me, solo in sogno, solo in delirio, solo drogata, ipnotizzata, stregata

 

………………………….. che importa, non importa, dai, ché tanto, comunque,

 

nonostante tutto, è di nuovo primavera.

…

…

…

 

(by poetella)

20160402_152313

 (il piccolo ciliegio di mia sorella…)

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e che ne dite della…

09 sabato Apr 2016

Posted by poetella in poesia

≈ 4 commenti

Tag

Anna Moffo, aria di Musetta, lirica, Puccini

Moffo che fa “Musetta”?

mai sentito una Musetta così!

mai più…

anche se, a dirla tutta, dal punto di vista dell’interpretazione

la Menotti non è da meno! No?

buon ascolto!

(a poetella j’è preso brutto…)

che poi… Toscanini che prova… non se po’ perde’!

.

.

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e continua il festival…

09 sabato Apr 2016

Posted by poetella in poesia

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Tag

Licia Albanese, lirica, Madama Butterfly, musica, Puccini, Toti dal Monte

pucciniano…

sempre con Licia Albanese, in “Madama Butterfly.”

insuperabile…

solo, confesso di preferire Toti dal Monte, che, unica, riesce a cambiare voce tra il primo e l’ultimo atto. Nel primo ha la voce da “piccola”, da ragazzina…spensierata e civettuola…

poi cambia timbro e diventa donna…

e qui, infatti, passati gli anni… (ma nella stessa rappresentazione… ) la voce diventa “da grande”… drammatica, cupa, disperata…

Toti imbattibile!

buon ascolto

da poetella

.

.

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sì, mi chiamano poetella, ma…

08 venerdì Apr 2016

Posted by poetella in poesia

≈ 7 commenti

… il mio nome è Lucia!

una delle migliori Mimì del “bel canto” italiano: Licia Albanese

buon ascolto

da

poetella

.

.

 

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al diavolo!

07 giovedì Apr 2016

Posted by poetella in poesia

≈ 13 commenti

Tag

basta, me so' stufata, sciopero

.

.

.

.

 

…………………………………… Non ne voglio più sapere di calcio,

non voglio sentir parlare di mercato, del comprare e del vendere,

del comprare e del vendersi, non mi venite a proporre  i migliori

investimenti, il pezzo unico, originale, non statemi a cercare di

convincere dell’assoluta bontà dell’articolo e neanche dell’aggettivo

 e tantomeno del verbo.

 

……………………………..  E poi non ne voglio più sapere di calcio.

D’occasioni mancate, di colpi di fortuna , di colpi del destino,

di colpi di testa e di tacco e di piatto e di collo, crollo! Davvero,

non ne posso più! E comunque

 

…………………………………. Non ne voglio più sapere neanche di 

mi piace e non mi piace, di visite e visitatori, di statistiche giornaliere,

settimanali, annue, secolari, millenarie ché mi sono stufata 

di tutto questo cicaleccio senza costrutto, di tutto questo chiacchierare

senza competenze, di questo elencare competenze inesistenti,

di questo esistere senza conoscere,  di questo non riconoscere, non ritrovare,

di questo non, non, non

 

…………………………………………… e poi non ne voglio più sapere

neanche di te. Ché, anche se volessi, comunque, non saprei.

…

…

…

 

(by poetella)

.

.

.

 

 

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Ma sì, certo…

06 mercoledì Apr 2016

Posted by poetella in poesia

≈ 8 commenti

Tag

astri, consoliamoci con la bellezza, fiori, tutto passa

20160406_140509.jpg

(foto di poetella)

.

 

 

……………………………………………………..… Ma sì, certo, i fiori.

I ciuffi di malva, viola acceso o lilla  e le bocche di leone, gialle gialle

e le margheritine bianche col capino spettinato, la mattina presto e  i rossi dei papaveri e il verde dell’erba che è tutta un tremolio lucido e l’acacia! Ah, l’acacia! Stordisce.

…………………………………………………… Ma sì, sì, certo, i fiori!

In balcone due, tre, no, cinque, anzi sette, sì, sono sette i  boccioli  nella rosellina  rosso arancio  e sulle due rose bianche,  guarda, eccone uno lì  uno lì e un altro lì. Quasi pronti.

 

…………………………………………………… I fiori, i fiori, ma certo, come no, i fiori! I gerani che cominciano il tripudio, quelli rossi, quelli rosa, i francesini screziati (devo comprarne uno bianco) e il ciclamino ancora carico di festa.

 

………………………………………….…certo, certo, i fiori, amati fiori

e la musica e i transiti degli astri che per fortuna transitano

 

nella continua cantilenante sarabanda del cielo.

…

…

…

 

(by poetella)

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che ne dite?

05 martedì Apr 2016

Posted by poetella in poesia

≈ 6 commenti

Tag

fotografia

ci consolimao così?

12961667_10208065267701755_5392783447830342520_n

(foto di poetella)

.

.

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Lo guardava dormire…

04 lunedì Apr 2016

Posted by poetella in poesia

≈ 8 commenti

Tag

amore, ansie, dopo di noi, figli

(e niente foto)

 

 

………………………………………………….…………Lo guardava dormire, la stanza in penombra, i libri allineati nella libreria, le foto nelle cornici d’argento, lui bambino con quel grosso cappello nero di papà, lei bambina, espressione smarrita alla stazione Termini, papalina bianca, giacchettino coi pon pon. Quel bicchiere di terraglia inglese con un re in bassorilievo (che re sarà mai? Sembra, bah, non so) e tante penne, pennarelli secchi, tre evidenziatori, uno giallo uno verde uno rosa, e matite e matite più o meno lunghe, più o meno temperate, impolverate. E i quadri. Silenziosi.

 

………………………………………………………Lo guardava dormire, respiro regolare, così lungo, in quel letto su misura, lui con la copertina in più piegata con precisione e appoggiata alla spalliera della seggiolina Carlo X, allineata perfettamente davanti alla piccola scrivania.  Il portatile chiuso, in carica. I vestiti in ordine e le scarpe in ordine e la mensoletta accanto al letto, orologio, telefonino, lo spray per la gola (hai mal di gola, piccolo mio? Non m’hai detto niente…)

 

………………………………………………………Lo guardava dormire, e lui sorrideva nel sonno, poi un’espressione corrucciata, il braccio sul cuscino, un piccolo fremito nella mano (che sogni? Che stai pensando di triste?) la stanza silenziosa, la casa silenziosa… questa tua stanza ordinata, questa tua  vita ordinata, regolata, primo, secondo, contorno, tenerezze, dolce, serena, sicura.

 

E poi?

…

…

…

 

(by poetella)

 

 

E niente musica

 

 

.

.

 

 

 

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Rasenti mai i miei…

03 domenica Apr 2016

Posted by poetella in poesia

≈ 4 commenti

Tag

amore, fine di un amore, musica, nostalgia, poesia, tristezza

luna e nebbia

(foto di poetella)

 

 

Rasenti mai i miei confini

indugi

ripercorri

leggi mappe

controlli mai le previsioni degli astri

bugiardi

che se ne fregano, lo sappiamo, no?

 

Te ne stai mai a contare gli

spiccioli

a mettere in fila le molliche

a sporgerti oltre l’altra faccia della luna

quella che non sorride mai?

 

Trovami ancora una volta

dissipa ombra

soffia vento su questa mia notte

 

radicata negli occhi. Chiamami.

…

…

…

 

(by poetella)

 

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Nostalgia sottile di…

02 sabato Apr 2016

Posted by poetella in poesia

≈ 3 commenti

Tag

amore, amore eterno, cenerentola, coscia, fotografia, fuochi, il cielo, nostalgia, passione, poesia, Ricordi

cielo in fiamme

(foto di poetella)

 

.

Nostalgia sottile di cieli stellati

– niente. Neanche una.

Tutto scuro, con quel peso di notte triste, sopra –

nostalgia di luminarie, sobbalzi, punti

accordati pulsanti (dimmi perché questo cielo

è così nero,  amore mio!)

 

nostalgia di fiaccole

fuochi nello skyline del destino

ardere di covoni sulle colline (ricordi

come s’andava in fiamme?)

 

nostalgia della quiete della cenere

ancora calda (la tua mano

sulla mia coscia sinistra, pesante, abbandonata)

 

chissà mai dove andranno a dormire i gabbiani.

…

…

…

 

(by poetella)

.

.

 

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Una violetta nella…

01 venerdì Apr 2016

Posted by poetella in poesia

≈ 7 commenti

Tag

amore, appassire, bellezza, fine di un amore, violette

violette

(foto di poetella)

 

 

Una violetta nella macchia folta del bosco

solitudine profumata quasi invisibile

ci vogliono occhi attenti a cogliere il viola

quasi una sfida

– quindi lasciare perdere –

invisibilità  profumata tra i tronchi dei faggi

faggi? Tra i tronchi, tra le foglie accartocciate

ocra gialla, toni rugginosi

aghetti di conifera. Funghi.

 

Una violetta d’un viola acceso

aspettiamo che cali di tono.

 

Aspettiamo impallidisca languidamente

Che s’asciughi

Poi muoia.

 

Così. Non ci sarà più nessuno per me

 

declineremo nell’umido

…

…

…

 

(by poetella)

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Cara Claudia, che vuoi che ti…

01 venerdì Apr 2016

Posted by poetella in poesia

≈ 9 commenti

Tag

aironi, amore, fine di un amore, gabbiani, merlo, nuvolo, piccioni, tristezza

 

(video di poetella)

Cara Claudia,

che vuoi che ti scriva? che vuoi ti racconti, ammesso ce ne sia da raccontare,

da dire, da dare, ormai.

 

È nuvolo. Un cielo d’ovatta, e lo solcasse almeno qualcosa, che so,

un piccione, una cornacchia, anche un gabbiano, un airone,

non trovi elegante quel volo d’ali rosate?

 

Niente. Tutto fermo, gonfio. Grigio.

 

Stamattina, invece sì. Un merlo, vivo vivo

nero nero. Un guizzo d’arancio con qualcosa, un rametto, (scusami ma non ho visto bene), un filo d’erba, forse, portato via in uno sbattere d’ali

inghiottito dal folto capriccioso d’un albero.

Si nidifica.

Zefiro torna e ‘l bel tempo rimena e i fiori e l’erbe…

Ma figurati!

 

Io? Eccomi. Me ne sto qui, al chiuso e fuori

nuvolaglia pesante.

E lui? Lui, chiedi? Senti bene: comincio a sospettare ci sia vita

su altri pianeti.

 

Sarà lì.

…

…

…

 

(by poetella)

 

 

 

 

 

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