Pierluigi Cappello
Da lontano
Qualche volta, piano piano, quando la notte
si raccoglie sulle nostre fronti e si riempie di silenzio,
e non c’è più posto per le parole
e a poco a poco si raddensa una dolcezza intorno
come una perla intorno al singolo grano di sabbia,
una lettera alla volta pronunciamo un nome amato
per comporre la sua figura; allora la notte diventa cielo
nella nostra bocca, e il nome amato un pane caldo, spezzato.
……………………………………….. (da Azzurro elementare)
…………………………………..come somiglia il suo pensare al mio
………………………………… e quanta dolcezza…
Aspetto la notte per pronunciare un nome amato e ricostruirmelo in cuore. Dolcemente. Teneramente. Mia fonte di grazia.
…
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(by poetella)