Che poi Chopin
tutte quelle notine scivolate
sospiri tra una pausa e l’altra
tra un arpeggio e un accordo
sospiri, malinconie
qualche bemolle, qualche diesis
qualche ricordo, magari qualche progetto
ma sempre tutto a toni chiari, pastello, direi
sempre delicatezza, tracce impalpabili di nostalgia.
Ok, sto parlando di Notturni.
Non si può fare fracasso.
È che il mio cuore è in festa.
È da Toccata dell’Orfeo di Monteverdi.
Cambiamo musica, va.
Intoniamoci!
…
…
…
(by poetella)