Ma sì, chi mi segue da un po’ sa che poetella ha un figlio… alto alto…

Per il quale già alla tenera età di anni 14 ha dovuto fare un letto su misura.

Beh? Dov’è il problema?

Il problema sono le lenzuola… e, soprattutto, le coperte.

Provate a cercare una coperta che si rimbocchi bene ai piedi su un letto di due metri e dieci… poi me lo raccontate. E mi dite dove l’avete trovata.

Insomma, per le lenzuola diciamo che poetella ha risolto facendogli cucire (alcune le ha fatte lei, a mano, non avendo la macchina per cucire) lenzuola con angoli a misura letto e per sopra adottando quelle da una piazza e mezza, che sono un po’ più lunghette.

Ma… e le coperte?

Detto fatto: presa una di lana bella pesante e allungata e allargata con un’altra, colore a contrasto.

Insomma, poetella aveva predisposto un bel disegnino con tanto di indicazioni precise e misure riportate e poi, con le due coperte era andata dal sarto bangla che ha aperto da poco sotto casa sua.

Risultato: una pecionata terribile. Cuciture storte, bordure attaccate male e di colore diverso, aggiuntine, quando, se avesse seguito i dettami di poetella non sarebbero state necessarie…

 

E meno male che tanto sopra ci va il copriletto (cucito da poetella ricavandolo da uno matrimoniale…) che se no… sai che risate.

Ha anche voluto 30 euro e neanche un centesimo di sconto che “Io lavorato tanto”… per fare tre cuciture (vabbeh, qualcuna in più per le aggiutine, ma per colpa sua!)

 

Porca miseria. Per fortuna mi ha dato i pezzetti di coperta (trucioli, o poco più) avanzati.

 

E poetella che ci ha fatto?

 

Questo.  Piace? Mantellina per casa per affrontare i grandi freddi in arrivo

(magari! Poetella adora il freddo!)

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(by poetella/sartella)