
Nella casa vuota
me ne sto buona buona ad ascoltare musica. Lascio correre i pensieri, ogni tanto una virata, un sorpasso, una deviazione forzate. Solo pensieri belli.
E la musica che mi dondola.
Riprendere aria, scrollarsi di dosso il grigio, l’impossibile, lo straniante.
Via i rimpianti. Il poteva essere e non è stato.
Il non doveva e invece poi sì.
Scrollarsi di dosso le mille e mille paure (chi non ne ha?) le pretese di capire sempre tutto. Ma che vuoi capire!
Basta la musica.
Mettiamo tutto a tacere e ascoltiamo.
Il respiro lento.
E la voce dentro che dice Riposa. È ora!
…
…
…
(by poetella)