
ci si domandava comunque quando
fra quanto, come?
e poi cosa e chi e chi se non
e se. E se invece no. E poi, allora? Ma, in ogni caso, alla fin fine…
Ci si interrogava così, tanto per non stare senza pensare
(camminando)
essendo tuttavia perfettamente a conoscenza della totale
inutilità di certi interrogativi.
Pare inevitabili, purtroppo.
Stupita, frattanto, di come il cielo fosse
così splendidamente, vivacemente azzurro, non ostante.
E poi, diciamolo, tra un passo e l’altro,
tra un passo e l’altro s’era convenuto che in fondo s’andava avanti.
Amen, dunque! Poi si vedrà, no?
…
…
…
(by poetella)