• Cookies
  • mi presento…

Poetella's Blog

~ "questo sol m'arde e questo m'innamora"- Michelangelo

Poetella's Blog

Archivi della categoria: alchimia

Voglio parlarvi di Proserpina, oggi…

16 lunedì Dic 2013

Posted by poetella in alchimia, amore?, assenza prersenza, atmosfere magice, Bellezza che salva, consapevolezza, diario, emozione, empatia, felicità, foto di poetella, luce, morire d'amore, passione, poesia

≈ 30 commenti

Tag

Proserpina

proserpina(foto di poetella)

 

qui la voce di poetella

 

 

 

Voglio parlarvi di Proserpina, oggi.

Lei, amata da un dio.

Chi dice che piangesse, laggiù

non sa

Non sa, ora che la vede tra i chiari confini dei giorni

tra le cose certe, delineate, semplici

forchette, coltelli cucchiai e pentole

e sorrisi stanchi e dentifrici sbiancanti

 

chi dice che piangesse laggiù

d’averla pensata in lacrime per aver perso la luce

certamente non sa

non sa come fosse felice di perderla, la luce

con gli occhi chiusi dai baci del dio

scossa dal vento delle sue braccia

dai flutti scuri che gli intorbidivano lo sguardo

e l’accendevano di voglie.

 

Vi voglio parlare di Proserpina, oggi

Di come amava quell’abisso di cupa meraviglia

col sole intrappolato nelle viscere della terra

che esplodeva alla voce che le ripeteva

in un soffio (come poteva essere anche dolce il dio!)

 

Sei bellissima! E mia. E tornerai.

…

…

…

(by poetella)

 

 

 

 

 

 

.

Condividi:

  • Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
  • Altro
  • Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per stampare (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Reddit (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per condividere su Telegram (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per condividere su WhatsApp (Si apre in una nuova finestra)
  • Clicca per condividere su Skype (Si apre in una nuova finestra)

Mi piace:

Mi piace Caricamento...

Come quella volta lì…

21 giovedì Nov 2013

Posted by poetella in alchimia, amore?, atmosfere magice, Bellezza che salva, emozione, felicità, Hymne à l' Amour...., innamorata pazza, la forza dell'amore, passione, poesia

≈ 22 commenti

Tag

bellezza

sardegna-2012-img_2213(foto dal web)

Qui la voce di poetella

 

 

Come quella volta lì, che ero ragazza,

all’alba, arrivare al porto di Olbia.

Spettacolo. Di quelli che, a ripensarci…

 

Quinte azzurro grigio alternate a strati di cielo rosa e mare rosa e nubi rosa

E azzurro e verde e nero e ancora rosa e grigio, fino in fondo

fino in fondo al cuore in subbuglio e luce e nebbie.

Tutto un tremolio, un dondolio di sonno, di sospiro, di attesa

uno sfavillio, un giocare con l’aria e la fantasia e col mattino.

Dio! quell’arrivo io non, io mai più…io…

 

E quell’altra volta

chinare un po’ il capo, non che non ci si passasse, no, non so perché

chinare un po’ il capo ed entrare

e le tombe Medicee lì, davanti, attorno a me.

tutta quella Bellezza, quell’appassionata, dolente Bellezza

quella tensione, quella pressione, le finestre murate, forse?

I timpani spezzati?

O semplicemente quel peso sul cuore che fa la Bellezza quando è totale

quando è oltre, è  a oltranza

come nella cripta inferiore di Assisi

tra gli angeli e i santi

e il blu e il rosso e l’oro.

 

Stessa questione.

A farla breve, quando davvero è troppa, sconsideratamente, incalcolabilmente

troppa, senza indulgenza, senza pietà né perdono

la Bellezza

che m’entra negli occhi

da qualche parte deve pur uscire, che se no…

 

Beh, ecco,  dunque

quando ti sei affacciato alla porta socchiusa, col tuo maglioncino celeste

e sono entrata e ti ho  visto bene

che l’argento ti scivolava quasi liquido sui capelli

e le labbra così rosa, così rosa di bambino appena sveglio, Dio! e il naso piccolo

e gli occhi

quegli occhi, i tuoi occhi, il sorriso

che poi, solo un attimo, prima del buio totale catturata

intrappolata, asserragliata, tempestata

un cammeo tra i rubini

dai tuoi mille e mille baci quasi disperati

 

insomma, io, allora, è sempre per quella questione,

per quella mia reazione, quella tracimazione

 

che ho pianto. Tranquillo!

…

…

…

(by poetella)

Condividi:

  • Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
  • Altro
  • Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per stampare (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Reddit (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per condividere su Telegram (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per condividere su WhatsApp (Si apre in una nuova finestra)
  • Clicca per condividere su Skype (Si apre in una nuova finestra)

Mi piace:

Mi piace Caricamento...

Perché posso essere me, ti ho detto. Tutta intera…

24 martedì Set 2013

Posted by poetella in alchimia, amore?, anima, atmosfere magice, Bellezza che salva, Brian Eno, consapevolezza, cose consolanti, cose piacevoli, crescere con l'amore, empatia, fedeltà, felicità, foto di poetella, la forza dell'amore, le cose importanti, libertà, poesia, serenità

≈ 6 commenti

SAM_0929(foto di poetella)

 

qui la voce di poetella

 

Perché posso essere me, ti ho detto. Tutta intera.

E sorridevi. E facevi di sì, con la testa. La mano che m’accarezzava una coscia. Su e giù, piano piano. Brezza d’alba.

Posso essere me, capisci? Niente da nascondere e niente da caricare, potenziare. Niente da ridurre, da stemperare, da diluire in risatine imbarazzate. Niente da sottovalutare, passare dietro le spalle, mettere sotto una coperta, niente da girargli la schiena e dire Io? Io no! Ma ti pare. figurati!

Niente per catturare l’attenzione con i soliti squallidi inganni.

Niente di Va beh, dai, fa niente.

Niente di Magari un’altra volta, dai. Un’altra volta, vedrai.

 

Perché posso essere me, tutta me, ti ho detto. Tutta intera.

Ecco perché. E  sorridevi, sorridevi. Sei stupendo anche quando sorridi, lo sai, sì?

 

Niente tentennamenti, niente filtri o colini, niente setacci, niente imbuti per far calare giù qualcosa di troppo grande in qualcosa di troppo piccolo.

 

Tutto giusto, tutto perfetto. Tutto scorrevole. Tutto naturale, amore mio.

 

Acqua e sapone di Marsiglia.  Io e te. Ecco perché.

…

…

..

(by poetella)

 

 

 

Brian Eno – An Ending

 

 

 

 

 

 

.

Condividi:

  • Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
  • Altro
  • Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per stampare (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Reddit (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per condividere su Telegram (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per condividere su WhatsApp (Si apre in una nuova finestra)
  • Clicca per condividere su Skype (Si apre in una nuova finestra)

Mi piace:

Mi piace Caricamento...

L’anima. Ancora…

24 mercoledì Lug 2013

Posted by poetella in alchimia, anima, atmosfere magice, Bellezza che salva, consapevolezza, diario, emozione, foto di poetella, J.S:Bach, le cose importanti

≈ 17 commenti

Tag

discorsi

i colli(foto di poetella)

 

ascolta poetella

L’anima. Ancora?

Lasciami parlare. No, lasciami parlare. Adesso. A parte che con questa giornata, guarda che cielo. Ma come ti viene di metterti a fare questi discorsi dell’anima. E l’eterno. E ci si reincarna. Per compiersi. Ma quando la pianti con tutte queste storie? Ti ci diverti?

Tutti vorremmo avere un filino di speranza, certo, certo. Certo. Chi ti dice di no?

Tutti ci si attacca a improbabili costruzioni più o meno condivise, più o meno articolate.

A me basta questo cielo. Invece. Sì. Certo. Mi basta.

Eterno, non eterno. Sicuramente lui è eterno. No. Non  hai capito. Per quanto mi riguarda è eterno. Non credo proprio possa sparire finche resto viva. Eterno è tutto quello che continuerà ad esserci per il tempo in cui potrò percepirlo. L’aria, il sole, il primo tepore della primavera. I sogni. I desideri.

Quella è la mia eternità.

Le tombe Medicee a Firenze. Ci sono e ci saranno. Se qualche pazzo non le distrugge nel frattempo, ma non credo. Ci saranno e potrò vederle, se mi andrà. Se ce la farò ad andare a Firenze. Quelle, per me, sono eterne. L’anima.

Io non lo so cos’è l’anima. Se esiste qualcosa oltre le molecole. Gli atomi nervosi e mobili. O immobili. Cinica? Dici? Ma che cinica. Non sono cinica. E poi basta appiccicare definizioni! Etichette. Che ne so come sono. So che non mi voglio prendere in giro. Io. Ecco.

Guarda che cavolo di cielo, stamattina. Ma che mi frega dell’eterno.

La Bellezza. La Bellezza. Effimera  Bellezza. Fugace, inafferrabile, stupefacente Bellezza.

Il mio desiderio di bellezza è eterno. Il mio stupore davanti alla Bellezza. È eterno. Non mi lascerà finché vivo.

Tutto il resto…

 

Guarda quei vapori sui colli. Guarda quel mondo di fate all’orizzonte. Quei grigi, quei rosa. Spariranno.  Li  guardi ti giri li riguardi non ci sono più.

Cos’è eterno?

 

Il mio cuore veloce e la sua infinita fame d’amore. Ecco. È eterno. Sarà così fino a che si fermerà. Ma quando si fermerà, che mi frega. Non sentirò certo l’eterno silenzio del tutto. Non sentirò più niente.

L’anima?

È il corpo, non l’anima.

Infinite connessioni. Elettricità. Flussi di elettroni sollecitati, solleticati, spronati.

Tutti a vibrare  a girare a spostarsi a cercarsi a trovarsi… connessioni

Due occhi che ti guardano e scatta o non scatta

Fammi parlare. Ma sì, sto parlando solo io. Parli sempre tu. Fammi parlare. A che servono le sorelle, scusa?

Mica scatta sempre. Dici che è l’anima che si riconosce? Ma quale anima. È  solo magnetismo. Attrazione. Poli positivi e negativi. Sesso. Voglia. Vita.

L’eternità?

Un desiderio è eterno. Uno struggimento. È eterno.

Uno sguardo è eterno. Quando spegne tutto il mondo. Quando annulla l’orrore del mondo. Quando colora il buio del mondo. Questo è eterno. Dentro di me.

 

L’attesa di un orgasmo è eterna.

La voglia di innamorarsi è eterna.

Bach è eterno.

Non conosco la tua eternità. Non conosco la tua anima. Di cosa mi parli, ancora?

Conosco solo il tic tac dell’orologio e la sua carica…che prima o poi si scaricherà. E fine della corsa.

…

…

…

(by poetella)

 

 

 

 

 

.

Condividi:

  • Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
  • Altro
  • Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per stampare (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Reddit (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per condividere su Telegram (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per condividere su WhatsApp (Si apre in una nuova finestra)
  • Clicca per condividere su Skype (Si apre in una nuova finestra)

Mi piace:

Mi piace Caricamento...

oggi è meravigliosa!

21 domenica Lug 2013

Posted by poetella in alchimia, amore?, assenza prersenza, atmosfere magice, attesa, Bellezza che salva, emozione, felicità, foto di poetella

≈ 28 commenti

Tag

mahler, sinfonia

dio, che luna oggi la luna

(foto di poetella)

sarà per questo che…

.

Mahler – Adagietto della 5ª sinfonia

.

Condividi:

  • Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
  • Altro
  • Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per stampare (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Reddit (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per condividere su Telegram (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per condividere su WhatsApp (Si apre in una nuova finestra)
  • Clicca per condividere su Skype (Si apre in una nuova finestra)

Mi piace:

Mi piace Caricamento...

E tutto silenzio, dopo. Ti ricordi?

03 lunedì Giu 2013

Posted by poetella in alchimia, amore?, atmosfere magice, emozione, felicità, foto di poetella

≈ 37 commenti

Tag

ti ricordi

nuvola2(foto di poetella)

 

 

 

E tutto silenzio, dopo. Ti ricordi?

Tutto fermo. Gli oggetti dimenticati che riprendevano forma. Riaffioravano alla coscienza.

Un cuscino a terra. L’altro, no. Parte del lenzuolo sopra. I telefonini, uno accanto all’altro. Spenti, sul comodino. Risalita in superficie di tutto il reale come una bolla d’aria nell’acquario.

Pluf, pluf, pluf. Su, fino al tangibile.

Ai pochi rumori dell’intorno.

Al fri fri della veneziana in balcone, canterina al vento. Come un grilletto. Che pareva contenta.

 

Ancora immobili, noi. A tendone del teatro abbassato. Danza  finita.

Cuore lento, lento. Respiro di brezza.

Finito il maestrale e la bora

e il libeccio. Finite le onde, la burrasca. E i flutti.

 

Solo il fri fri della veneziana verdolina in balcone. I suoi palpiti.

I miei jeans sui tuoi jeans, sulla camicia bianca. Tua? Mia?

 

– io non sono un passionale, hai detto.

– No, ho detto io.

– Io non sono di quelli che uccidono, che inscenano drammi. Che sbranano. Straziano.

– No, ho detto io. Tu non sei un passionale.

 

[Con quelle spiagge negli occhi. Quelle baie. Quel respiro largo d’alberi alti. No. Tu no.

La   lentezza. Il lontano.]

 

– Tu non sei un passionale. No. Sei appassionato.

Sorridi? Questa la parola?

Fai sì? Come fai a sorridere così? Tu che ti butti in tutto quello che fai. Questa è passione. Questa.

Tutto quello che fai. Certo. Anche il piano di cottura della cucina a gas. Come lo lucidi.

 

Ti butti con passione in tutto quello che fai. Sì.

Anche lo spiare i lamponi che crescono nel tuo campo. Arrossendo come adolescenti al primo ballo. Boccucce d’angelo di Giotto.

Anche quando scatti quelle meraviglie e fermi le nuvole e me le mandi.

Tutta passione.

 

Ti butti con passione in tutto quello che fai. Sì.

Anche quando inventi un vialetto di pezzetti di maiolica, briciole di scarto, mosaico antico nelle tue mani a fare stradine per farci passare le fate. [e non me, che non ci verrò mai, lì, ma che fa?]

 

Ti butti con passione in tutto quello che fai, tu. Sì.

 

Tutto fai con passione, amato mio. In tutto t’immergi a fondo. Sempre.

 

Anche in quel gioco che, sapiente, così bene conduci

 

in quel luogo oscuro tra le mie cosce.

…

…

…

(by poetella)

Suite bergamasque, for piano, L. 75- No. 1, Prelude. Claude Debussy

 

 

 

 

 

.

Condividi:

  • Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
  • Altro
  • Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per stampare (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Reddit (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per condividere su Telegram (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per condividere su WhatsApp (Si apre in una nuova finestra)
  • Clicca per condividere su Skype (Si apre in una nuova finestra)

Mi piace:

Mi piace Caricamento...

Questo sole che buca le nubi…

08 mercoledì Mag 2013

Posted by poetella in alchimia, amore?, assenza prersenza, atmosfere magice, diario, foto di poetella, Luigi Maria Corsanico, poesia

≈ 17 commenti

 

mezzo arcobaleno

(foto di poetella)

 

 

 

Ascolta poetella

 

 

Questo sole che buca le nubi

è lo stesso sole di sempre.

Eppure no.

 

Come posso non confondere

il suo tenero tepore

con quello delle tue braccia, amore mio.

 

che ancora mi cingono

mi legano

mi ricamano

 

sebbene tu ora sia lì.

 

Ed io, qui.

…

…

…

(by poetella)

 

 

Al piano Liigi Maria Corsanico

 

 

 

 

.

 

Condividi:

  • Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
  • Altro
  • Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per stampare (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Reddit (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per condividere su Telegram (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per condividere su WhatsApp (Si apre in una nuova finestra)
  • Clicca per condividere su Skype (Si apre in una nuova finestra)

Mi piace:

Mi piace Caricamento...

E adesso c’è la notte…

23 mercoledì Gen 2013

Posted by poetella in alchimia, amore?, atmosfere magice, Bellezza che salva, felicità, foto di poetella, passione, poesia

≈ 14 commenti

Tag

amore, amore vero, bella da morire, gioia, passione, poesia, scriabin, ti amo

fragole

(foto di poetella)

 

 

E adesso c’è la notte.

Adesso. Dopo i fuochi

Fuoco d’incastrate anime

Fuoco di  pietre roventi di ritrovamenti

quante volte m’hai detto sei bella?

Di scontro d’incontro d’incastro

fuoco di fucina di Vulcano

 

C’è stato un evento in cielo, vero?

rivoluzione del mondo.

Eravamo lì, io e te. Gemelli.

E tutto  sbriciolava s’allontanava

s’avvicinava s’inorgogliva  s’incatenava

Era lontano era vicino

Era dentro il dentro di noi

il fuoco

nucleo pulsante di stella

ganglio stupito stupendo raggiante scorreva

scioglieva le ore

 

andavano le ore passando

scomposte in battiti forgiate

ricomposte in minuti in secondi in frazioni di secondi con dentro

l’eterno perenne

in eterno per sempre. Amandoci.

……

…

(by poetella)

Scriabin Etude op.8 no.12

 

 

 

 

 

 

 

 

.

Condividi:

  • Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
  • Altro
  • Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per stampare (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Reddit (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per condividere su Telegram (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per condividere su WhatsApp (Si apre in una nuova finestra)
  • Clicca per condividere su Skype (Si apre in una nuova finestra)

Mi piace:

Mi piace Caricamento...

Si volesse davvero sviscerare…

22 martedì Gen 2013

Posted by poetella in alchimia, amore clandestino, amore?, atmosfere magice, Bellezza della natura, consapevolezza, crescere con l'amore, emozione, felicità, le cose importanti, passione, poesia

≈ 10 commenti

Tag

amore, amore vero, anima, consapevolezza, gioia, poesia, ti amo

fumo

(foto dal web)

ascolta poetella

Si volesse davvero sviscerare

chiedo aiuto certe volte

si volesse davvero stabilire

ma dovremmo, poi? Sarà bene o no?

 

Si volesse matematicamente attribuire dunque

il vanto di questa festa che continua

queste nozze celesti

questa leggerezza che spoglia di panni consumati

che riveste di luce di attese di risa di bambini

di viaggi in Oriente o Occidente

che colora di zucchero filato e cioccolata e gelato al limone

alla fragola  alle mandorle amare

chiedo aiuto certe volte

 

si dovesse, sì, si volesse si potesse davvero

una volta per tutte  riconoscere

chi è il telamone del tempio

il custode del fuoco

che  ravviva e ci soffia ci si spacca i polmoni

fino a creparsi le labbra

scottarsi le mani e portare negli occhi la fiamma

di questo nostro misterioso amore

disconosciuto amore rinnegato amore

[nonostante me, hai detto]

no. Non è mai nonostante.

 

Anche un niente

vedi il castello di cristallo come scintilla?

anche un niente,  sai,  anche tutto questo niente

che dici di dare, credo basti.

 

Qualcosa sarà pure

se pure leggero

inconsapevole

rubato al destino

 

qualcosa sarà che trasforma le nuvole in grazia

…

…

…

(by poetella)

.

 

 

Condividi:

  • Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
  • Altro
  • Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per stampare (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Reddit (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per condividere su Telegram (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per condividere su WhatsApp (Si apre in una nuova finestra)
  • Clicca per condividere su Skype (Si apre in una nuova finestra)

Mi piace:

Mi piace Caricamento...

Non che vorrei ti inorgoglissi…

15 martedì Gen 2013

Posted by poetella in alchimia, amore?, assenza prersenza, atmosfere magice, Bellezza che salva, consapevolezza, emozione, empatia, fedeltà, foto di poetella, le cose importanti, Monteverdi, musica, passione, pensieri sparsi, poesia

≈ 27 commenti

Tag

amore, eri tu, gioia, monteverdi, orfeo, poesia, serenità, ti amo

l'isolaridotta(foto di poetella)

 

Non che vorrei ti inorgoglissi, caro. Benché, magari, forse…

 

Comunque, dicevo, c’è stato un periodo, sai? un’era della mia storia, in cui ho amato particolarmente i gioielli.

Non so, il loro luccichio, la loro presunta inalterabilità. La loro preziosità.

Avevo una gran voglia di possederne. Di ogni tipo.

Di ogni materia.

Oro, pietre, argenti. Perle.

Da indossare e guardare.

E riporre. E custodire.

E andare a riprendere e guardare. E pulire. E mostrare. Miei.

Non ricordo quanto sia durato.

Periodo strano. Di fame di Bellezza.

Ma non era che l’ombra, quella bellezza. Questo adesso lo so.

Il riflesso di un più intenso splendore che, ancora, ignoravo. E cercavo.

 

Poi è stato come un lampo.

Un risveglio. Uno sbigottimento. Era Maggio. Un lontano Maggio.

E ancora adesso la meraviglia.

Ancora adesso quasi non riesco a farmene una ragione.

Ancora adesso questa sensazione di squisito privilegio.

 

Gli anni passano. Segnano. Rubano speranze. Stingono qualsiasi legittima aspettativa.

Si galleggia in una specie di pozzanghera piuttosto sicura, senza fondali pericolosi.

Senza insidie.

E si pensa che l’andazzo sia quello, ormai.

Uno scivolare quieto verso il silenzio.

 

E invece no.

Invece no.

Quel giorno, quel giorno che comincia ad essere lontano, ormai, c’eri tu. Per me.

 

Le rivoluzioni sono sempre possibili. Dunque.

…

…

…

(by poetella)

 

 

 

Monteverdi – Toccata – Orfeo

 

 

 

 

.

 

Condividi:

  • Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
  • Altro
  • Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per stampare (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Reddit (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per condividere su Telegram (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per condividere su WhatsApp (Si apre in una nuova finestra)
  • Clicca per condividere su Skype (Si apre in una nuova finestra)

Mi piace:

Mi piace Caricamento...

una lettera…a…

15 martedì Gen 2013

Posted by poetella in alchimia, amore?, assenza prersenza, atmosfere magice, Bellezza che salva, consapevolezza, crescere con l'amore, emozione, felicità, foto di poetella, le cose importanti, Liszt, musica, passione, poesia

≈ 4 commenti

Tag

amore, amore eterno, lettere, liszt, poesia

azalearidotta

(foto di poetella)

…e mi sembra un miracolo l’essere riuscito a creare un legame così forte,

nonostante me, hai scritto.

Che sia un miracolo è certo.

Ma non nonostante te.

Sono sempre due i fattori di un rapporto ed il risultato dipende da entrambi.

 E noi sappiamo bene che appunto per entrambi, per una straordinaria alchimia fatta di idee sospettate e ancora mai sperimentate, aspirazioni quasi impossibili, ideali fino al quel momento magico pensati  irraggiungibili, grazie a questo e a tanto altro è successo.

 

Il legame c’è.

Convalidato. Sperimentato. In grado, probabilmente di superare ostacoli di ogni tipo, immaginabili o no. Dico probabilmente, per non essere troppo categorica.

 

Certo, non rispetta i canoni tradizionali.

Ma ci siamo mai accontentati di vivere stretti in canoni tradizionali, noi?

Fare così perché si fa così…

Dire così perché si dice così. No. Non è da noi.

 

Non nascondo che all’inizio è stato, diciamo, un po’ insolito. Forse faticoso. Per me, per lo meno.

Troppo frastornata da voci fuori scena.

Troppo facilmente influenzabile da aspettative inculcate dalla, posso dire? letteratura rosa o rosea filmografia o rosei, infantili, e altrettanto sciocchi sogni. E dalla confusione consequenziale.

 

Ma si cresce. Soprattutto se si hanno maestri affidabili. Che hanno percorso il cammino da pionieri e segnano la via.

Soprattutto se la via è luminosa e solitaria e dritta verso la consapevolezza. E impregnata di fiducia, ammirazione. Amore. Sì. Amore.

 

L’amore che guida il fiume al mare.

Che fa girare astri attorno ad astri.

Che muove ossigeno e azoto e idrogeno e fuoco.

Che sprigiona luce e sapienza.

 

Che colma valli, spiana deserti e innalza montagne.

Amore per la vita.

Amore per l’amore

 

di cui il nostro cuore stupefatto, diciamolo, è pieno.

…

…

…

(by poetella)

 

Liszt – Sogno d’amore

 

 

.

Condividi:

  • Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
  • Altro
  • Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per stampare (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Reddit (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per condividere su Telegram (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per condividere su WhatsApp (Si apre in una nuova finestra)
  • Clicca per condividere su Skype (Si apre in una nuova finestra)

Mi piace:

Mi piace Caricamento...

indovinello….

30 domenica Dic 2012

Posted by poetella in alchimia, assenza prersenza, atmosfere magice, attesa, Bellezza che salva, emozione, foto di poetella, Roma

≈ 2 commenti

Tag

arcangelo corelli, bellezza, poesia, Roma, tempo

…

.

.

…ché poetella, per quanto ne abbia una voglia quasi incontrollabile, ed abbia anche qualche ideuccia da buttar giù…

per questioni, diciamo, d’interferenze non gradite,

non riesce a trovare uno straccio di tempo per scrivere!

e allora…scatta!

SAM_0621

dov’è qui?

.

(Baci…poetella)

.

Arcangelo Corelli. Opera Terza. Sonata II  in Re maggiore

.

.

.

.

.

Condividi:

  • Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
  • Altro
  • Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per stampare (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Reddit (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per condividere su Telegram (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per condividere su WhatsApp (Si apre in una nuova finestra)
  • Clicca per condividere su Skype (Si apre in una nuova finestra)

Mi piace:

Mi piace Caricamento...

La facciata laterale a cortina…

11 martedì Dic 2012

Posted by poetella in alchimia, atmosfere magice, autunno, Bellezza che salva, Bellezza della natura, camminare guardando, diario, foto di poetella, J.S:Bach, le cose importanti, musica, poesia, voli d'uccelli

≈ 4 commenti

Tag

bellezza, camminare guardando, J.S.Bach, luce, macchina fotografica, ombre cinesi

cobalto

(foto di poetella)

La facciata laterale a cortina. Alta alta. In ombra. Nessun segno a marcare presenze.
Nessuna scrittura. Nessuna pagina da girare, mentre cammino. E guardo. Sempre.

Sorrisi o pianti, la dietro? Liscio liscio. Una muraglia forse rosa, dentro l’ombra. Forse viva. 

Con minuscole storie, magari, tra le fessure dei mattoni e dei giorni

che non sai neanche quanto. Quante. Chi.
Sconosciuti che si svegliano o ancora dormono.
O chissà che.
Un respiro lieve per tutto il palazzo. Pare di sentirlo, avvicinandomi. Condensa, fiati di bambini, all’interno. Gatti, forse, divinità della casa che dorme. E fuori, niente. Mattoni indifferenti. Opachi.

Poi, proprio su, in cima, in punta allo sguardo, un riquadro di sole e lì
l’ombra perfetta della chioma del pino
nero verde cupo contro il rosa. Un Carrà.

Il mio Carrà. Una personale d’autunno in omaggio. Gratuita..
Oppure ombre cinesi. Per quei piccoli movimenti meccanici.

Ecco. Sì, ombre cinesi.

Simultaneamente, inoltre, in cielo
[che cielo, com’è amabile. Come si potrebbe mai smettere d’amarlo?Che lastra di cobalto!]

simultaneamente, gli uccelli. A migliaia. Flusso di coscienza. Andirivieni di memorie.

 

Quasi un dolore lasciare la scena. L’insediarsi della nostalgia, seduta in petto.

Ed comunque, sazia, a conservare il fotogramma.

Mettere via per quando sarà notte

…

…

…

(by poetella)

(peccato non avere la macchina fotografica, stamattina…)

J S Bach – Partita No.2 in c minor- Sarabande.

 

 

 

 

 

 

 

.

.

 

Condividi:

  • Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
  • Altro
  • Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per stampare (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Reddit (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per condividere su Telegram (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per condividere su WhatsApp (Si apre in una nuova finestra)
  • Clicca per condividere su Skype (Si apre in una nuova finestra)

Mi piace:

Mi piace Caricamento...

l’alchimista…

05 lunedì Nov 2012

Posted by poetella in alchimia, atmosfere magice, consapevolezza, crescere con l'amore, dolore che guarisce, fiabe, foto di poetella, le cose importanti, libertà, musica, poesia, Scriabin

≈ 9 commenti

Tag

alchimia, anima, oro, pietra, scriabin

(foto di poetella)

 

E allora? Voglio essere io, sì,

io alchimista, io  creatrice,

io  trasformatrice.

Pietra  viva che mi abiti, sublima!

Io che rigenero strutturo riconosco.

Benevolo e attento il mio gua(r)dare.

 

Il pieno e il vuoto.

Il chiaro  lo scuro

Il basso e l’alto

Il Tutto Uno

Illumina e scurisci, scruta. Solleva, taglia  ricuci. Capisci.

E allora? Voglio essere io, sì,

 

io,  comprender(e)mi, stanare svelare congiure ritorte

attorte sepolte

calare in fondo all’oblungo pozzo

toccare il suo ignoto dentro

d’acqua viva gelata

zampillante

 

E su, poi, su fino in cima. Riemerge conoscenza

Occhi al lontano e al dentro.

Occhi socchiusi

niente distrazioni

cuore aperto mani aperte mente aperta

senza paura. Mai.

E allora? Voglio essere io, sì,

 

sì. Calibrare la fiamma, soffiare e coprire.

E aria, aria tra le righe dei giorni

Distanza e calore. Fumo che sale.

Aria e fuoco e terra salda. Da cui staccarmi e guardare

con speranzoso sguardo.

 

È fusione che cerco

Affin-azione-sublim-azione

 

Dalla forma all’essenza

D’apparenza a sostanza

nel crogiuolo del tempo,

silenziosa. Presente.

 

Perché splendido mi brilli l’oro

 

tra le mani. Tra i capelli e nell’anima. O no?

…

…

…

(by poetella)

 

 

 

 

Scriabin Etude op.8 no.12.

 

 

 

 

 

 

.

Condividi:

  • Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
  • Altro
  • Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per stampare (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Reddit (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per condividere su Telegram (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per condividere su WhatsApp (Si apre in una nuova finestra)
  • Clicca per condividere su Skype (Si apre in una nuova finestra)

Mi piace:

Mi piace Caricamento...

23 febbraio 2021

20 marzo 2021

4 luglio 2021- fine

quanti hanno letto...

  • 256.879 visite dall'inizio

Meta

  • Registrati
  • Accedi
  • Flusso di pubblicazione
  • Feed dei commenti
  • WordPress.com

Enter your email address to follow this blog and receive notifications of new posts by email.

Unisciti a 1.777 altri iscritti

questo il mio primo libro…

pubblicato da  RUPE MUTEVOLE

e questo il mio secondo…

pubblicato da Progetto Cultura

il terzo. Vincitore del Premio Mangiaparole-Romanzi

vincitore del Premio Mangiaparole-Romanzi

il mio primo e.book

eccomi qui…

e chi volesse leggermi...
sarà gradito!

Commenti recenti

Claudio Capriolo su Ho da dire che…
poetella su Ho da dire che…
Claudio Capriolo su Ho da dire che…
poetella su Ho da dire che…
sibillla5 NADIA ALBE… su Ho da dire che…
poetella su Ho da dire che…
sibillla5 NADIA ALBE… su Ho da dire che…
Elena Delle Selve su Ho da dire che…
poetella su Ho da dire che…
Elena Delle Selve su Ho da dire che…
poetella su Ho da dire che…
LUCI E OMBRE DI UN'A… su Ho da dire che…
poetella su Ho da dire che…
vengodalmare su Ho da dire che…
almerighi su Ho da dire che…

Articoli recenti

  • Ho da dire che…
  • Beh, posso dirlo…
  • come ci sta…
  • …
  • Pensavo…
  • E… dopo la pioggia…
  • Buongiorno bagnato…
  • alla nebbia…
  • Oh!
  • Ma questo cielo grigio…
marzo: 2023
L M M G V S D
 12345
6789101112
13141516171819
20212223242526
2728293031  
« Nov    

Archivi

  • novembre 2022
  • ottobre 2022
  • settembre 2022
  • agosto 2022
  • luglio 2022
  • giugno 2022
  • Maggio 2022
  • aprile 2022
  • marzo 2022
  • febbraio 2022
  • gennaio 2022
  • dicembre 2021
  • novembre 2021
  • ottobre 2021
  • settembre 2021
  • agosto 2021
  • luglio 2021
  • giugno 2021
  • Maggio 2021
  • aprile 2021
  • marzo 2021
  • febbraio 2021
  • gennaio 2021
  • dicembre 2020
  • novembre 2020
  • ottobre 2020
  • settembre 2020
  • agosto 2020
  • luglio 2020
  • giugno 2020
  • Maggio 2020
  • aprile 2020
  • marzo 2020
  • febbraio 2020
  • gennaio 2020
  • dicembre 2019
  • novembre 2019
  • ottobre 2019
  • settembre 2019
  • agosto 2019
  • luglio 2019
  • giugno 2019
  • Maggio 2019
  • aprile 2019
  • marzo 2019
  • febbraio 2019
  • gennaio 2019
  • dicembre 2018
  • novembre 2018
  • ottobre 2018
  • settembre 2018
  • agosto 2018
  • luglio 2018
  • giugno 2018
  • Maggio 2018
  • aprile 2018
  • marzo 2018
  • febbraio 2018
  • gennaio 2018
  • dicembre 2017
  • dicembre 2016
  • novembre 2016
  • ottobre 2016
  • settembre 2016
  • agosto 2016
  • luglio 2016
  • giugno 2016
  • Maggio 2016
  • aprile 2016
  • marzo 2016
  • febbraio 2016
  • gennaio 2016
  • dicembre 2015
  • novembre 2015
  • ottobre 2015
  • settembre 2015
  • agosto 2015
  • luglio 2015
  • giugno 2015
  • Maggio 2015
  • aprile 2015
  • marzo 2015
  • febbraio 2015
  • gennaio 2015
  • dicembre 2014
  • novembre 2014
  • ottobre 2014
  • settembre 2014
  • agosto 2014
  • luglio 2014
  • giugno 2014
  • Maggio 2014
  • aprile 2014
  • marzo 2014
  • febbraio 2014
  • gennaio 2014
  • dicembre 2013
  • novembre 2013
  • ottobre 2013
  • settembre 2013
  • agosto 2013
  • luglio 2013
  • giugno 2013
  • Maggio 2013
  • aprile 2013
  • marzo 2013
  • febbraio 2013
  • gennaio 2013
  • dicembre 2012
  • novembre 2012
  • ottobre 2012
  • settembre 2012
  • agosto 2012
  • luglio 2012
  • giugno 2012
  • Maggio 2012
  • aprile 2012
  • marzo 2012
  • febbraio 2012
  • gennaio 2012
  • dicembre 2011
  • agosto 2010

Blog su WordPress.com.

Privacy e cookie: Questo sito utilizza cookie. Continuando a utilizzare questo sito web, si accetta l’utilizzo dei cookie.
Per ulteriori informazioni, anche sul controllo dei cookie, leggi qui: Informativa sui cookie
  • Segui Siti che segui
    • Poetella's Blog
    • Segui assieme ad altri 1.597 follower
    • Hai già un account WordPress.com? Accedi ora.
    • Poetella's Blog
    • Personalizza
    • Segui Siti che segui
    • Registrati
    • Accedi
    • Segnala questo contenuto
    • Visualizza il sito nel Reader
    • Gestisci gli abbonamenti
    • Riduci la barra
 

Caricamento commenti...
 

    %d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: