• Cookies
  • mi presento…

Poetella's Blog

~ "questo sol m'arde e questo m'innamora"- Michelangelo

Poetella's Blog

Archivi della categoria: hard…

Aveva dovuto chiudere gli occhi per …

20 martedì Ago 2013

Posted by poetella in amore?, atmosfere magice, diario, felicità, hard..., Miles Davis, passione, poesia

≈ 12 commenti

celeste(foto di…)

 

 

Aveva dovuto chiudere gli occhi per tutto quel celeste.

 

Tutto quel celeste. Guarda come rimbalza attorno. Una farfalla contro il vetro.

Colpisce  e rimbalza. Colpisce e si frantuma. Colpisce e mi frantuma.

Spezzetta ogni residuo di pazienza. Quanta pazienza. Ora. Ora  non serve più.

 

Aveva dovuto chiudere gli occhi per tutto quel celeste.

Le pareti, la camicia, pure la camicia, canaglia! Tutto quel celeste che partiva da lì, da quegli occhi. Oddio quegli occhi!

Non si può, non posso guardare. Lo sai che troppa bellezza fa male? Lo sai che diventa intollerabile, doloroso. Uno struggimento, uno sciogliersi di ogni residuo di forza.

Di qualsiasi improbabile resistenza.

Un arpione che scava, scava, scava. Colpisce. Imprigiona.

Lo sai che è un marchio, una tenaglia, uno sfinimento?

Lo sai? Troppa, troppa bellezza.

Devo  chiudere gli occhi per tutto questo celeste.

Zitto. Zitto, adesso li apro. Zitto.

Adesso respiro.

Ecco, sì, baciami.

No, non dire, non chiedere, non raccontare. Zitto.

Tu, tu fasciami con queste tue braccia di raso

fasciami della seta d’argento dei tuoi capelli. Non li hai tagliati. Bravo.

 

Sorridi? Adesso smetti di sorridere, vedrai. Adesso ci penso io e la smetti di sorridere, vedrai.

 

Sì, così. Proprio così. Visto?

…

…

…

(by poetella)

Miles Davis – blue in green

.

Condividi:

  • Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
  • Altro
  • Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per stampare (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Reddit (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per condividere su Telegram (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per condividere su WhatsApp (Si apre in una nuova finestra)
  • Clicca per condividere su Skype (Si apre in una nuova finestra)

Mi piace:

Mi piace Caricamento...

a proposito di eros…(ri-post)

22 venerdì Mar 2013

Posted by poetella in amore?, Antonio Moresco- La lucina, atmosfere magice, Bellezza che salva, foto di poetella, hard..., passione, quasi racconti, vecchie mie...

≈ 10 commenti

Tag

amore, antunes, passione, viso d angelo, zitto

l'isolaridotta

(foto di poetella)

Ascolta poetella

   – Che poi, vedi, quando lo leggo, quando leggo questo Antunes,

questo gigante, questa fucina che rimischia  stupori, meraviglie, emozioni continue e ti porta in alto, in alto come un ascensore puntato dritto verso Marte, o Andromeda, o che ne so.

Mi guardi, bellissimo? Non mi guardare così, dai, zitto. Stammi a sentire.

Gira quei tuoi occhi d’oceano, che annego, non riesco a continuare, mi perdo, m’invischio nell’acqua azzurra del tuo sconfinato, travolgente desiderio acchetato.

No. Zitto. Fermo. Lasciami dire.

Quando leggo questo Antunes,

che sto lì appesa a quelle parole che si snodano compatte, come una collana di pietre dure e cristalli di rocca e ogni tanto brilla una perla e ogni tanto c’è una scheggia d’ossidiana nera nera e poi magari, c’è un sasso. Sì, un sasso che si stacca dalla collana e ti colpisce il cuore, te lo ferisce, ci fa un buco fondo che ci va a finire dentro tutto il mondo e il mondo si slarga e si schiara e t’avvolge e ti tira via e si espande dentro di te come un lago, come un mare, come…

 

Fermo.

Stai lì. Non ti girare. Resta immobile.

Lasciami parlare mentre guardo questo tuo profilo perfetto di Endimione addormentato, questo tuo petto che respira regolare e brilla nella luce rosata di tramonto e la tua mano gioca con la mia coscia come se lisciasse la sua gatta preferita. Buono. Lasciami parlare, mentre guardo i tuoi capelli d’argento lunghi e lisci sparsi su questo lenzuolo azzurro come un’aureola attorno al tuo viso d’angelo caduto.                   

 

Quando leggo questo Antunes

che mi dimentico di tutte le meschinità e anche le meschinità diventano splendori, certo, fasti di questa nostra piccola, umana vita di mortali che vorrebbero parlare con gli dei, e penso che fortuna, cazzo, che ho trovato questo che scrive ‘ste cose qui e lo aspettavo da una vita e mai, mai, mai, mai avrei pensato, mai penserò di trovare un altro, no vedi, mai ci sarà per me un altro, impossibile un altro

 

che fa l’amore come te.

 

 Ridi? Non ridere, dai. Baciami, adesso.

…

…

…

(by poetella)

 

 SAM_0014

 

 

 

 

Condividi:

  • Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
  • Altro
  • Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per stampare (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Reddit (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per condividere su Telegram (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per condividere su WhatsApp (Si apre in una nuova finestra)
  • Clicca per condividere su Skype (Si apre in una nuova finestra)

Mi piace:

Mi piace Caricamento...

Ma che ne sapete voi…

18 venerdì Gen 2013

Posted by poetella in amore clandestino, amore?, arte, assenza prersenza, atmosfere magice, attesa, Bellezza che salva, desideri..., felicità, hard..., musica, passione, poesia

≈ 35 commenti

Tag

amore, cambiare aria, colleghi, Giove ed Io Correggio, Oblivion Piazzolla, poesia, scuola

correggio-giove_ed_io

(foto dal web)

 

Ma che ne sapete voi

tutte infiocchettate fasciate come insaccati troppo unti, troppo pepati, troppo salati, mascherate da donne cannone coi lustrini ed i nastri- costume in lamè, tutte imbrillantate, tutte scintillanti, tintinnanti di campanelli luccicanti richiamo pietoso di allodole cieche o inesistenti in questa sala dei professori con questo tavolone da obitorio tutto carico di carte e cartacce che nessuno legge e io mi sarei pure stufata di selezionare sistemare riordinare, lavoro ingrato di Sisifo.

Senza costrutto.

E  mi ritaglio un cantuccio e sto buona lì e cerco di non sentire questi vostri discorsi, questa vostra inutile, manifesta perizia nel preparare marmellate di fogli di quaderno a righe, ma anche a quadretti, anche se comunque dice che a righe viene meglio. Sarà! E senza buccia di limone ché se no diventa amaro, e senza chiodo di garofano, ché tanto come glielo ficchi in testa?

 

Che ne sapete voi, dico io

che state lì con quelle bocche pasticciate di rossetto troppo rosso per generare credibili teorie, assolute verità, o magari anche verità relative, che basterebbe e ve ne state lì a programmare campi scuola su Andromeda sperando in sovvenzioni extraplanetarie.

Che non arriveranno mai!

 

Che ne sapete, che ne sapete voi

inacidite dalla polvere nera di registri intrisi di vendicative rabbie inalate per anni e anni e anni, senza cambiare aria, senza almeno socchiudere il cuore, senza mai aprire la finestra e guardare il cielo

che ne sapete di me e del mio cielo

Quel cielo dove Io se ne sta abbandonata, molle di languore e desiderio, avvolta dal fremito della sua tiepida nuvola/amante.

 

E tutto, quasi tutto galleggia così lontano. Così in basso…

…

…

…

(by poetella)

 

 

 

Oblivion – Piazzolla

 

 

 

 

 

 

 

 

.

Condividi:

  • Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
  • Altro
  • Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per stampare (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Reddit (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per condividere su Telegram (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per condividere su WhatsApp (Si apre in una nuova finestra)
  • Clicca per condividere su Skype (Si apre in una nuova finestra)

Mi piace:

Mi piace Caricamento...

ancora una vecchia mia…

17 mercoledì Ott 2012

Posted by poetella in amore?, atmosfere magice, emozione, felicità, foto di poetella, hard..., passione, poesia, vecchie mie...

≈ 17 commenti

Tag

amore, passione, yo yo ma

(foto di poetella)

– No, grazie, niente giornale –

     Ché non voglio sapere

Fuori dei fatti fuori del tempo, via!

E dentro a questo tempo

solo questo mio tempo

ché non c’è tempo

[e vorrei andare a spasso con te

o al mare o in aereo- magari anche in treno, dai]

Non c’è altro tempo che il nostro tempo

rubato al tempo

 

Guardami, allora. Guardami!

E lasciati cadere, adesso

Guardami per ore

Lasciati cadere che non c’è fondo

non c’è più fondo

mai stato fondo

affonda, affondo e poi

è un planare dolce, largo

e lento. Vedi? Senti?

[correnti ascensionali di respiro]

 

Dove sono i tuoi occhi, solo questo ci resta

Guardami. Guardami

 

Guardami per ore e ore

E sfiorami assaggiami leccami mordimi

Fammi sanguinare

Sfama la belva. Nutriti. Cresci

 

amore mio

e dimmelo, dimmelo ancora

che sono bella [ché c’è ancora tempo. Un po’ di tempo]

dimmi che questi occhi [coi tuoi occhi] che questi seni che questi fianchi

e il ventre

che questo collo che queste mani [stringile]

che queste spalle

dimmelo che questa notte non finirà

 

dimmelo, dimmelo per ore e ore e prendimi

 

e poi uccidimi.

 

Che la vecchiaia non

…

…

…

(by poetella)

 

 

Yo Yo Ma – Soul of the Tango –

 

 

Condividi:

  • Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
  • Altro
  • Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per stampare (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Reddit (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per condividere su Telegram (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per condividere su WhatsApp (Si apre in una nuova finestra)
  • Clicca per condividere su Skype (Si apre in una nuova finestra)

Mi piace:

Mi piace Caricamento...

quanti hanno letto...

  • 247.871 visite dall'inizio

Enter your email address to follow this blog and receive notifications of new posts by email.

Unisciti ad altri 1.762 follower

Meta

  • Registrati
  • Accedi
  • Flusso di pubblicazione
  • Feed dei commenti
  • WordPress.com

questo il mio primo libro…

pubblicato da  RUPE MUTEVOLE

e questo il mio secondo…

pubblicato da Progetto Cultura

il terzo. Vincitore del Premio Mangiaparole-Romanzi

vincitore del Premio Mangiaparole-Romanzi

il mio primo e.book

eccomi qui…

e chi volesse leggermi...
sarà gradito!

Commenti recenti

poetella su Vabbè, ieri…
emcquadro su Vabbè, ieri…
zipgong su Vabbè, ieri…
poetella su Vabbè, ieri…
Claudio Capriolo su Vabbè, ieri…
il mio tributo alla… su Vabbè, ieri…
poetella su Vabbè, ieri…
cathe b su Vabbè, ieri…
poetella su Vabbè, ieri…
cathe b su Vabbè, ieri…
poetella su Vabbè, ieri…
Claudio Capriolo su Vabbè, ieri…
poetella su Certo, dico, mi vado a…
il mio tributo alla… su Certo, dico, mi vado a…
poetella su Certo, dico, mi vado a…

Articoli recenti

  • Vabbè, ieri…
  • Certo, dico, mi vado a…
  • Ahhhhhhh!
  • Strano come ci prenda una specie di…
  • …
  • Il silenzio del mondo adesso…
  • Tappeti antichi che passione…
  • no, così, pe’ sape’…
  • Alle cinque e mezza del mattino…
  • Oggi la voglio ricordare così…
agosto: 2022
L M M G V S D
1234567
891011121314
15161718192021
22232425262728
293031  
« Lug    

Archivi

  • agosto 2022
  • luglio 2022
  • giugno 2022
  • Maggio 2022
  • aprile 2022
  • marzo 2022
  • febbraio 2022
  • gennaio 2022
  • dicembre 2021
  • novembre 2021
  • ottobre 2021
  • settembre 2021
  • agosto 2021
  • luglio 2021
  • giugno 2021
  • Maggio 2021
  • aprile 2021
  • marzo 2021
  • febbraio 2021
  • gennaio 2021
  • dicembre 2020
  • novembre 2020
  • ottobre 2020
  • settembre 2020
  • agosto 2020
  • luglio 2020
  • giugno 2020
  • Maggio 2020
  • aprile 2020
  • marzo 2020
  • febbraio 2020
  • gennaio 2020
  • dicembre 2019
  • novembre 2019
  • ottobre 2019
  • settembre 2019
  • agosto 2019
  • luglio 2019
  • giugno 2019
  • Maggio 2019
  • aprile 2019
  • marzo 2019
  • febbraio 2019
  • gennaio 2019
  • dicembre 2018
  • novembre 2018
  • ottobre 2018
  • settembre 2018
  • agosto 2018
  • luglio 2018
  • giugno 2018
  • Maggio 2018
  • aprile 2018
  • marzo 2018
  • febbraio 2018
  • gennaio 2018
  • dicembre 2017
  • dicembre 2016
  • novembre 2016
  • ottobre 2016
  • settembre 2016
  • agosto 2016
  • luglio 2016
  • giugno 2016
  • Maggio 2016
  • aprile 2016
  • marzo 2016
  • febbraio 2016
  • gennaio 2016
  • dicembre 2015
  • novembre 2015
  • ottobre 2015
  • settembre 2015
  • agosto 2015
  • luglio 2015
  • giugno 2015
  • Maggio 2015
  • aprile 2015
  • marzo 2015
  • febbraio 2015
  • gennaio 2015
  • dicembre 2014
  • novembre 2014
  • ottobre 2014
  • settembre 2014
  • agosto 2014
  • luglio 2014
  • giugno 2014
  • Maggio 2014
  • aprile 2014
  • marzo 2014
  • febbraio 2014
  • gennaio 2014
  • dicembre 2013
  • novembre 2013
  • ottobre 2013
  • settembre 2013
  • agosto 2013
  • luglio 2013
  • giugno 2013
  • Maggio 2013
  • aprile 2013
  • marzo 2013
  • febbraio 2013
  • gennaio 2013
  • dicembre 2012
  • novembre 2012
  • ottobre 2012
  • settembre 2012
  • agosto 2012
  • luglio 2012
  • giugno 2012
  • Maggio 2012
  • aprile 2012
  • marzo 2012
  • febbraio 2012
  • gennaio 2012
  • dicembre 2011
  • agosto 2010

Blog su WordPress.com.

Privacy e cookie: Questo sito utilizza cookie. Continuando a utilizzare questo sito web, si accetta l’utilizzo dei cookie.
Per ulteriori informazioni, anche sul controllo dei cookie, leggi qui: Informativa sui cookie
  • Segui Siti che segui
    • Poetella's Blog
    • Segui assieme ad altri 1.762 follower
    • Hai già un account WordPress.com? Accedi ora.
    • Poetella's Blog
    • Personalizza
    • Segui Siti che segui
    • Registrati
    • Accedi
    • Segnala questo contenuto
    • Visualizza il sito nel Reader
    • Gestisci gli abbonamenti
    • Riduci la barra
 

Caricamento commenti...
 

    %d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: