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antiquariato, ceramiche antiche, collezionismo, fiume Tevere, passeggiare e cercare, porcellana antica




… e, passeggiando passeggiando…






E questo un orciolo veneziano del XVI o XVII secolo…
Belle cose, vero?
E buona serata da poetella
03 domenica Apr 2022
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antiquariato, ceramiche antiche, collezionismo, fiume Tevere, passeggiare e cercare, porcellana antica
… e, passeggiando passeggiando…
E questo un orciolo veneziano del XVI o XVII secolo…
Belle cose, vero?
E buona serata da poetella
17 giovedì Mar 2022
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arredamento, bellezza, ceramiche antiche, collezionismo, cucina, depuriamo il mondo dai cattivi, pulizie di quasi Pasqua, tisana depurativa
oggi m’è presa l’estasi pulitoria…
Sarà che ci sarebbero cose che vorrei ripulire dove non posso intervenire.
(mi sa che immaginate cosa…)
Dunque sono intervenuta dove potevo.
Pensili e basi della cucina. Dentro e fuori.
Un massacro.
La furia sterminatrice! Tutti gli spazi e quello che contenevano. Poi, a fine lavoro ho preparato qualcosa di buono che ho congelato in monoporzioni, ché a casa mia ognuno mangia quello che vuole, dunque è bene che ognuno abbia il suo, no?
E adesso, finalmente, prima di dedicarmi alla cena (so’ proprio una casalinga modello, eh?) una bella tisana depurativa, in compagnia dei miei bei “coccetti” antichi?
Ahhhhhhhhhhhhhhhhhhh!
18 martedì Gen 2022
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inSì, mi domando
c’è qualcosa di meglio di circondarsi di Bellezza, anche negli spazi più “servili” di casa, anche nei luoghi abitualmente popolati solo di freddi (o caldi) elettrodomestici?
Io credo che la Bellezza serva. Soprattutto in questo periodo di squallori vari.
Ci aiuta a non pensarci. A tollerare. Ci offre un rifugio.
Beh, no?
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(by poetella)
08 sabato Gen 2022
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inormai somiglia più a una sala di museo (Poldi Pezzoli? Bargello? MET?) che a un bagno…
ma tant’è.
Da qualche parte devo pur metterli tutti ‘sti cocci, no? Ok, ok… è ‘na mania. ma che ce posso fa’?
tra un po’ dovrò utilizzare il pianerottolo…
P.s.
la sacca blu che vedete appesa è un antico tappeto di Pachino adattato a sacca dei panni da lavare… piace l’idea?
28 domenica Nov 2021
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inBeh, anche oggi acquisti. Non so bene da che area geografica arrivi, potrebbe essere Alto Lazio, come Toscana, o anche Marche. Quello che è certo è che questo piccolo boccale da convento, alto poco più di 10 cm, dovrebbe avere circa cinquecento anni, poco più, poco meno. Le cifre sul fronte fanno pensare a Santa Caterina, e la ruota potrebbe essere un riferimento al martirio della santa.
Ma non è meraviglioso che questi minuscoli oggetti si siano conservati così a lungo. Loro cosi fragili, delicati, effimeri?
Ma tant’è. Adesso è a casa mia, insieme a tutti gli altri. Viva!
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(by poetella)
05 venerdì Nov 2021
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amore dimenticato, ceramiche antiche, collezionismo, impegni, libertà, Narciso, quasi notte, tempo, tempo a disposizione, vasi da farmacia
Ecco. Sono tutti andati a letto. Raro per l’ora.
Posso concedermi una pausa del tempo. Se ne va via sempre così veloce! Cioè, sempre no.
Alcuni momenti sono davvero interminabili.
Vedi stamattina, in fila davanti al tabaccaio per fare una scansione
(non posso comprare uno scanner. Non sta bene tra le ceramiche antiche. Tantomeno tra le porcellane.)
Insomma stamattina davvero s’era fermato il tempo. Tutto un entrare e uscire di brutte facce con foglietti in mano da sgrattare per tirarci fuori lampade di Aladino. Introvabili. Che poi magari qualcuno le trova. Se le cerca. Io no. Non cerco più niente.
Si vive respirando il giorno. Respiri fondi. Inspirare, buttare fuori. Qualcosa resta. Ci basta.
Insomma il tempo.
Quello fa come gli pare, in fondo. Corre, si ferma, va lento, riprende. Ho deciso di non dargli importanza. Già è tanto borioso di suo. Un Narciso innamorato di se stesso.
E io detesto i Narcisi. Mi hanno davvero stancato.
Bene. Narciso non c’entra col tempo.
E non c’entra più niente con me. Finalmente.
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(by poetella)
14 mercoledì Lug 2021
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inci siamo divertiti a sistemare un po’ di “cocci” nel bagno…
per via che non si sa più dove metterli!
In fondo è una stanza come un’altra, no?
E allora… carini, vero?
Tutti di almeno 400 anni fa… anche 500, via…
Follia?
Ognuno vola come può, dice il mio adorato Lobo Antunes ne “L’ordine naturale delle cose”… e dunque…
Piace?
04 domenica Lug 2021
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inNell’assolata domenica romana, al semideserto mercatino di PonteMilvio, dal nostro fornitore di ceramiche, quest’albarello romano probabilmente fine ‘600, inizio ‘700. Tipico decoro a foglie di prezzemolo, corpo a rocchetto e scritta apotecaria in stile lapidario romano (Avena).
E’ piccolo, solo 12, 13 cm… un gioiellino, no?
E buona domenica da poetella!