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Poetella's Blog

~ "questo sol m'arde e questo m'innamora"- Michelangelo

Poetella's Blog

Archivi tag: dimenticare

Ho camminato…

26 mercoledì Ott 2016

Posted by poetella in poesia

≈ 18 commenti

Tag

amore, dimenticare, dopo, prima o poi, ricominciare

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(foto di poetella)

 

………………………… Ho camminato sugli aghi di pino, finalmente.

Ho sondato il terreno, cauta. Passetti di bimbo.
Tornare a sentire il terreno sotto i piedi. Riconoscerlo. Con un po’ di paura.

No. Non paura. Circospezione.
È come se si dovesse riprendere una consuetudine. Tralasciata per un po’.

Capita.
Tralasciare.
Lasciare tra. Ti sto tralasciando, amore mio, lo sai?
Devo. Si snodano giorni di devo. Di aspetta. Di dopo, poi, vedrai.

Un dopo ancora troppo lontano per starcisi a concentrare su.  

Ma arriverà.

Dunque ti tralascio, amore mio.
Ti metto un velo sopra. Ti oscuro come il cielo di oggi. Nubi spesse.
Hai visto mai, però, domani?

Non dobbiamo scoraggiarci, non dobbiamo disperare. L’hai detto.

Me lo ricordo.
Quando l’hai detto?
Come si misura il tempo? La clessidra nella mia testa non la giro più.
Per un po’, almeno. La metto via.
Chiudo il cassetto.
Apro la finestra e guardo fuori.

Arriverà  il sole. Quello torna sempre. Basta aspettare.
…
…
…

(by poetella)

.

.

 

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Nel buio fresco della…

14 domenica Ago 2016

Posted by poetella in poesia

≈ 2 commenti

Tag

dimenticare, frescura, notte, relax, riposo

notturno(foto di poetella)

.

 

 

Nel buio fresco della notte nel silenzio

mi giro un po’ sul fianco per guardare

la finestra

nell’aria che lieve muove le tende  rilasso i muscoli

distendo i pensieri lascio affondare

nel gorgo di me tutto il duro, l’amaro, l’aspro

tutto il ruvido, il vecchio, tutto il marcio

lascio che minuscole briciole di gioia sedimentino

ricoprano, sommergano

lascio s’espandano come sabbia fine

che sotterri, tolga l’aria, inneschi la metamorfosi

fossilizzi

 

lascio che là sotto si strutturi un diamante

…

…

…

(by poetella)

.

 

 

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cammino, sento il

07 sabato Mag 2016

Posted by poetella in poesia

≈ 12 commenti

Tag

bellezza, camminare, dimenticare, fiori, giovinezza, music, papaveri, sentirsi giovne, serenità, sole

.

…………………..………cammino, sento il sole sul viso e addosso (solicello di maggio di prima mattina, lieve lieve,  intiepidisce, solletica, carezza) e non importa se a due metri traffico lento del mattino, non importa se la strada tutta una buca, se le facce attorno imbronciate, insonnolite, non importa

………………………….…………………………no, io mi sento giovane.

………………………………………… E cammino, sento il sole sul viso e addosso (solicello di maggio di prima mattina lieve lieve,  intiepidisce, solletica, carezza) e ascoltoVivaldi, (il passo a tempo, il respiro a tempo) e non importa se rumori sgraziati di scavatrice a due metri da me, lavori infiniti,  cantiere infinito, sirene di ambulanze che trivellano le orecchie, no, non importa

………………………….…………………………ché io mi sento giovane.

………………….….……infatti cammino, sento il sole sul viso e addosso (solicello di maggio di prima mattina lieve lieve,  intiepidisce, solletica, carezza) e ascolto Vivaldi, (il passo a tempo, il respiro a tempo) e mi giro di qua e di là e guardo ciuffi di non so che, rossi, gialli, viola, lilla, i rossi, ok, i rossi lo so, papaveri!) e non importa se le bottiglie di plastica vuote,le lattine schiacciate di coca-cola, le cicche di sigarette, le cartacce unte e bisunte, i cartelloni che promettono un città nuova, una fioritura nuova, un mondo nuovo, mentendo, non importa

………………..…….…………………………tanto io mi sento giovane.

Cammino, cammino,  cammino e respiro fondo

stordita a tratti da un intenso profumo di gelsomino.

…

…

…

 

(by poetella)

20130730_094619

(vabbeh… ogni tanto mi riposo pure, no?)

.

.

.

 

 

 

 

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E intanto lei pensa Ma se io…

14 lunedì Mar 2016

Posted by poetella in poesia

≈ 26 commenti

Tag

amore, dimenticare, fine di un amore, poesia, quello che resta

 

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(foto di poetella)
.

………………………. …………………………………………. E intanto lei pensa Ma se io
distruggessi tutto, cancellassi tutto, tutti i fiumi di parole fitte fitte sui dieci (dieci? Undici? O forse dodici?) Moleskine che tengo nella scatolina rossa, dentro l’armadio in camera, ripiano alto, se io cancellassi le ombre di parole che continuano a fluire nel web, come fluiscono le acque piovane nelle feritoie ai lati delle strade
……………………………………..intanto lei pensa Se io facessi sparire le migliaia (più, molto più di duemila) di cose che, come le potremmo chiamare, versi? Poesie? Prose poetiche? Ma in fondo cosa conta il nome, niente! Come non conta niente che la rosa bianca che sta per fiorirmi in balcone si chiami rosa bianca o in un altro modo
………………………………………e lei, così, ancora pensa Se io eliminassi tutto, le foto, ed i centoquarantasette video ed i ricordi, soprattutto i ricordi potrei mai pensare che tutto quello che è stato

non fosse accaduto mai?
…
…
…

(by poetella)

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Camminando in quel vento…

08 lunedì Feb 2016

Posted by poetella in poesia

≈ 14 commenti

Tag

amore, dimenticare, musica, vento

20160111_222358

(foto di poetella)
.
…………………………………………..……………… Camminando in quel vento
quelle raffiche che stordivano le fronde dei pini, esaltavano i cumuli
di terra ai bordi del cantiere, confondevano piccole tracce, rametti,
pezzetti di carta, residui di sigarette sporchi di rossetto, o no, sollevando foglie come fosse tutto intriso di vita propria, curioso di sapere, vedere, ascoltare e avanti e avanti
…………………………………………………………… Camminando in quel vento
a contrasto, quasi una sfida sdegnata come una sfida sdegnata il mio ricacciare indietro pensieri ormai triti e ritriti, senza più un dentro,
vesce afflosciate su un prato, schiacciate, giallastre, finite
………………………………………………….………… Camminando in quel vento
a contrasto e i gabbiani, intanto, a rallentare il volo, iperboli bianche silenziose, eleganti, i pensieri sfrecciare alle mie spalle come paesaggi dal finestrino di un treno, inafferrabile, lontani, confusi se non per uno, due, tre secondi. Poi perduti.

………………………………………………….………… Camminando in quel vento
amando camminare in quel vento non mi domandavo più nemmeno
minimamente se qualcosa di me arrivasse a te, con quel vento

né da te a me.
…
…
…

(by poetella)

–

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Non ti ho scritto più per…

27 domenica Dic 2015

Posted by poetella in poesia

≈ 17 commenti

Tag

amore, dimenticare, fine di un amore, scrivere

20141105_071134(foto di poetella)

.

Non ti ho scritto più per
aiutarti a dimenticare la porta lasciata
socchiusa, il beneficio salutare dei
venti secondi di abbraccio e la straordinaria
quantità di rilascio d’ossitocina
– dicono faccia proprio bene, sai?-
non ti ho scritto più per
aiutarti a dimenticare il calore
che sgorga dall’attivazione del nervo vago
vagamente ricorderai, immagino.
Ma io non ti ho scritto più per
sorreggerti nella vana fatica di
dimenticare quel meraviglioso fluire
delle ore così veloci così voluttuosamente veloci

come una corsa sull’otto volante
ché adesso come camminerai più
con gli occhi attenti ai passi
attenti alle salite alle discese alle curve?
ma tant’è.

Mica è detto si debba sempre volare.
…
…
…

(by poetella)
.

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… un giorno saprò

29 martedì Set 2015

Posted by poetella in poesia

≈ 2 commenti

Tag

amore, dimenticare, ferite, fine di un amore, serenità

12063814_10206787544959485_2281657948102606454_n

(foto di poetella- che non c’entra un cavolo col testo, ma mi piaceva!)

.

… un giorno saprò che quello che è stato non poteva che
essere. Un giorno riconoscerò quel piccolo segno
una sottile linea, a guardarlo, come una smagliatura sulla pelle
voce della ferita. Unica traccia
e qualcosa che faceva male non avrà più
storia. Non sarà più che immagine
dolendo un po’
solo al cambio di tempo.

sereno – pioggia

pioggia – sereno
…
…
…

(by poetella)
.
.
.

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E se solo si potesse…

11 venerdì Set 2015

Posted by poetella in poesia

≈ 11 commenti

Tag

amore, dimenticare, fine di un amore, ricordare

20150911_120354(foto di poetella)

.

E se solo si potesse riavvolgere il filo
fino al nodo da dipanare
sciogliere magari – non vorrei dire – tagliare
se solo si potesse riascoltare il nastro
spezzato ritrovare
un pensiero dimenticato una vecchia nenia
di quelle che rinfrescano o scaldano
a seconda, poniamo
– quant’è grande la scatola dei ricordi?-

Se solo si potesse rileggere la scritta cancellata
sul vetro appannato le linee del destino sui cuori
spezzati la luce negli occhi del cielo
o dei morti
o la scia dell’aereo, di notte
in questa terribile notte d’eclisse

di luna, di stelle, di vita.
…
…
…

(by poetella)

.
Ashkenazy plays Chopin Etude op.10-1
.
.

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E se davvero fosse…

05 sabato Set 2015

Posted by poetella in poesia

≈ 19 commenti

Tag

amore, dimenticare, solo sopravvivere, tutto a rovescio

11800025_10206635753484793_1442169590120149530_n

(foto di poetella)
.
E se davvero fosse possibile che le piante
crescessero all’ingiù sprofondando nella terra e le gocce
di pioggia andassero all’insù e le lacrime
su e su a fare nuvole di pianto
e se foss’anche possibile che i pettirossi
scavassero gallerie come le talpe
lunghe e tortuose e buie
serpeggianti pensieri
e le talpe si mettessero improvvisamente a volare
in schiere ordinate
lasciando scie multicolori nel cielo verde
come un prato (sai che ti dico?)

se davvero fosse possibile che le parole avessero
le mani e si tenessero allacciate a fare un girotondo
tutto allegro tutto tondo tutto intorno al mondo
in fondo non mi stupirei più di tanto.

Tuttavia una cosa so. Ormai la so.
La so bene.
Non sarà mai possibile che.

No. Mai. Direi di no.
…
…
…

(by poetella)

.

.

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Punto dopo punto…

27 lunedì Apr 2015

Posted by poetella in poesia

≈ 21 commenti

Tag

cucire, dimenticare, fatica, fine di un amore, fotografia, progredire

20150426_181303(foto di poetella)

.
Punto dopo punto, piccoli piccoli. Allontanandosi metodicamente dal primo. Con andamento regolare. Millimetro per millimetro. Seriamente. Concentrazione estrema. Come camminare sul ghiaccio. Scegliendo bene l’inclinazione. Attenti ai possibili cedimenti. Più o meno prevedibili.
Più o meno improvvisi.
Passetto dopo passetto.
Sperando di raggiungere la fine.

Completare l’opera. Senza errori. Senza strappi. Senza pasticci o sconti di fatica.
Senza risparmiare filo e cuore.

Così m’allontano dal dolore. E dal ricordo di te.
…
…
…

(by poetella)

(P.s.
Nonna! Saresti stata fiera di me, del mio capolavoro. Tu che ricamavi come potrebbero mai ricamare gli angeli!)
.
.

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Video

E si cerca di ricolorare i giorni …

29 domenica Mar 2015

Posted by poetella in poesia

≈ 5 commenti

Tag

amore, dimenticare, fine di un amore, poesia, video, vita nuova

E si cerca di ricolorare i giorni
ci si inventa nuove tonalità vecchie dimenticate
sfumature
trasparenze velature contrasti
volutamente azzardati capricciosi
audaci.
Ci inventiamo
una nuova fiammante tavolozza
guarda quei nuovi rosa quei gialli!
mettici una punta di rosso ma sì
cercalo
trovalo dev’esserci del rosso
da rubare al primo papavero, che so?
a una carta di caramella a quella camicia
di tanti anni fa. Prova.

Passiamo una mano di bianco
copriamo bene la precedente tonalità
E, per carità, per carità

più niente azzurro. Finito. Consumato tutto. Amen.

…
…
…

(by poetella)

 

(video di poetella)

 

.

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