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Poetella's Blog

~ "questo sol m'arde e questo m'innamora"- Michelangelo

Poetella's Blog

Archivi tag: libertà

non c’è scatto in cielo…

20 giovedì Ott 2016

Posted by poetella in poesia

≈ Commenti disabilitati su non c’è scatto in cielo…

Tag

cielo, libertà, mariangela gualtieri, poesia, video poesia

poetella legge Mariangela Gualtieri

Non c’è scatto nel cielo.
Solo il fulmine ha spigoli e fuoco.
Solo il fulmine viaggia nervoso.
Ma guarda ora che pace.
A me pare di averlo percorso tutto a volo,
questo azzurro che si dispiega pacato.
Mi pare un luogo che conosco.
Che è stato di me.
E lo è ancora.
Se guardo entra
nella radice
dà da bere al mio
alimenta il mio fuoco.
,
Mariangela Gualtieri

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ah! Potessi, potessi…

03 mercoledì Ago 2016

Posted by poetella in poesia

≈ 2 commenti

Tag

amore, Bach, desiderio, libertà, poesia, Variazioni Goldberg, video

(un video di poetella)

 

.

………………………………….…….. ah! Potessi, potessi

come quella farfalletta che svolazzava stamattina

potessi! Scegliere il fiore, la foglia, il filo d’erba

cogliere il  delicato movimento dei pollini lasciarmi

cullare dal vento come una ninna nanna

come una musichetta leggera

 

………………………………………………………… potessi lasciarmi

accarezzare  dai raggi, dall’azzurro vasto e libero come

vasto e libero se ne stava il cielo, stamattina

superbo e intangibile, alto, assoluto, intatto

senza nubi, senza dolori.

 

Potessi cogliere solo bellezza, raccogliere solo colori

aria, fiori. Favole.

…

…

…

 

(by poetella)

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che poi a pensarci bene…

14 martedì Giu 2016

Posted by poetella in poesia

≈ 9 commenti

Tag

amore, bellezza, fine di un amore, fiori, il cielo, J.S.Bach, libertà, video di poetella

(un video di poetella)

.

 

…………………….Che poi, a pensarci bene, i fiori, certo, i fiori, ma non solamente i fiori e la musica, la musica, certo, la musica, ma non solamente la musica e le belle giornate, certamente, le belle giornate e l’aria fresca e ancora niente caldo, ma non solamente le belle giornate e l’aria fresca e niente caldo questa sensazione di benessere, di tana libera tutti, di voglia di respirare fondo, voglia di assaporare fondo, voglia intensa di camminare, di andare, di ricominciare, di aprire le mani e lasciar volare via, di guardare il cielo, ah, il cielo! le nuvole, ma sì, si sa quanto io ami le nuvole, mi amano le nuvole? Problema loro.

 

…………………….Che poi, a pensarci bene, i fiori, certo, i fiori, ma non solamente i fiori, e la musica e l’aria fresca e niente caldo, non è solo da lì questa voglia di sorgente, di acqua limpida, di profumo di vento, di pioggia, di ricordi nuovi da collezionare, c’è posto ancora per nuove collezioni, guarda quanto spazio! Evapora questa debolezza di convalescente che guarisce, vedi come guarisco? Vedi come sto diventando forte?

 

Vedi come m’è tornata la fame? È pronto?

…

…

…

 

(by poetella)

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Non aspettavo che…

03 giovedì Dic 2015

Posted by poetella in poesia

≈ 6 commenti

Tag

aria, camminare guardando, libertà, musica

20151203_104735

(foto di poetella)

 

.

Non aspettavo che quel camminare
cadenzato
quel cercare il tempo clandestino
tra una nota e l’altra
e il violoncello  voce lacrimosa
poi riempita  di luce espansa
innalzata fino ai voli
fino alla luce rarefatta
briciole  bagliori tremolii
di pensieri mai del tutto abbandonati.

Ritrovarmi a scandire a ornare
il mio silenzio
l’aria fredda in faccia
– praticamente  sulla prua di una nave –
quasi scivolare  traslata

da via Tiburtina al cielo
…
…
…

(by poetella)

.

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Un cantico azzurro…

30 venerdì Ott 2015

Posted by poetella in poesia

≈ 12 commenti

Tag

il cielo, libertà, nuvole

.

Un cantico azzurro
un ricamo nell’aria vaghe lievi
dissonanze armoniche
di rosa di lilla di pallido grigio
di bianco.
Saremo sempre intrisi di cielo
sempre intimamente sperando
sempre intimamente frugando tra una nube
e l’altra giocandoci.

E come non ricordare il desiderio di somiglianza
il desiderio di appartenenza
al lieve al vago all’incorporeo
privo di dolore..

A guardare in su ci si stacca da terra. A volte
…
…
…

(by poetella)

un video di poetella

.

.

.

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Sarà mai forse questo…

21 lunedì Set 2015

Posted by poetella in poesia

≈ 18 commenti

Tag

essere interi, fine dei pianti, futuro, libertà, pace, rinascita, serenità

12043123_10206739494318249_493768101312922049_n(foto di poetella)

.
Sarà mai forse questo, libertà?
Questo andare questo non cercare
più di capire questo
non dover per forza ritornare guardare
avanti anche abbagliati
di sole basso – magari-
anche a tentoni a capo chino
una mano sulla fronte a visiera.

Libertà sarà questo non eleggere re
alzare altari
genuflettersi al dio.

Tornare ad essere. Interi nel mondo

Sciolti. Tra uguali.
…
…
…

(by poetella)

Ravel – Piano Concerto In G Second Movement

.
.

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così…

10 venerdì Lug 2015

Posted by poetella in poesia

≈ 6 commenti

Tag

bellezza, fotografia, libertà, voglia di leggerezza

glicine Santolini

e così…

sam_0027

Ecco.

.

.

.

.

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Guarda la costellazione di nubi…

22 venerdì Mag 2015

Posted by poetella in poesia

≈ 14 commenti

Tag

consapevolezza, il cielo, libertà, nuvole, serenità, speranza, sto bene

Guarda la costellazione di nubi
guarda quant’è bello questo
teatrino mobile
questa migrazione questa ricerca
del punto esatto
guarda come sovrastano, loro
come imperano prive di desiderio
ignare del dolore o almeno lasciamelo credere
libere d’ogni sottile dubbio
anche quando cantilenando si disperdono
in pioggia. E fine.

.
Mi rinasce in petto adesso una voglia
di ritrovata somiglianza
un guardare al cammino sgombro
una chiara indicazione nella mappa
del mio progetto
ridisegnamo anche qualche sogno, allora
perfettamente leggibile
perfettamente mio
a guardare in su
a guardare questa incorporea magnificenza.

Potessi, sublimerei.
…
…
…

(by poetella)

(video di poetella)

.

.

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Si guardava allo specchio, la Signora…

18 mercoledì Mar 2015

Posted by poetella in poesia

≈ 8 commenti

Tag

autostima, libertà, poetella si sente un leone!

11081134_10205380348580455_5251122751717237875_n(foto di poetella)

.
Si guardava allo specchio, la Signora.
Lo specchio le diceva Sei bella.
Lo specchio le diceva La tua fronte è pulita.
La tua fronte splende.
Le diceva Guarda cos’altro c’è, attorno a te. Vedi che tutto
si comincia a riempire di fiori.
Fiori e fiori e fiori.

Si guardava allo specchio e sorrideva, la Signora
perché non aveva motivi per abbassare lo sguardo.
Perché poteva guardare dritto chiunque.
Dritto e in fondo all’anima.
Anche un drago.
perché non aveva paura di draghi. O di altro.
E se anche ne avesse avuta, fa niente.
Lei andava avanti. Una freccia.

La Signora era fiera. Come
una leonessa nel vento, sulla cima di una collina
contro un cielo infocato

da uno struggente tramonto.
…
…
…

(by poetella)
E, se riesco…poi… il video.

 

.

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chissà che ci faceva…lì…

16 domenica Mar 2014

Posted by poetella in foto di poetella, gabbiani

≈ 39 commenti

Tag

gabbiani, libertà

1904167_10202762363132455_420914808_n(foto di poetella)

un gabbiano… a Piazza del Popolo!

mah!

.

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Per quanto, già…

15 mercoledì Gen 2014

Posted by poetella in anima, atmosfere magice, Bellezza, cose consolanti, foto di poetella, il cielo, libertà, poesia

≈ 29 commenti

Tag

il cielo, libertà

SAM_1146(foto di poetella)

 

Qui la voce di poetella

 

 

Per quanto, già starsene a guardare

il cielo

beh, a poterlo fare con grande tranquillità

senza pressioni temporali

senza scansioni progettuali

starsene così, a guardare il cielo

i suoi impercettibili moti  i suoi inarrestabili sconfinamenti

 

potrebbe forse indurre moti d’invidia se non

ci sentissimo compresi

avvolti

immersi

 impastati

nella sua stessa materia

ogni volta tutte le volte che

alle spalle la fuliggine appiccicosa del fare

alle spalle il catrame sporco delle molteplici inderogabili incombenze

 

riuscissimo a guardare su e sorridere.

…

…

…

(by poetella)

 

 

 

 

.

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Niente. Le note. Le note sul diario…

07 giovedì Feb 2013

Posted by poetella in a scuola, amore?, atmosfere magice, attesa, biografia..., Brian Eno, crescere con l'amore, Fabrizio De Andrè, foto di poetella, le cose importanti, libertà, musica, quasi racconti

≈ 19 commenti

Tag

a scuola, amore, bestemmie, comprendersi, libertà, pallone, parolacce

IMG_3776ridotta

(foto di poetella)

Niente. Le note. Le note sul diario, sul registro di classe. Niente.

 

Incarogniti, urlanti, rabbiosi, ringhiosi, sfacciati, spacconi, arruffoni,

anime graffiate senza amore.

 

Le ammonizioni del dirigente scolastico. Le sospensioni.

Con l’obbligo di frequenza. Lavori socialmente utili. Ripitturare la classe.

Dipingere gli armadietti. Sistemare la biblioteca.

O  senza obbligo di frequenza.

Niente.

 

 

Il registro pieno di note a tutta la classe.

Telefonate a casa. Che non risponde nessuno.

La classe piena di scritte. I banchi scarabocchiati. Le note a questo, a quello. a quella.

Le femmine? Peggio dei maschi.

Cinque sospesi dall’inizio dell’anno. Ed è febbraio.

È carnevale.

È quasi primavera.

Niente.

 

Poi, l’idea.

 

Colpo fragoroso, classico, col registro, sulla cattedra.

Un boato per sormontare il fragore di fondo.

Trasalimento collettivo.

Sobbalzo.

Silenzio. Si sente fuori, incessante, la pioggia.

 

Vi devo fare una proposta, ragazzi. E scusate per il botto. Ma.

 

Guardano. Si guardano. Mi guardano.

Che è? Dice qualcuno. Gli altri zitti. Già è un miracolo. Quasi.

Mi guardano. Aspettano.

Ok, parlo.

 

Se per tutto un mese, tutto un mese,  vi comportate da persone civili, per tutto un mese, senza urla, senza botte, senza prese in giro, senza dispetti, senza corse per la classe, senza lancio di astucci, cartelline, senza lancio di sedie, di banchi, di cappotti, di ombrelli. Senza foto ai sederi delle ragazze. Senza bestemmie. Senza parolacce. Senza pantaloni abbassati ai compagni.

Tutto fermo per un mese e lavoro. E impegno…

 

Silenzio…

Beh?fanno, quasi in coro.

 

Alla fine del mese si va per tutta l’ora, un’ora intera, tutta l’ora di lezione, in giardino.

Ce l’avete un pallone?

 

Coro esteso, una mitragliata di sìììììììììììììììììììì!

 

Ci state? Proviamo?

 

Un sì urlato, liberatorio, un tuono, uno scroscio di pioggia ad agosto, un fiotto di luce accecante tra le nubi.

 

Ok, proviamo. Vai!

…

…

…

(by poetella)

 

 

 

 

 

Brian Eno – An Ending

 

O un inizio?

 

 

 

 

 

.

 

 

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Che sia davvero un danno

01 martedì Gen 2013

Posted by poetella in amore?, atmosfere magice, attesa, Bellezza che salva, consapevolezza, desideri..., dolore che guarisce, fine di un amore, foto di poetella, indipendenza, inverno, J.S:Bach, le cose importanti, libertà, poesia

≈ 8 commenti

Tag

amore, dimmi, J.S.Bach, libertà, montagne russe, musica, perdere la memoria, poesia

SAM_0168

(foto di poetella)

 

Ascolta poetella

 

Che sia davvero un danno perdere la memoria?

Sbiancarsi spianare sganciare

questa nostra vita dal prima- da gorghi di ore

una legata all’altra una che senza l’altra no

sarebbe altra

 

e cancellare tutto il castello di ovvie o improbabili

motivazioni

coi loro binari ai nostri passi

dritti dritti inevitabili

o curvi e in salita e in picchiata e in virata

montagne russe da brividi (ti ricordi ancora i brividi, tu?)

 

Ah! ritrovarsi in piedi sull’orlo di un giorno

di un anno

tutto da costruire da disegnare senza legami

senza nastri e spille  senza guanti e cappello

magari con un piccolo ombrello rosso a palle bianche

largo largo come un paracadute di seta-di raso d’Oriente

di carta trasparente

che mentre ti lanci e ci voli ci vedi dietro il mondo

rotondo giocondo rubicondo

 

pazzo di gioia e un po’ furibondo. Dimmi tu, perché no?

…

…

…

(by poetella)

 

 

 

 

.

 

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No, senti, già c’è tanto che chiede…

19 lunedì Nov 2012

Posted by poetella in amore?, assenza prersenza, autunno, Bellezza che salva, Borodin, consapevolezza, crescere con l'amore, desideri..., foto di poetella, le cose importanti, libertà, poesia

≈ 2 commenti

Tag

amore, borodin, libertà, poesia

(foto di poetella)

 

 

 

No, senti, già c’è tanto che chiede, che pressa, che urge.

Vedi che catasta di promesse?

Già c’è tanto che sta lì, braccia incrociate, a aspettare col broncio, battendo il piede destro, sguardo aggrottato.

 

Troppe voci nella lista. Troppe veci.

Troppi post-it appuntati sul cuore.

Abbassiamo un po’ lo sguardo, dai, abbassiamo le braccia ché il sole sta su comunque.

Guarda fuori. Vedi come si muovono i rami degli alberi?

Come dicono no?

 

No, senti, no. Noi no.

Non mettiamoci in fila col vassoio in mano, io e te.

Non cerchiamo vaschette preconfezionate al discount alimentare. No, anima mia.

 

Io, vedi, voglio essere la manna che cade dal cielo, per te.

Il dolce della festa. La festa grande. La festa benedetta.

E l’oasi, la palma. il dattero lucido.

L’umido succoso che disseta la terra. Cancella l’arsura delle rinunce.

 

L’isola, voglio essere, che non sta nelle mappe e la tua mappa misteriosa del tesoro.

Tesoro mio! E la pepita d’oro sul bordo del torrente, tra i porcini e le russole.

Che ti fa alzare le braccia al cielo e girare e girare e girare.

Voglio che inciampi nella meraviglia, spalanchi gli occhi,  stropicci il cuore

 

che a vedermi ti s’era fermato. Un po’. Solo un po’.

…

…

…

(by poetella)

 

Borodin – String Quartet No. 2 In D Major -Nocturne.

 

 

 

 

 

.

.

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