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Poetella's Blog

~ "questo sol m'arde e questo m'innamora"- Michelangelo

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Archivi tag: nostalgia

Amichetta mia, rosellina sfiorita,

12 sabato Mar 2016

Posted by poetella in poesia

≈ 10 commenti

Tag

addio amica mia, due anni, nostalgia

claudia2

(tu…)

………………………… Amichetta mia, rosellina sfiorita, palloncino volato via, per sempre via, guarda che faccia a guardarlo svanire, guarda che sospiri, ancora, e da quanto se l’è preso il cielo, (il cielo?) se l’è preso l’aria, (l’aria?) la notte, il buio, il nulla, il male, chi diavolo se l’è preso? E, comunque, non me lo ridà più.

…………………………. Amichetta mia, rosellina sfiorita, palloncino volato via, per sempre via, tra poco due anni, ancora ti scrivo, ancora ti parlo e come ti parlerei, come ti direi, lo sai? lo sai che ho combinato ieri? Ne ho fatta una delle mie. No, non lo dico, che tanto tu, tu mi sgrideresti, tu mi strapazzeresti dolce dolce, mi diresti che sono tremenda, inguaribile, ostinata e sconsiderata, no! Non lo dico che ho combinato e tu, tu tutto sorridendo, tutto sorridendo ché lo so che ti piaceva come ero, e ti piacerebbe ancora come sono e ti piacerebbe, (ma quante cose ti piacerebbero ancora se ancora fossi qui?) ti piacerebbe il latte e menta sul mio balcone, ché tra un po’ ci si potrà stare di nuovo, vedessi! È primavera, come allora! Le rose cominciano a mettere i boccioli, e le begonie… vedessi, tesorino mio! E anche la gardenia non sta male e ci sono ancora i ciclamini e tu, tu no.
Due anni. Due anni in cui non ho fatto che perdere, svuotare, veder finire, morire, andare via.

E continuiamo a viaggiare verso il Nodo Nord. Amen!
…
…
…

(by poetella)

 

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Vento forte. Pioggerellina…

11 venerdì Mar 2016

Posted by poetella in poesia

≈ 7 commenti

Tag

amore, amore eterno, fine di un amore, non se ne esce, nostalgia, poesia

20160111_153232

(foto di poetella)

.
…………………….Vento forte. Pioggerellina. Un’orda di piccoli punti mobili ha solcato il rettangolo di cielo fuori della finestra chiusa.
S’è scomposto per qualche secondo l’ordine delle nubi. E dei pensieri.
Ho sentito la tua voce, stanotte. In sogno. O era il vento?
Ho guardato nei tuoi occhi, stanotte, in sogno. Dopo tanto, troppo tempo.
Svegliarsi è stato orribile.

Invece, invece vorrei svegliarmi adesso, vorrei che adesso tutto,
proprio tutto fosse accaduto nel sogno e che mi mettessi piano una mano sulla spalla scuotendola un po’ e dicendo Sveglia, dai… va tutto bene, con quel tuo sorriso.
Tranquilla.

Era solo un brutto sogno. Va tutto, tutto bene. Dai.
…
…
…

(by poetella)

.

.

 

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Eppure lei pensa, certe volte pensa Ma…

10 giovedì Mar 2016

Posted by poetella in poesia

≈ 7 commenti

Tag

amore, fine di un amore, nostalgia, video poesia

.

…………………………………. Eppure lei pensa, certe volte pensa Ma come si fa
come si fa a vivere con questo scavo fondo in petto che ci va tutto a finire dentro
tutte le domande, tutte le preghiere vane, tutti i Dove sarai adesso con chi come
starai guardando, come parlerai, se parlerai, come starai in silenzio, cosa starai
facendo, se starai facendo qualcosa o semplicemente niente, come starai senza fare niente, come sarai vestito, se sei vestito e se no, chi ti starà guardando, se qualcuno ti starà guardando, e tu? Tu cosa, chi starai guardando. Magari solo la tv. Magari.
…………………………………. Eppure lei pensa, certe volte pensa Ma come si fa
a cancellare tutto, dimenticare tutto, rimuovere tutto, anche se sono passati i giorni, i mesi, ormai gli anni, come si fa a stare con questa mancanza, questo buco, questa tessera introvabile, questa gamba zoppa come di vecchia sedia che non si regge più. Come si fa a far tornare i conti, a far tornare i giorni belli belli, a far contare le ore tornate importanti come le prime ore del mondo.
…………………………….. Come, chi me lo dice? Come si fa?eh?

Che poi, mica è detto che se la rondine ha bisogno di cielo, il cielo dovrebbe necessariamente, automaticamente aver bisogno della rondine.
Dunque, farsi cielo, si dovrebbe

ampio, che tutto avvolge, tutto accoglie e rischiara

…
…
…

(by poetella)

(video di poetella)

.

.

 

 

 

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Per sei anni e mezzo…

19 venerdì Feb 2016

Posted by poetella in poesia

≈ 11 commenti

Tag

amore, amore eterno, fine di un amore, fotografia, inverno, nostalgia, ti amo

1912111_10202774125506507_207236907_n

(foto di poetella)
.

…………………………………………………………………………….. Per sei anni e mezzo
ho camminato sfiorando la terra incurante delle crepe sull’asfalto, dei ciuffi di margherite spuntati ai margini dei marciapiedi, dei rumori del traffico, degli strilli forsennati delle ambulanze, dell’abbaiare dei cani, avvolta nella musica dolce che faceva la mia speranza
di vederti, amore mio, avvolta nel tepore dell’ultimo ricordo che sarebbe stato presto rimpiazzato da un altro
e poi da un altro, certa dello scorrere fluido dei miei giorni sull’onda dell’attesa di te
………………………………………………………………………….…….. Per sei anni e mezzo
ho lucidato la mia immagine riflessa nei tuoi occhi e brillava, come brillava! come brillo ancora, brillo, sai? se ricordo qualcuno di quei giorni profumati di giovinezza.
Sei la mia eterna giovinezza t’ho detto una volta e tu, toccandomi la fronte e poi il seno proprio a sinistra dove sotto batte il cuore hai detto La tua giovinezza è qui e qui.
E sorridevi.
……………………………………………………………………………….. Per sei anni e mezzo
non ho mi temuto di perdere quella certezza di primavera e adesso, adesso dove, dov’è finita? Come può un inverno

essere irrimediabilmente eterno?
…
…
…

(by poetella)

.

.

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lo vedi com’è? Lo vedi come fa?

17 mercoledì Feb 2016

Posted by poetella in poesia

≈ 9 commenti

Tag

amore, fine di un amore, fiori, fotografia, ma quale primavera, nostalgia, tristezza

20160217_075513

(foto di poetella)

.

……………………………….lo vedi com’è? Lo vedi come fa?
Tutti gli anni l’albero davanti all’ingresso di scuola
si riempie di sospiri rosa che, in un giorno di gran vento
l’anno scorso, pareva sembrassero piume d’ali d’angelo
…………………. lo vedi com’è di nuovo? Lo vedi come fa?
L’albicocco, nel patio, anche lui una festa di bianco che trema
al poco vento, come tremo anch’io ogni volta che ricordo
quella curva tra il tuo orecchio sinistro e la spalla dove
affondavo le labbra, dove affondavo i sogni. Seta su seta
gioia su gioia.
…………………………… E lo vedi com’è? Lo vedi come fa?
Carica di sorrisi gialli la mimosa odorosa, ancora, ancora a offrirsi al giorno, come gioiosa offrirei il mio sorriso se dovessi mai incontrare, che ne sai?i tuoi straordinari, indimenticati occhi.

E intanto tutto questo fiorire mi uccide.
…
…
…

(by poetella)

.

 

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Sarà stato perché…

15 lunedì Feb 2016

Posted by poetella in poesia

≈ 9 commenti

Tag

amore, fine di un amore, nostalgia, pensare a te, poesia, vento

vento1.jpg

(foto di poetella)

.
………………….Sarà stato perché il vento, il vento, sempre vento
sarà sicuramente stato perché il vento stasera soffiava verso…

sarà stato perché come il vento i miei pensieri viaggiavano, si andavano a infrangere, ad arenare verso, come s’infrangono le onde lunghe verso la riva portando gusci vuoti di conchiglie, portando gusci vuoti di desiderio, portando stracci, cose morte,

………………….Sarà stato perché il vento, il vento, sempre vento
sarà sicuramente stato perché il vento stasera soffiava verso…

sarà stato perché come il vento traslavo le mie povere cose verso…
come un pellegrino con la fiasca alla cinta e le scarpe impolverate
sulle salite dei ricordi, le discese dei rimpianti, le pianure di questa realtà di deserto senza acqua, senza ombra, senza ristoro

………………….Sarà stato perché il vento, il vento, sempre vento
sarà sicuramente stato perché il vento stasera soffiava verso quella montagna che sta tra me e te che io…

ma no. Mi sa no.
…
…
…

(by poetella)
.
.
.

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Era un po’ che non…

14 domenica Feb 2016

Posted by poetella in poesia

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Tag

amore, fine di un amore, nostalgia, video poesia

postavo video… e dunque…

ecco qui

( e buon ascolto da poetella)

.

.

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Ancora oggi, oggi che…

13 sabato Feb 2016

Posted by poetella in poesia

≈ 11 commenti

Tag

amore, amore eterno, fine di un amore, fotografia, nostalgia, Ricordi

neve(foto di poetella)
.
.
.
…………………………… Ancora oggi, oggi che le notti si riducono, come lentamente si riduce la nostalgia dei bei giorni e tutto si diluisce, tutto sfuma, era lunedì, o magari martedì, forse martedì o mercoledì il giorno che vidi per la prima volta i tuoi occhi?
……………………………. Ancora oggi che tutto sfuma, tutto si diluisce come i colori del giorno quando cala la nebbia o quello dei miei capelli sotto la tinta artificiale metafora di giovinezza
…………………………….. ancora oggi che, in fondo, la libertà non è certo ponderata scelta, ma semplice conseguenza dell’evaporare dell’amore, mentre tutto sfuma, tutto si diluisce come le urgenze di bambina capricciosa, di gemma a primavera, di tuono lontano annuncio di temporale
…………………………………… ancora oggi, saltuariamente, con dolorosa malinconia

mi sorprendo a pensare a te
…
…
…

(by poetella)

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Ma no, che credi?

06 sabato Feb 2016

Posted by poetella in poesia

≈ 8 commenti

Tag

amore, fine di un amore, irrequietezza, Libri, nostalgia, poesia

20160206_155341

(foto di poetella)

.
………………………………………………………………….. ma no, che credi?
non è per quello che continuo a comprare, a ordinare libri, due
settimane fa cinque, la settimana scorsa uno, 406 pagine, quasi finito, stamattina altri tre che chissà dove li metterò tutti ‘sti libri, nella libreriola in cucina, in quella in cameretta, quella grande, in alto che neanche ci arrivo a prenderli ché sotto c’è il letto, o nella verticalina in anticamera, che quella mica è una libreria, è una cristalliera, è troppo profonda, e i libri stanno su due file, una davanti all’altra e neanche mi ricordo, no, davvero, neanche mi ricordo cosa ci sta dietro, che ogni tanto ci provo a tirar fuori tutto e, Guarda qui che c’è! Mica me lo ricordavo ‘sto libro! E nella libreria all’ingresso no, che lì c’è l’enciclopedia di mio suocero, e guai a chi la tocca! E i libri d’arte, che sono belli belli, tutti rilegati, fanno scena. Lì non si possono mettere i miei libri. Stanno quasi tutti in soffitta. Poveretti.
………………………………………………………………… Ma no, che credi?
Non è mica per quello che non riesco a stare ferma e se non leggo scrivo e se non scrivo scatto foto e se non scatto foto cucino e se non cucino pulisco e se non pulisco stiro e se non stiro esco e se non posso uscire e non posso cucinare e non posso stirare e non posso leggere e non posso scrivere e non posso scattare foto mi viene una fregola che non riesco a stare due minuti ferma, buona, calma, seduta in silenzio, magari a guardare la tv, senza fare niente.
……………………………….……… che credi, ma no, ma no, che credi?
Non è per quello che cammino tutti i giorni, quattro chilometri a piedi con la musica sparata nelle orecchie, e Bach, e Mahler, e Scriabin e Mozart e Faurè e Handel e Wagner e chi cavolo ne so e cammino e cammino a passo di carica, ogni passo come due passi quasi con furia per non pensare, per cancellare, per non ritrovarmi in petto, in faccia, in testa questo rovello, ecco l’ho detto

della mia interminabile voglia di te. Perduto.
…
…
…

(by poetella)

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Stanotte deve aver…

03 mercoledì Feb 2016

Posted by poetella in poesia

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Tag

amore, amore eterno, nostalgia, poesia, Ricordi

 

10885458_10204751142410694_4364758953553561099_n

(foto di poetella)

.
.

…………………………………………………………… Stanotte deve aver piovuto,
ma io non ho sentito rumore di pioggia, come tu sicuramente non avrai
sentito il mio
……….. – Buongiorno amore mio! che tutte le mattina, tutte le mattine,
come tutte le sere
……….. – Buona notte, amore mio! ti sospiro nella mente con la segreta
speranza che le onde magnetiche, che ne so, l’elettricità nell’aria, un
filino di vento, un nube, un uccellino notturno, qualche atomo vagante
d’amore ti venga discreto a portare la mia voce, a te che chissà dove sei,
chissà mai dove sei più. E con chi. E perché.

……………………………………Stamattina la strada era tutta bagnata
e a me piaceva veder passare grosse nubi gonfie nel riflesso delle
pozzanghere come mi piaceva, tanto tempo fa, veder passare, sentir passare
le tue mani lente sulle mie braccia, fino alle mani che ti aspettavano,
cercavano, serravano, come la terra secca dei campi in questi giorni
cerca l’acqua e la trattiene anche se troppo poca ne è caduta stanotte
e adesso ha già smesso lasciando tutto che continua ad aspettare

ribollendo di desiderio
…
…
…

(by poetella)

Sonata for Oboe and Piano, Francis Poulenc. –Elégie
.
.

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Che poi adesso che …

29 venerdì Gen 2016

Posted by poetella in poesia

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Tag

amore, fine di un amore, fotografia, musica, nostalgia

Copia di 1800248_10202567250454760_1200066742_n

(foto di poetella)
.
.

……………………………………………………… Che poi adesso che nell’aria non si svela alcun annuncio di primavera, adesso che s’invoca il sonno a gran voce, un sonno di marmotta, di ricco, di orso. Di chiocciola, tartaruga, rospo, di rana e verme, un sonno di statua senza pupille, fredda di pietra, liscia, bianca
…………………………………………………… poi, adesso che solo la nebbia, una compassionevole nebbia, annulla la stanchezza del mondo, prova ad annullare la stanchezza del mondo, per lo meno
e chissà dove vive mai, il mondo, dove pulsa, dove ama, e tu?
………………………………………………….adesso che neanche un fiore, neanche una promessa di fiore, neanche un’ombra di promessa di fiore che ci faccia fermare il respiro, che ci tenga sospesi in attesa adesso,

di che? Di chissà che?
…
…
…

(by poetella)

Mahler- Adagietto della 5ª sinfonia
.

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Ieri, amica mia, mentre …

23 sabato Gen 2016

Posted by poetella in poesia

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Tag

amicizia, il cielo, nostalgia

20141122_162035.jpg

(foto di poetella)

.

…………………………. Ieri, amica mia, mentre camminavo e i lampioni ancora
accesi stavano per esalare l’ultimo respiro nel mettere al mondo il giorno,
…………………………… mentre camminavo con i bottoncini delle cuffie ficcati
nelle orecchie e Bach che dava il tempo alla mia andatura cadenzata di chi ha deciso di mangiarsi il tempo coi passi,
…………………………….mentre camminavo e il cielo era una lastra di opale
arlecchino, coi rosa, i turchesi, i rossi, i viola, quanti colori, vero?,
ti sarebbe piaciuto tanto tu che vivevi di contrasti e sorrisi e lacrime,
…………………………… mentre camminavo nel freddo umido del mattino neonato
che ancora non aveva aperto gli occhi ho visto una ragazzina che somigliava a te.
Ma non eri tu.
Ebbene, anche solo vederla m’ha fatto sorridere. E sospirare. Piccola…

Mi manchi tanto. Da quasi due anni
…
…
…

(by poetella)

 

e niente musica. Ecco.

.

.

 

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Certe volte mi viene la voglia…

22 venerdì Gen 2016

Posted by poetella in poesia

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Tag

amore, fine di un amore, nostalgia, Ricordi

20160107_115530

(foto di poetella)

.

 
……………………………………… Certe volte mi viene la voglia, strano non credi, amore mio?
si, dicevo mi viene la voglia di prendere un autobus per il passato.

Un autobus che mi riporti su quella strada, con quegli alberi striminziti che a me sembravano un bosco sulle Dolomiti, quella strada con i palazzi tutti appoggiati uno all’altro, tutti quasi uguali, stessi colori, stessi balconi piccoli, con pochi fiori, tutti diversi, i fiori, non intonati tra loro, niente garbo, niente progetto di bellezza eppure per me era quasi un boulevard, che ci mancava solo qualche carrozza che passasse sferragliando o qualche bel signore sottobraccio a una giovane donna con l’ombrellino. Non mi sarei stupita di vederli. Tutto era possibile, allora. E invece passanti frettolosi, qualche cane randagio, il tintinnare delle posate in quel bar poco illuminato con un cameriere che lavava tazzine e passava un panno unto sul bancone consumato come il suo viso triste, un autobus zeppo di gente che tornava a casa desolata dopo un lavoro avvilente che si disegnava sugli occhi stanchi, donne con grossi fagotti della spesa, nessun bambino in giro, ché era ancora ora di scuola.

……………………………… Certe volte comunque mi viene la voglia, chi lo direbbe, amore mio?
si, dicevo mi viene la voglia di prendere un autobus per il passato che mi riporti su quella strada dove camminavo volando e sulla quale mi rincamminavo poi in uno stato quasi di sonnambula che non voleva svegliarsi. Che durava un bel po’.
Tornare in quella strada e aspettare.

Aspettare, nascosta, che tu passi. Poi andare via.
…
…
…

(by poetella)

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Perché vedi, amore mio…

21 giovedì Gen 2016

Posted by poetella in poesia

≈ 4 commenti

Tag

amore, Bach, fotografia, musica, nostalgia

sole sui rami.jpg

(foto di poetella)
.
…………………………………………………..…….Perché vedi, amore mio
anche se questo solicello dopo i giorni del gelo è come la carezza tiepida
della testolina del gatto contro le gambe nude, trepido di fusa e gratitudine,
anche se questa musica che ascolto, delicata e ritmata e lenta potrebbe
sembrare l’avanti e indietro dell’onda che dipinge la spiaggia di speranze
umide e poi se le riprende

…………………………………………………………………..vedi, amore mio
anche se non ci sei, non ascolti, non ascolterai mai e mai più, beh cerca
ugualmente di seguirmi, io che me ne sto chiusa al buio nel tuo cuore come
una crisalide che aspetta d’aprirsi e volarti attorno

……………………………………………………..……dicevo, vedi, amore mio
mio unico, indimenticabile amore,
anche se oggi avevano promesso neve e, ti ricordi, neanche la neve m’aveva
fermata, quella volta, anche se questo giorno sembra davvero un lieto
giorno di primavera, mancano solo le tortore o le gemme sui rami del
mandorlo, in giardino io, vedi,

…………………………………………….vedi, amore, amore mio!
io mi sento conficcata in questo eterno inverno che non vuole finire

da quando noi non…
…
…
…

(by poetella)
.

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mammaaaaaaaaaaaa!

18 lunedì Gen 2016

Posted by poetella in poesia

≈ 16 commenti

Tag

amore, amore eterno, fine di un amore, GHOST, musica, nostalgia

 

(che, tra l’altro, somiglia troppo a qualcuno di mia costante memoria.

Cavolo!

Non lo posso guardare. Lo ascolto solo. Se no moro!)

…

…

…

(by poetella)

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Tu tenacemente resti …

08 venerdì Gen 2016

Posted by poetella in poesia

≈ 9 commenti

Tag

amore, amore eterno, fine di un amore, nostalgia

 

20160106_090112

(foto di poetella)

.

 
Tu tenacemente resti nel
crogiolo dei miei pensieri sotterrati
tenacemente smuovi scansi sassi e fiori rovisti
riporti all’aperto tutto il dolore tu
tenacemente semini e raccogli ancora
contadino
dei miei estesi campi
tu produci e disperdi tu concimi
e annaffi e nutri
la mia fame eterna di questa bellezza

sparpagliata nel mondo
…
…
…

(by poetella)

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Per esempio stare a…

13 domenica Dic 2015

Posted by poetella in poesia

≈ 8 commenti

Tag

attesa, fine di un amore, noia, nostalgia

11141228_10205736564485630_7410830070694985143_n(foto di poetella)
.
.

Per esempio stare a guardare
le nuvole addensarsi rosa in questo
cielo di dicembre a tratti un volo
poi la raffica sinfonica degli stormi
poi più niente.
Per esempio stare ad aspettare chissà che
e che accada in cielo
ché in terra ormai ci si aspetta poco
qualche macchina solitaria sulla Tiburtina
in una domenica pomeriggio e la gola in fiamme
per non parlare del cuore.

Eppure siamo assetati d’improvviso
la bocca asciutta come fosse agosto

senza una goccia di pioggia.
…
…
…

(by poetella)
.
.

 

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Interminabile è questo mancamento…

12 sabato Dic 2015

Posted by poetella in poesia

≈ 8 commenti

Tag

amore, amore eterno, fine di un amore, nostalgia, Ricordi

s. galgano(foto di poetella)

.
Interminabile è questo mancamento
questa radura deserta di gioia questo
ricordare le fiamme i bagliori
– salivo le scale avanti a te come una regina –
questo ripescare mollichelle di fremiti
e attese – Guarda! Guardati, che splendore! –
questo non capire non voler capire non
poter capire
questo colare a picco nel gorgo di un nulla
ancora così pieno di cielo
di guizzi di vita
perduta buttata via
fissata a quel giorno nero
di calendario ormai scaduto
esaurito
tutto segnato di invenzioni d’amore
sfumate via

nella tragedia del mondo
…
…
…

(by poetella)

.

.

.

 

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Ricordi? Il canto era…

10 giovedì Dic 2015

Posted by poetella in poesia

≈ 8 commenti

Tag

amore, fine di un amore, nostalgia, Ricordi

image

(Foto di poetella)

Ricordi?  Il canto  era a due voci
trasvolava mondi ignorandoli
colorava silenzi li teneva chiusi
nel covo soffice di un abbraccio.

Eravamo io e te, ricordi? 

Dov’è andato questo noi

dove vanno  le note

quando  finisce la musica?
…
…
…

(by poetella)

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Consapevolezza lievemente agitata…

01 martedì Dic 2015

Posted by poetella in poesia

≈ 9 commenti

Tag

amore, fine di un amore, fotografia, nostalgia, poesia

alba 10.10.2011

(foto di poetella)

.

 

Consapevolezza lievemente agitata
come guardare da dietro una tenda
si potrebbe mai fingere che non…
che possiamo aspettarci ormai? Forse

una luna più vicina più grande più luminosa
di quelle da slargare gli occhi il cuore di quelle
da tirare un gran respiro
o la fioritura sensazionale delle rose, magari
e siamo a dicembre non scordarlo!
Oppure una nuova melodia, ecco, scoperta stamattina.
Cinquecentesca. E basta.
ma che possiamo aspettarci ormai?

Consapevolezza lievemente agitata
come guardare da dietro una tenda
ma si potrebbe mai fingere che non…

voce di Cassandra squarcio di cielo
allarme di campana che risuona nella valle
e la valle deserta

dunque non mi si venga dire
non mi si tratti come una bimbetta

ché siamo stanchi di vedrai che… Arresi.
…
…
…

(by poetella)

.
.
.

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Perché vedi, sì, sarà anche vero quello che …

17 martedì Nov 2015

Posted by poetella in nostalgia, poesia

≈ 3 commenti

Tag

amore, fine di un amore, nostalgia, temporale

nubi-bianche-nere1

(foto di poetella)

 

 

Perché vedi, sì, sarà anche vero quello che dicevi.

Energia pura, dicevi.

Sei energia pura!

Ma lo vedi come sto appesa a queste nubi nere nere

mentre vanno a tuffarsi in quelle bianche, ingenue, sprovvedute

scolarette col grembiule nero e il fiocco rosa

e adesso  mi sporco le scarpette bianche e speriamo di no.

 

Lo vedi come aspetto lo scontro? Spio i moti del vento?

 

Che sia per ricaricarmi, questa voglia di burrasca?

Per aderire a quel poster con la Vittoria che  mi sono dipinta a tempera tra un pensiero e l’altro? Certe  volte non lo vedo bene.

E per copiare devi avere il modello ben visibile. Alla giusta distanza, poi.

Non so lavorare a memoria, io. Uno sguardo al modello, uno al lavoro. Che procede.

 

E basterà questo temporale a schiarirmi la tavolozza?

A sciacquare i pennelli e lavare le vaschette?

Ricominciare da capo?

L’energia, ammesso che sia energia la mia, poi va utilizzata. Ovvio. E bene.

Immobili, non ti serve.

L’energia, ammesso che sia energia e che io la possieda veramente, va ricaricata, inoltre,

ogni tanto.

 

Ma tu sei ormai così  lontano, amore mio. Così perduto.

 

Dall’altra parte del mondo.

Dall’altra parte  del temporale. Che spero scrosci.

…

…

…

(by poetella)

 

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preghiera dell’impossibile…

05 giovedì Nov 2015

Posted by poetella in poesia

≈ 13 commenti

Tag

amore, ma tanto a che serve..., nostalgia

20151105_133738

(foto di poetella)

.

Tuttavia potresti scrivermi, dai

anche se è scesa la notte

spenti i fanali

non c’è luna né stelle

e i pianeti ci nascondono la loro danza.

 

Mandami magari un messaggero

l’accoglierò alla cieca

parlagli della potenzialità dei ritorni

o delle fughe. Fatti sentire.

Smuovimi l’aria attorno

con qualcosa di alato

manda un segnale un segno una traccia

in aria

chiamami per nome

– lo ricordi? Come fai a dimenticare?-

parole di vapore di nebbia di nuvola

saprò decifrare. Fammi un cenno

manda un richiamo

un suono

un arpeggio di desiderio – te n’è rimasto ancora? –

 

non chiederò giustificazioni

plausibili.

 

Mi farò bastare persino l’effimero.

…

…

…

 

(by poetella)

.

.

.

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Se davvero ogni volta…

20 martedì Ott 2015

Posted by poetella in poesia

≈ 23 commenti

Tag

amore, e tu mi pensi?, nostalgia, pensarti

20151020_161955(foto di poetella)

.
Se davvero ogni volta che
e tu sai che
se davvero ogni volta fosse
davvero vero che i nostri
pensieri  potessero toccarsi
palmo a palmo cuore a cuore
come immagine allo specchio

immobili e identici
…
…
…

(by poetella)

.

.

.

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Fingemmo di discutere…

19 lunedì Ott 2015

Posted by poetella in poesia

≈ 26 commenti

Tag

amore, l stelle, nostalgia, Ricordi, silenzio

spazio(foto di poetella)
.
Fingemmo di discutere stamattina nemmeno
ne sapessimo qualcosa! Dice
nel vuoto non si propagano le onde sonore.
Nel vuoto degli smisurati spazi siderali
non c’è suono. Non c’è
musica. Solo silenzi.

Allora, domanda: spiegami perché
nel mio incolmabile vuoto
di lui
mi pare di sentire, a volte

sommessamente, un pianto.
…
…
…

(by poetella)

(considerazioni a seguito di commenti nel blog di Claudio)

Maurizio Oddone – Live In Oratorio San Filippo

.

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No, vedi, non è che sia nostalgia…

09 mercoledì Set 2015

Posted by poetella in poesia

≈ 25 commenti

Tag

amore, amore eterno, esprimersi, niente maschere, nostalgia

pensandoti

(poetella)

.

No, vedi, non è che sia nostalgia.

Sebbene è indubbio che la nostalgia sia un sentimento così dolce, così tiepido e avvolgente, a volte. Ed anche bruciante e stringente e straziante, massacrante, direi. Certe altre.

Non è che sia nostalgia.

Stavo leggendo “Che tu sia per me il coltello”, di Grossman, tempo fa

 

Beh, una frase aveva scatenato tutto. Ricordo.

“Per aiutarci l’un l’altro ed essere tutto quello e tutti coloro che siamo”.

Ecco.

Quindi, direi piuttosto, una sensazione d’incompiutezza.

No, non nostalgia.

Come mi mancasse un buon pezzo di me.

In fondo non è mistero che tu sia stato l’unico che abbia conosciuto  ogni mio volto.

Ogni molteplice espressione di me.

Con te non tenevo dentro niente.

Non filtravo. Non nascondevo.

Questo libero palesarmi era forse l’esperienza più strabiliante ch’io abbia mai fatto.

Una cosa sorprendente. Mai provata con nessuno.

Dunque è questo.

Mi sento privata dell’esprimermi.

Sono, ogni volta, così… e così… e poi così. In funzione della compagnia del momento.

Ma mai tutta.

Mai malinconica quando lo sono davvero e mai allegra quando mi sento l’allegria addosso.

E spudorata e timida e altera e gentile e spericolata e indomita e vanitosa e umile e dispettosa,  ruggente e sospirosa e…

Mai completamente. Sempre a metà. Trattenuta. Censurata.

 

E con te, no.

 

Con te sempre tutto fuori.

Tutto genuino. Aperto e schietto. Senza paura.

Questo era. Questo è.

 

Non è nostalgia di te, dunque.

È il noi che mi manca.

Sono io che mi manco.

Io, come ero con te. Totale.

…

…

…

(by poetella)

.

.

.

 

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Ma noi, noi non siamo trapezisti, no?

08 martedì Set 2015

Posted by poetella in poesia

≈ 24 commenti

Tag

addii, amore, assenza, nostalgia, solitudine

(video di poetella)

.

Ma noi, noi non siamo trapezisti, no?

 

E poi, anche loro, loro quando lasciano la presa, loro lo sanno che c’è qualcos’altro da serrare,

da afferrare, a cui aggrapparsi per continuare ad oscillare in questa giostra che gira, gira, gira.

E poi si ferma.

Tengono saldo, loro, oscillano, poi lasciano.

E quel vortice di istanti, quel minuscolo groviglio di attimi liberi, quel sorvolare il mondo,

 i pensieri, i sogni, le attese, i progetti, le certezze,

quello spasimo d’eternità impercettibile,

anche se apparentemente infinito, finisce.

 

Ma noi, noi non siamo trapezisti, no?

 

Noi non siamo avvezzi a lasciare, neanche se vediamo la presa di qualcos’altro vicina.

La soppesiamo, la controlliamo.

Reggerà il peso, sarà salda, abbastanza flessibile?

Farà male alle mani?

E il materiale? Liscio e brillante come l’altro?

O ruvido, scolorito, arrugginito.

E se non ci si arrivasse?

Noi temiamo il vuoto, il baratro, il nulla.

Noi non riusciamo a lasciare un sogno, un vizio, un amore. Un riconoscimento. Un applauso.

Noi non riusciamo.

Ché noi, noi non siamo trapezisti, no?

 

Eppure sarebbe così straordinariamente bello, così straordinariamente utile, così straordinariamente divino

imparare, da soli,  a volare.

…

…

…

(by poetella)

.

.

.

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ok, musica!

06 domenica Set 2015

Posted by poetella in poesia

≈ 8 commenti

Tag

musica, nostalgia, promesse, tracy chapman the promise

.

.

Ecco.

.

.Tracy Chapman

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Solito tran tran…

04 venerdì Set 2015

Posted by poetella in poesia

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Tag

amaro, fine di un amore, noia, nostalgia, tristezza

.

.

.

Solito tran tran
Faccenduole. Ascolti. Discorsi scorrevoli
o con brusche interruzioni volontarie
o meno. Concentrazione di media o breve durata.
Sorrisi, qua e la.

A livello più basso, diremmo ipogeo – così
tanto per –
una pozza nera. Stagnante. Chiusa
falda avvelenata, roccia scura impregnata.
Affioramenti, a volte.

Tutto quello che si beve è amaro.
…
…
…

(by poetella)

E niente foto
E niente musica.
.
.
.

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Pensai dovessi…

28 venerdì Ago 2015

Posted by poetella in poesia

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amore, amore eterno, bellezza che salva, fine di un amore, nostalgia

primavera(foto di poetella)

.

Pensai dovessi smettere pensai fosse arrivato
il tempo esatto il giorno
l’ora di svuotare i cassetti rivoltare
il materasso cambiare il posto dei giorni
spostare scambiare partire
prendere per le ali i sogni morti tirarli
giù affondarli nel mare nero
cupo e profondo del niente

pensai si potesse ri_comincire a scrivere
una bella storia straniera. Ma

no.
…
…
…

(by poetella)

Brendel plays Schubert Impromptu Op.90 No.3

.

.

.

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Perché noi amiamo questo…

21 venerdì Ago 2015

Posted by poetella in poesia

≈ 6 commenti

Tag

amore, fine di un amore, non passa, nostalgia, silenzio

10985568_10205830139904957_947748894693346659_n

(foto di poetella)

.
.
Perché noi amiamo questo silenzio
perforato da piccoli suoni
cinguettii, minuti scricchiolii
un frullare d’ali, chissà dove, verso chi
verso che, verso quale altro largo silenzio
di cieli di vastità sconosciute
di fresche lontananze bordate d’azzurro

noi amiamo questi silenzi
spezzettati da rintocchi della pendola antica
da un soffio di corrente
uno svolazzo frusciante di tenda
il ronzio d’una mosca o anche
del frigorifero che lavora per noi.

Il silenzio scandito dal brontolio dei pensieri
dall’onda dei ricordi, eccola!
che lambisce e rimbomba
e rimbomba e circonda
e ci strazia
sì, ci strazia

il silenzio di quel disamore che assorda.
…
…
…

(by poetella)

Fauré – Romance op. 69

.

.

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