(foto di poetella)
Prenderlo come un dono.
Quello spicchio di luce fuori dal grigio
dal soffice omogeneo compatto grigio
lastra di onice traslucida
coperchio del giorno
e non si vede fessura.
La finestra, la sua cornice
d’alluminio rosso m’impedisce di curiosare
oltre il paesaggio che porge
mosso appena appena dal vento.
Si muovono larghe le chiome dei pini
Un valzer malinconico. Resistenti, loro. tenaci
Eppure si muovono.
Dev’essere forte il vento.
Ha sollevato la gonna ad un nuvola.
Credo d’aver sentito lo strillo stizzito.
Poi s’è scoperta una luce come di coscia bianca
incorniciata di pizzo. Nero.
Sensuale trasalimento.
Guarda! Un attimo.
Poi tutto di nuovo grigio. Silente. Quieto.
…
…
…
(by poetella)
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