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Poetella's Blog

~ "questo sol m'arde e questo m'innamora"- Michelangelo

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Archivi tag: Ricordi

desideri, interrogando l’I Ching

21 mercoledì Set 2022

Posted by poetella in poesia

≈ 2 commenti

Tag

consultazione, costruire, desideri, I Ching, responso, Ricordi, speranze

(dal web)

Potessi attraversare quel fiume

di ricordi

senza bagnarmi troppo senza affogare

– è propizio attraversare la grande acqua

dall’altra parte un nuovo ciclo di ricordi

da costruire  da tirare su come fosse un rifugio

nel  luogo asciutto e accogliente

da accudire con attenzione

piccoli dettagli da tenere d’occhio

una casa. Mia. Nostra.

E che ogni cosa vada al suo posto

…

…

…

(by poetella)

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Non è che…

19 lunedì Set 2022

Posted by poetella in poesia

≈ 6 commenti

Tag

amore, amore finito, Ricordi, speranza disperata

(Una vecchia foto scattata a Siena)

Non è che –alla finestra del giorno-

non è che non si aspetti sempre

un sempre che davvero perduri

davvero torni e non vada per mari e per

monti montando su picchi di parole svettanti al cielo

celesti e rosse di rosso che

macchi di adesso e poi

e ancora e ancora.

Non è che si stia assorti a guardare

l’assenza di sguardi racchiusi in petto

schiusi ai sogni

chiusi alla notte  del mai

più.

Non è che si aspetti che finisca  di scandire

il silenzio la pendola delle ore

senza te.

Ma in fondo, sì. Forse. Confessiamolo.

…

…

…

(by poetella)

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e c’erano giorni che…

18 domenica Set 2022

Posted by poetella in poesia

≈ 4 commenti

Tag

altri tempi, amore, Ricordi

(foto di poetella)

Mi portavi a contare le solitarie stelle

mi regalavi il monte, la pianura, persino il vasto mare

mi trasportavi a volo su panorami di meraviglie

non avevo voglia di pensare alla tristezza

non avevo voglia di contare i giorni

Mi legavi ai tuoi silenzi

e piovevano parole dai tuoi occhi

Era sempre primavera

…

…

…

(by poetella)

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Vogliamo parlare  dei ricordi, allora…

14 mercoledì Set 2022

Posted by poetella in poesia

≈ 2 commenti

Tag

anniversario, non ostante tutto, Ricordi, una lunghissima storia

(scatto di mio figlio…)

Vogliamo parlare  dei ricordi, allora

apriamo il cofanetto e lasciamoli uscire

leggeri come vapore

profumati, no, non tutti

ce n’è anche qualcuno bruciaticcio

qualcuno inacidito, lascialo lì, quello

puliamo bene tutto, ma per carità

ce da fare, ancora, ce da costruire ancora

Vogliamo parlare  dei ricordi, va bene

ce ne sono davvero tanti

ma lo sai? Adesso

voglio ricordare solo quel giorno di cinquantadue anni fa. Vuoi?

Indugiamo sui dettagli.

C’era un bel sole, come oggi.

Nei tuoi e nei miei occhi.

…

…

…

(by poetella)

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Ricordi sessantottini…

02 venerdì Set 2022

Posted by poetella in poesia

≈ 10 commenti

Tag

canzoni vintage, Ricordi

E buon ascolto!

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cose oltremodo commoventi…

16 martedì Ago 2022

Posted by poetella in poesia

≈ 4 commenti

Tag

figli, Ricordi, ricordi commoventi, sorelle

(foto di poetella)

[Sei Shōnagon mi perdonerà…]

Il gatto nero che riposa sulla yucca, tutto ferito, che mi viene incontro e si struscia contro le mie gambe, zoppicando.

Un vecchio biglietto vidimato della metro, con scritto qualcosa che non si legge più. Ma si sa.

Il punta spilli a forma di coniglietto fatto da  nonna. Che spunta da un cassetto. E l’avevo dimenticato.

Quella nuvola a  forma di cuore. Rosa. All’alba. Mentre, ovviamente, pensavo a

Una scatolina trasparente, prima conteneva formaggini, forse, con dentro una ciocchetta di capelli sottili sottili, e un dentino.

E, sempre mettendo a posto cassetti, un nastrino rosso e una carta dorata. Che non ricordi più cosa contenesse. Ma non importa.

Il bastoncino con la punta azzurra tutta scolorita, del test di gravidanza. Di tanti, tanti anni fa.

La fotografia della classe. La prima classe. Coi fiocchi sul grembiule nero. E la suora maestra. Alta alta. E sorridente. Ed io vicina a lei, tra quaranta ragazzine. Fiera.

Papà che mi diceva Che occhi verdi che hai! E non ci vedeva quasi più.

 Mia sorella che mi chiama Cia mia.

Papà che mi chiamava Amore. Piano piano. Piano piano. Dolcemente.

…

…

…

(by poetella)

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In fondo…

12 venerdì Ago 2022

Posted by poetella in poesia

≈ 8 commenti

Tag

antiquariato, collezionismo, Ricordi, tappeti antichi, tappeti persiani, tappeto di Malayer

direi che per avere molto più di cento anni… ancora dai le piste a molti, no?

Sei il mio preferito, lo sai, vero?

(Tappeto di Malayer, Persia, metà 800)

P.s.

E che dire del copriletto in seta, anni 50, di Frette… con quella frangia pazzesca? Non le sanno fare più ‘ste cose belle! Conserviamole. E anche i bei ricordi. No, quelli meglio di no.

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Pensavo dovessi…

03 mercoledì Ago 2022

Posted by poetella in poesia

≈ 8 commenti

Tag

cancellare tutto, ceramica antica, Geminiano Cozzi, ricominciare, Ricordi

(gruppo in ceramica Geminiano Cozzi, ‘700)

Pensavo dovessi smettere pensavo fosse arrivato
il tempo esatto il giorno
l’ora di svuotare i cassetti rivoltare
il materasso cambiare il posto dei giorni
spostare scambiare partire
prendere per le ali i sogni morti tirarli
giù affondarli nel mare nero
cupo e profondo del niente

pensavo si potesse ri_comincire a scrivere
una bella storia straniera. Ma

no.


…
…
…

(by poetella)

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E allora parliamo…

21 giovedì Lug 2022

Posted by poetella in poesia

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Tag

amore, famiglia, fiori a tavola, lunghissima storia, Ricordi

(foto di poetella)

E allora parliamo

ho messo i fiori a tavola

così altro si può fare in questo inferno di caldo?

Ci tiene prigionieri in questa frescura artificiale

niente da vedere in tv

niente da ascoltare che non si sia già ascoltato

e allora parliamo.

Tiriamo fuori dal cassetto i ricordi

lascia stare che sono spiegazzati, con gli angoli arricciati come vecchi libri

senti come scricchiolano, che crepitio d’amore

senti ancora come profumano di noi?

Annusa la lunghissima storia.

…

…

…

(by poetella)

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senza paragone, come poter ascoltare…

17 domenica Lug 2022

Posted by poetella in poesia

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Tag

bellezza, Ricordi, San Galgano, voce dei cipressi

Senza paragone

come poter ascoltare un quartetto per pianoforte e archi di Mahler nella casa in silenzio, senza una televisione che parli, una voce che parli, un vicino che parli, o la strada in basso, lontano, che parli, o qualche cornacchia appollaiata su un’antenna, guardinga e impettita, senza nemmeno un gabbiano che lanci i suoi gridi sgraziati, per quanto aggraziato sia lui in volo, non fermo, in volo

senza paragone

come poter ascoltare la voce sommessa di un cipresso che scricchiola al tramonto, quasi sera, assediato da migliaia di girasoli, con alle spalle l’abbazia di San Galgano, deserta, quasi sera e poi notte, e tutto silenzio, nessuna voce di turista ormai rifugiato a bere Martini o chissà cos’altro, a mangiare gelati, a leggere giornali o riviste o che ne so, libri no, chi legge più, ormai? ormai stanco della giornata in giro per bellezze, in attesa della cena, senza voci di bambini tutti a portare avanti i loro ultimi giochi della giornata, lontani quanto basta per non ascoltarli, solo la voce del cipresso che scricchiola e quasi sera, quasi notte

senza paragone

come ricordare il soffio del tuo respiro tra i miei capelli e nessun’altra voce, né sotto, né sopra, né di vicini, né di lontani, né del mondo indaffarato, assente, sconosciuto, dimenticato, e né sferragliare di tram o di autobus nella città esagitata, fremente, asfissiata, né clacson di auto ribollenti nel sole di luglio, dove diavolo se ne andranno mai! né abbaiare di cani o miagolare di gatti, solo il soffio del tuo respiro tra i miei capelli

e nient’altro

…

…

…

(by poetella)

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In fondo era passato ancora troppo poco tempo…

12 martedì Lug 2022

Posted by poetella in poesia

≈ 2 commenti

Tag

rassegnarsi, Ricordi, tempo

(foto di poetella)

In fondo era passato ancora troppo poco tempo

perché evaporasse tutto l’aceto

e lo zucchero

che poi lo zucchero non può mica evaporare,

semmai sublima

sublimi erano ancora troppi ricordi, dai,

ci vuole tempo

tempo perché l’attesa si congeli

o si sciolga, uguale in fondo, insomma svanisca

la si pianti una buona volta di stare a cercare di farla rivivere

mai visto un morto rivivere

pare ce ne siano stati, un tempo, ma io non ne ho visti.

Dunque ci vorrà ancora molto tempo

perché tutto ritorni al suo posto

ammesso ci sia un posto

ammesso si possa ritornare.

Ma comunque, per adesso non è aria.

…

…

…

(by poetella)

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Oggi, sì, camminavo e, improvvisamente…

01 venerdì Lug 2022

Posted by poetella in poesia

≈ 6 commenti

Tag

dimenticare, fettuccine fatte a casa, nonna, Opium, profumi, Ricordi, Terni

(foto di poetella)

Oggi, sì, camminavo e, improvvisamente, ho sentito un odore che m’ha scaraventato indietro, indietro negli anni. Negli anni e nello spazio.

Un odore che sentivo quando, piccolissima, passavo sotto una specie di galleria, che non era proprio una galleria, era forse un passaggio sotto palazzi antichi, a Terni, e c’era un piccolo bassorilievo che nonna mi diceva Vedi? Quello è San Tommaso.

E l’aria era profumata di legna, di vino della vicina osteria e di sugo con l’agnello per le fettuccine fatte a casa.

Nonna le faceva benissimo, sottili sottili, stesa la sfoglia tonda sul tavolo quadrato della cucina con la tovaglia di lino bianco e questo enorme disco che pendeva dai quattro lati, giallo giallo, che nonna piegava con una velocità che mi sorprendeva, di qua, di là, zic zac, zic  zac, tutte le volte mi sorprendeva e poi velocissimamente tagliava con un coltellaccio che io vedevo enorme, tac tac tac tac tac tac, ma forse non lo era. Tutti tagli perfettamente uguali.

E infine prendeva questi rotolini affettati che, quasi per magia, ai suoi movimenti precisi e sapienti, si trasformavano in un grappolo di fettuccine gialle e profumate nelle sue mani sollevate in alto.

Che io andavo a assaggiare  poi, così, crude, un pezzettino piccolo, senza farmi vedere. Ed erano buonissime!

Ma guarda te un profumo dove ti riporta!

Deve essere per questo che è un bel po’ che non metto Opium, il mio profumo preferito. Ne metto altri. Quello sta lì, chiuso. E non lo metto.

…

…

…

(by poetella)

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Che poi la notte…

30 giovedì Giu 2022

Posted by poetella in poesia

≈ 4 commenti

Tag

cancellare tutto, insonnia, notte, Pensieri, Ricordi, vecchie storie

(foto di poetella)

Che poi la notte

la notte è tutto più complicato

– lo diceva pure Hemingway-

tutto si intreccia, si rivolta, tutto si accavalla

come onde, come raffiche, come suoni sgraziati

la notte sembra tutto impossibile

un viso da cancellare

– guarda come appare tra le luci azzurre della stanza buia –

una voce da dimenticare e le mani e la bocca.

La notte s’aspetta che arrivi il giorno, presto!

con la sua arietta fresca al mattino

la sua luce. I volti familiari, la pace.

…

…

…

(by poetella)

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m’è arrivato un regalo…

23 giovedì Giu 2022

Posted by poetella in poesia

≈ 8 commenti

Tag

camiciole neonato, cose delicate, figli, hobby, nipoti, ricami preziosi, Ricordi

(foto di mia sorella)

Sì, un graditissimo regalo.

Oggi mia sorella, la mia gemella lontana, che sento solo al telefono e non vedo da un sacco di tempo,

(ma questa è un’altra storia)

mi ha spedito una foto che mi ha commosso.

Quasi 40 anni fa, e sì, tra poco il mio primo nipote compirà quarant’anni, insomma, quasi 40 anni fa io tagliai, cucii e ricamai quelle camiciole che ho postato in foto. Camiciole che poi usò, dopo cinque anni, anche mio figlio e l’anno dopo la seconda figlia di mia sorella.

Beh, lei le ha conservate e siccome sta per nascere la sua prima nipotina (ha già due nipoti maschietti) ha pensato bene di “rinfrescare” le camiciole e passarle alla nascitura, che così ne continuerà la  storia.

Io non sapevo le avesse conservate. E rivederle mi ha proprio commosso. Ho ricordato… e

Sono deliziose, vero?

Poetella era bravina (forse grazie ai nove anni dalle suore, chissà!) no?

Ok, buon pomeriggio a tutti!

Ché, mica solo poesie… cavolo!

…

…

…

(by poetella)

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Una mia vecchia foto…

11 sabato Giu 2022

Posted by poetella in poesia

≈ 13 commenti

Tag

buona notte, Ricordi, scatto felice, vecchie foto

… scattata tanti anni fa in un momento di grande felicità.

E con questa foto auguro ai pochissimi che passeranno

la mia buona notte.

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E ancora il vento…

30 lunedì Mag 2022

Posted by poetella in poesia

≈ 3 commenti

Tag

amore perduto, coraggio, forza, resilienza, Ricordi, vento

E ancora il vento.
Come una minaccia, un vortice
d’instabilità.
Si sta appesi ad un pensiero mani serrate.
Aspettando l’onda
dopo fioriture, un placarsi di cieli, promesse
consolidamenti.

Ancora il vento.
Sparpaglia disperde minacciando
– siamo ancora così fragili! –
Aggiunge petali a petali strappati
Porta via, porta nuovo, ruba. E poi distrugge. Ricostruisce
più in là.

Solo chi è forte dura.
Non si lascia spezzare. Non piegare.
Non piagare.

Resiste. Saldo d’amore.
Come una stella fissa. Che ancora si vede.

Anche se non c’è più.


…
…
…

(by poetella)

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Ricordi d’adolescenza…

28 sabato Mag 2022

Posted by poetella in poesia

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Tag

canzoni vintage, musica, Ricordi

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Pensavo, anni fa…

17 martedì Mag 2022

Posted by poetella in poesia

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Tag

Antinoo, bellezza, perdere l'amore, Ricordi

(dal web)

Quanto deve aver pianto Adriano, quando t’ha perduto

Divina Bellezza…

Ed io? Che sarà di me quando

ti perderò, mia meraviglia?

Deciso: costruirò un tempio

(così ho fatto)

nel più remoto fondo del mio fondo

Lì andrò

a cantare a straziarmi

a venerare ricordi

lasciando tutto il resto scorrere quieto, più in là

…

…

…

(by poetella)

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A volte, anima mia…

26 martedì Apr 2022

Posted by poetella in poesia

≈ 5 commenti

Tag

amore, amore che dura, autunno, famiglia, primavera, Ricordi

(foto di poetella)

                                             A volte, anima mia, quando la casa è silenziosa in uno dei primi caldi pomeriggi di aprile  e i rintocchi della pendola scandiscono il tempo tra un cinguettio di passero, un lontano, ovattato suono di clacson e il verso scuro e sincopato dei piccioni sulla grondaia 

                                            a volte, ma davvero non sempre, credimi, non sempre, a volte girando dolcemente le pagine del libro che sto leggendo come sfogliassi un album di ricordi dolci e lontani

                                          a volte, anima mia, e t’assicuro che capita proprio raramente, quando un soffio di vento tiepido irrompe dalla finestra valicando il delicato muro di gerani rossi sfavillanti di trasparenze in controluce, allora mi sorprendo a ricordare i nostri giorni lontani, quando eravamo primavera.

Ma in fondo anche un autunno può essere dolcissimo, no?

…

…

…

(by poetella)

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Così…

07 giovedì Apr 2022

Posted by poetella in poesia

≈ 10 commenti

Tag

liberarsi del passato, Ricordi, storie infinite

(dal web)

Eppure ci sono momenti,
sai come quando arriva l’onda sulla spiaggia
e ritirandosi lascia tutte schifezze
bottigliette di plastica, una vecchia ciabatta, cicche di sigaretta -quante! –

Sai come quando pulisci sotto al letto e esce fuori anche un bottone che stava li chissà da quanto, da quando, da dove.

Insomma come quando credevi di aver sistemato tutto
eliminato l’inquinamento
le erbacce
fatto piazza pulita del marcio
del superfluo
del dannoso

e invece no.


…

…

…


(by poetella)

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Ricordando…

05 martedì Apr 2022

Posted by poetella in poesia

≈ 4 commenti

Tag

amore, gioia, Ricordi

E intanto sorridevo
camminavo soletta e sorridevo piano
mentre s’affacciava  la tua voce che
           Allora festeggiamo, no?
dicevi, e io
            Adesso?
Certo. Adesso! dicevi tu    

…

…

…


(by poetella)

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Strano come ancora oggi…

19 sabato Feb 2022

Posted by poetella in poesia

≈ 8 commenti

Tag

il tempo è un amico, Ricordi, serenità, tutto passa

(foto di poetella)

Strano come ancora oggi, oggi che le notti si riducono,

come lentamente si riduce la nostalgia dei bei giorni e tutto si diluisce, tutto sfuma, era lunedì, o magari martedì, forse martedì o mercoledì il giorno che vidi per la prima volta i tuoi occhi? E l’ultima?


Ancora oggi che tutto sfuma, tutto si diluisce

come i colori del giorno quando cala la nebbia o quello dei miei capelli sotto la tinta artificiale metafora di giovinezza

 ancora oggi che, in fondo, la libertà non fu certo ponderata scelta,

ma semplice conseguenza dell’evaporare dell’amore, oggi mentre tutto sfuma, tutto si diluisce come le urgenze di bambina capricciosa, di gemma a primavera, di tuono lontano annuncio di temporale

 ancora oggi, saltuariamente, serenamente, dolcemente, quasi sorridendo

mi sorprendo a pensare a te.


…
…
…

(by poetella)

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buon compleanno a chi so io…

14 lunedì Feb 2022

Posted by poetella in poesia

≈ 8 commenti

Tag

compleanno, crescere, lettera, libertà, Ricordi, San Valentino

(foto dal web)

Oggi voglio scriverti una lettera che non spedirò.

È il tuo compleanno, no?

Dunque voglio scriverti una lettera che non spedirò

e non per ricordare il passato, no, dai
che poi è talmente prossimo
non certo per ricordare il passato oggi ti scrivo
caro mio

semplicemente perché io parlo spesso con te
 ti parlo con accorate parole o buttate là come per caso
con parole a volte accese
a volte pallide pallide come i petali di una peonia
sfiorita.

E dunque non è per ricordare il passato
ché per me nulla è mai passato
tutto se ne sta racchiuso nel mio scrigno di pensieri
e mi fa teneramente compagnia.


È che volevo dirti che sono andata avanti, sai?
Ah! Come sono andata avanti.

Ti ricordi?
Quella donnina che anni fa implorava
chiamava non resisteva un giorno
puntava i piedi
cercava e voleva convincere convincerti convincersi
e si ostinava a rotolarsi nel dolore
e piangeva e s’addossava colpe inesistenti
e non sapeva staccarsi
non sapeva sciogliere il palloncino
non sapeva prendere in mano il suo destino
accettando camminando sicura
senza mappa senza guida
senza paura
senza voglia di guardare nell’offuscata sfera di vetro
del futuro.

Te la ricordi?


Non c’è più. Morta.
Al suo posto ci sono io
salda e forte e libera.

Libera, soprattutto.

…
…
…

(by poetella)

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25 gennaio 2015…

13 giovedì Gen 2022

Posted by poetella in poesia

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Tag

affetti, amore filiale, non mollare mai, ricordando papà, Ricordi

(papà a 18 anni…)

quattro mesi prima di lasciarmi…

Se ne sta lì, come un cencio.
Unico paesaggio concesso agli occhi, Le matin del Vernet, davanti al letto. Da anni.
Due, tre?
Neanche in finestra. Neanche in balcone.
Piazza di Spagna? dice, no, non me la ricordo. Non ricorda più niente.
Magro magro. Pelle e ossa.
Solo quando sorride torna ragazzo. Con quel viso, neanche una ruga. A novantasei anni.

Oggi mi fa Quando starò un po’ meglio voglio andare a Bologna. Da tua sorella.
Quando starò un po’ meglio. Ci vado.

Non si rende conto. E non molla.

Esattamente come me.


…
…
…

(by poetella)

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roba vecchia… superata… ma…

03 lunedì Gen 2022

Posted by poetella in poesia

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Tag

amore, nostalgia, nostalgia che non c'è più, per fortuna, Ricordi

(foto di poetella)

Oggi è brutto fuori.
E allora scrivo per colmare il bicchiere
di tempo tra quell’ultima volta che t’ho visto
a quella in cui non ti rivedrò. Più.

Scrivo ordinatamente per tenerti aggiornato
sul come cambierà il colore dei miei occhi e
delle mie ore e
dei giorni e degli anni
scompigliati
che non passerai con me.

Perché tu non mi perda del tutto, scrivo
distrattamente, né io perda te
perché tu trattenga all’angolino
sì, a un niente dall’inconscio questo mio viverti
accanto
invisibile. E niente che ti riporti la mia voce.
Né a me la tua.

Scrivo e ti racconto
delle oscillazioni della malinconia
del trascinarsi zoppo dei desideri e lo so
lo so non leggerai
non sentirai. Non vedrai.
Ma io scrivo e mi consolo di questo fiume d’amore
dove a volte nuoto
e a volte affogo e mando al diavolo il tempo
che m’avanza. Troppo.
Ché vorrei dormire. E svegliarmi

a primavera. Ché, che ne sai che...


…
…
…

(by poetella)

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Davvero…

25 sabato Dic 2021

Posted by poetella in poesia

≈ 10 commenti

Tag

buon natale, Ricordi, spersnza, stormi, voli

(foto dal web)

Davvero non avevo mai visto

tanti minuscoli uccelli riempire tutto il cielo tra il tetto del mio balcone e il palazzo di fronte.

C’era da far sobbalzare il cuore in petto per lo stupore, per il fremito di speranza di tutte quelle ali così sincrone, così ordinate e al contempo frenetiche, guizzanti. Fugaci.

Mi meraviglia sempre il cielo smosso dai voli. Quel loro andare verso una meta precisa (chissà dove se ne andranno? Chissà perché, per quanto, guidati da chi, da cosa? Torneranno?)

E poi il silenzio,

strano il silenzio, neanche un fruscio, eppure sembravano così vicini. Tanti, una moltitudine a onde. Che pareva finita e poi, no, eccone altri, ricominciava, come ricominciano spesso certi nostri pensieri che sembrano abbandonati e invece.

Ma era bello, come sono belli quei pensieri, dettagli che persistono, che quando ci tornano in mente, come si fa, come si fa

a non sorridere? Ecco, appunto.

…

…

…

(by poetella)

Buon Natale! Serenità a tutti.

Poetella è serena.

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Sogni…

21 martedì Dic 2021

Posted by poetella in poesia

≈ 2 commenti

Tag

alba, amanti, amici, Ricordi, sogni

(foto di poetella)

Poco prima di svegliarmi ricordo di aver sognato un caro amico.

Che poi, amico…

Ma vabbè, non è questo il punto.

Lo aspettavo all’angolo di una strada che forse era dietro casa di quando ero ragazza e ero innamorata di lui.

Poi arrivava, tutto elegante, scarpe di vernice (ma quando mai!) e gliene domandavo il motivo.

Dice Devo andare in tribunale a parlare con un avvocato.

Delusa. Avrei preferito averlo per me.

Dice Tu mi sei molto di aiuto con la tua compagnia…

Sempre la stessa storia, pensavo.

(Tutto nel sogno, questo)

pensavo Sempre sfruttata, cavolo.

Il sogno sembrava lunghissimo e così reale che appena sveglia ho pensato Devo risentirlo, porca miseria!

Poi ho ricordato che da quasi un anno non c’è più.

Allora mi sono alzata, sono andata alla finestra e si stava facendo giorno.

Pieno di nuvole.

…

…

…

(by poetella)

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Se un giorno…

19 domenica Dic 2021

Posted by poetella in poesia

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Tag

Alma Tadema, incontri, inutilità dei ricordi, reincontri, Ricordi, rose

E se un giorno ti incontrassi  – e non lo credo possibile –

se un giorno casualmente mi ti trovassi davanti

forse t’affiderei un cesto di ricordi da spargere in giro

come petali di rose, quelle del quadro di Alma Tadema, per capirci

spargere tutt’attorno fino a saturare l’ambiente

fosse aperto o chiuso

che tanti, troppi sarebbero, e inutili

…

...

…

(by poetella)

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Se ci fosse silenzio…

11 sabato Dic 2021

Posted by poetella in poesia

≈ 7 commenti

Tag

biscotti, dimenticare, it's five o clock, pensare liberamente, Ricordi, silenzio

(foto dal web rielaborata da poetella)

Se ci fosse silenzio

se potessi disporre del mio girovagare di pensieri

se potessi nutrirmi (come una merenda, sono le cinque, in fondo)

di questa tisana calda di ricordi senza dover interrompere il flusso dei giorni inscatolati come biscotti

uno dopo l’altro, uno dopo l’altro, senza temere di ingrassare la nostalgia

forse sarebbe peggio. Temo.

…

…

…

(by poetella)

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perché no?

10 venerdì Dic 2021

Posted by poetella in poesia

≈ 2 commenti

Tag

destino, Ricordi, sogni, tornare a sognare, vento

(foto di poetella)

Potrebbe anche succedere che dove sono un po’ diradati

tornino a ricrescere i sogni

più folti, più sani, più lunghi

potrebbe anche succedere che con la cura, un’attenzione premurosa

poche strattonate del destino

tornino a circondare la fronte.

Li terremo legati per impedire che fuggano via

col primo, screanzato soffio di vento.

…

…

…

(by poetella)

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