poetella nel 2008 era e scriveva così! Non mi prendete in giro!
29.02.2008
Bianco. Vorrei del bianco. Pulito.
Un lenzuolo al sole.
Dov’è il mio posto? E il mio sole,
dove?
Voglio togliermi di dosso
me stessa.
Come una buccia.
Sotto ci deve essere una polpa,
un brivido da succhiare e ancora goderne.
C’era.
Voglio un coltello.
E incidere fondo.
Fino al morbido, al cedevole.
E affondare la bocca,
macchiarla di rosso.
E offrire.
Ma non trovo coltelli.
E la buccia è irta di spine.
Si difende.
Punge e graffia.
È difficile da penetrare.
È una rocca.
Deserta.
Ecco. Deserta.
Non c’è più nessuno, dentro, che apra.
Il mio respiro è come l’ultimo fumo
di un fuoco spento.
…
...
…
(by poetella)
(ancora non ero su WordPress… e… diciamo che avevo iniziato da poco a scrivere con una certa frequenza… Mi perdonate?)
Comunque… buon pomeriggio a tutti!