(foto di poetella)
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………………….. il vento che muove piano, dolce
dolce come una mano che accarezza, i teneri fiori
del plumbago, in quest’ora morbida di crepuscolo,
attonita di luce, in attesa dell’ultimo sospiro, prima
di notte.
…………………. Il vento che s’infila come uno sguardo
indiscreto tra le foglie scure, tra i fiori rossi rossi della Dipladenia
scapigliata, intraprendente, abbarbicata al graticcio bianco
come una donna sola ai suoi ricordi.
Ed è ancora caldo. Quasi sera.
………………… il vento dolcemente carico dei ronzii dell’estate,
degli ultimi cinguettii tra i rami alti dei pini, giù di sotto,
in giardino e, se non fosse troppo ardito, si coglierebbe nel vento
quasi un profumo di mare. O di pioggia. O di dimenticanza. O di speranza
mentre s’aspetta quieti la notte. E dopo il giorno.
…
…
…
(by poetella)