.(foto di poetella)
Quanti, quanti anni e scrivevo che
in ognuno di questi salmodianti tic tac
dell’andare del tempo
se ne resta incrostato qualcosa di te
costruito di fiato e assenza
e aspetto – non devi struggerti, hai detto.
aspetto che passi se ne vada via evapori svanisca infranta
su questa riva di desiderio che avvampa
e non vuole imparare
né pazienza di seme né di baco o di boccio
.
Ignora lei la pazienza degli spazi popolati dalle lucenti stelle
…
…
…
(by poetella)