(foto di poetella)
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Tra un pensiero e l’altro spogli
di tristezza gli occhi vuoti di qualsiasi
minuscola traccia
di pioggia. Come ricomincia
di nuovi fiori il vaso di begonie
docili
come ritornano i bocci di rose
dopo l’arsura – dannata estate –
loro sì! E io?
Dove avranno mai inciampato i miei giorni felici
un tempo
quale strana voragine aveva inghiottito
la festa? Meravigliosa pace, che si frantumino
si rimuovano i cocci
si slarghino in polveri.
Cerchiamo la gioia. Ci si dia notizia.
…
…
…
(by poetella)
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