No. È troppo.
Quando addirittura manca un indispensabile, legittimo, naturalissimo congiuntivo, poetella dice Basta!
Questo libro non è da leggere.
(ma i correttori di bozze Mondadori non ce l’ha?)
Riporto la frase perché altri inorridiscano con me. ho bisogno di empatia.
[…]
…tanto più che non sapevo neppure se quel sentiero portava davvero fino al punto del crinale da dove veniva la lucina.
[…]
E poco prima ero inorridita per l’orribile costruzione della sottoriportata altra frase
[—]
Venivano dall’alto i brevi urli allarmati degli scoiattoli.
[…]
Ora, io dico, ma l’amore per le parole dov’è? Ma, scrivendo, non si dovrebbe cercare l’armonia, il suono migliore, il felice accoppiamento di sostantivi ed aggettivi…insolito, innovativo. Personalissimo?
Insomma, i brevi urli fa schifo! No?
Si poteva costruire la frase in mille altri modi. Va bene, no mille, ma almeno altri due o tre migliori, sì! Magari solo cambiando il genere della parola urli. No?
E poi, tutto un assieparsi di banalità, di frasi sentite e risentite, lette e rilette, il temporale che scroscia, il vento che infuria! Eccheccazzo!
Ma un po’ di fantasia!
Un po’ di creatività!
Sarà che io cerco quei matrimoni di parole che sorprendano, quando leggo.
Che uno, mentre legge, dice Ma come cazzo fa?! E sorride…e continua a leggere per vedere dove va a parare con quella forsennata ricerca d’abbinamenti curiosi, azzardati, sconvolgenti.
Io, per lo meno.
O leggo così o mollo. Mi stufo. Penso, cazzo! Ma questo lo so scrivere anche io! E allora che leggo a fare che mi stanco pure gli occhi che sono miope come una talpa?
Insomma, ‘sto La Lucina sarà pure un libro di un grande scrittore, come dice la terza di copertina, ma io non sono riuscita a vedere in quale pagina ci diventi. E non ci riuscirò mai, credo, perché a pagina 61 dichiaro improrogabilmente:
Io mi fermo.
Amen!
Prossimo libro.
…
…
…
(by poetella, che sconsiglia)
P.s.
peccato per questa carenza stilistica, ché magari la storia sarebbe anche bella, ma…
non basta. Dico io.
.
Oh bella! Mi spiace che l’esperinza sia stata così deludente! Forse quello è diventato un grande scrittore prima di scrivere questo libro e poi si è dimenticato come si fa… succede. Sai, quando si dice: “Oh, beh… tanto ormai sono un grande scrittore; chi me lo fa fare di far fatica a cercar parole, a spremermi il cervello per cercare cose nuove da dire? Son stanco, mi sento svogliato… mo’ mi fumo la pipa e consegno la bozza ai correttori, che ci mettano del loro, che non c’ho voglia!!” Cose così, magari. Chissà….
"Mi piace""Mi piace"
forse…sì. L’ho pensato anche io, sa’?
Spero sia così.
per quanto mi riguarda, comunque, non indagherò.
Me n’è bastato uno.
Se per caso tu dovessi leggerne qualcun altro dei suoi, mi faresti il piacere di …beh…
magari non è così male, magari…
vedi te, che a me me vie’ da ride…(come se dice a Roma…)
"Mi piace""Mi piace"
Ok. Lo trovo difficile, perchè ho almeno sei scaffaloni di arretrati da leggere prima, ma se ci arrivo, a questo, poi ti dico senz’altro. 🙂 Mi piace come si dice a Roma! Mi piace!
"Mi piace""Mi piace"
minimina bella!
"Mi piace""Mi piace"
🙂
"Mi piace""Mi piace"
un libro che non piace è prezioso: ti fa amare gli altri
"Mi piace""Mi piace"
che già li amavo tanto di mio…comunque…
😉
"Mi piace""Mi piace"
Cara Poetella, la Mondadori ha per vizio gli Strafalcioni e le cattive figure; qualche anno fa, giusto per non smentire le mie passioni, comprai un bellissimo saggio artistico, tradotto all’impronta dall’inglese (e tutto sommato va bene così), ma pensa te che riportava lungo 350 pagine il riferimento alle illustrazioni che nell’edizione italiana avevano dimenticato di stampare!! È incredibile!!
Ormai si pubblica di tutto senza selezionare più niente! C’è un’editoria onnivora, si pubblica e basta.
Mala tempora currunt!
"Mi piace""Mi piace"
beh, me l’ero già solennemente promesso, un po’ di tempo fa (anche per altri motivi che non sto qui a menzionare…) ma con me Mondadori, adesso, ha definitivamente chiuso.
Amen alleluja alleluja
"Mi piace""Mi piace"
Questa volta mi precedi… Ho già la foto pronta!
"Mi piace""Mi piace"
ohhhhhhhhhhh!
Voglio proprio vedere cosa scriverai…
"Mi piace""Mi piace"
Condivido pienamente!
p.s.
vedo che le “ZETA” ti funzionano benissimo!!!saluteeeeeeeee 🙂
"Mi piace""Mi piace"
ho sempre attribuito grandiiiiiiiiiiiissima importanza alle Zeta…
chiusa imprescindibile
a sostegno di tutto…
l’alfabeto!
😉
"Mi piace""Mi piace"
…anch’io!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
"Mi piace""Mi piace"
😉
"Mi piace""Mi piace"
Hai il diritto di buttare e lasciare qualsiasi libro. Ma la frase che riporti non è (di per sé) un errore palese. L’indicativo rafforza la certezza. In quel periodo potevano essere usati indicativo o congiuntivo. Sfumature diverse. Ricordami di non farti mai leggere i miei libri (quando li scriverò).
"Mi piace""Mi piace"
sono per la rivalutazione del congiuntivo oppresso. Che ce voi fa’?
Tranquillo…ti ricorderò di…ecc ecc…
"Mi piace""Mi piace"
anche io sono per la rivalutazione del congiuntivo non più usato.
prima se ne ab-usava, adesso…
può avere ragione Simone in questo caso. può…
le sfumature devono essere espresse usando anche l’indicativo, ma…
“i brevi urli allarmati”
e se fosse stato scritto apposta per evidenziare proprio il suono con tutte quelle erre?
non ho letto il libro.
non mi pronuncio.
mi fido del parere di poetella, ma sono molto pignola. purtroppo.
sorrido
gb
"Mi piace""Mi piace"
lei è troooooooooooooooppo buona, cara mia!
Prescindendo dal congiuntivo, sul quale si potrebbe dissertare anni, senza riuscire a farmi cambiare idea,
(si sta imbastardendo una delle lingue più belle e ricche del mondo!)
non credo proprio che l’autore si sia posto il problema dello stridere di quelle erre
che , in ogni caso, sarebbero risultate stridenti anche al femminile e con una frase costruita diversamente, del tipo
1)Dall’alto brevi, allarmate urla di scoiattoli.
oppure
2)Venivano dall’alto brevi, allarmate urla di scoiattoli
per non parlare di variazioni ardite tipo
3)Urla brevi, allarmate di scoiattoli rimbalzavano tra gli alberi…
ma questo è proprio un caso limite!
😉
che poi, dico io..
ma urlano gli scoiattoli?
Boh!
"Mi piace""Mi piace"
Sì. Si sta imbastardendo una lingua ricchissima e molto bella.
Purtroppo si sta imbastardendo tutto…
Anche io avrei messo un congiuntivo, però non posso non dare ascolto a Simone ed alla sua tesi.
“Venivano dall’alto i brevi urli allarmati degli scoiattoli.”
“urlo s. m. [der. di urlare] (pl. gli urli, degli animali o anche dell’uomo, se isolati o comunque non considerati nel loro complesso; le urla, solo dell’uomo).”
da Treccani.it
Però…
Se tu hai altre fonti che dicono il contrario, io accetterò volentieri un nuovo modo di usare “urli” ed “urla”.
E sono certa che tu avrai la tua spiegazione.
Ti conosco, poetella cara.
Tu ami e conosci molto bene questa nostra lingua.
Un bacione, poetelluccia
gbina
C’è nel verso dello scoiattolo un suono di erre ripetute…
Ti invio questo video perchè gli scoiattoli sono in amore! 😉
"Mi piace""Mi piace"
Illuminami tu!
Ci deve essere qualcosa che io non ho trovato!
Ti sorrido
gb
"Mi piace""Mi piace"
Poi “urli di scoiattoli” suona veramente male!
Help, poetella!
🙂
gb
"Mi piace""Mi piace"
Oh! Ecco! E basta! Mi sembra di vederti, sai??
"Mi piace""Mi piace"
…carina, vero, poetella imbronciata?!
😉
miciaaaaaaaa!
ciao!
"Mi piace""Mi piace"
miaoooooooooooooooooooooooooooo
🙂
"Mi piace""Mi piace"
Mamma mia gbina!
Ti sei scatenata!
Procediamo con ordine.
Tanto per cominciare io non sento alcuna erre ripetuta nel canto degli scoiattoli in amore. Piuttosto degli squittii tutti di iiiii e di uuuuuuuu e di qualche eeeeee o ooooooooooo…
A parte gli scherzi, qui non si parlava di scoiattoli.
E neanche del fatto che le urla sono solo dell’uomo.(esistono le licenze poetiche, no?)
Si parlava di suono, di lingua, di ricerca d’armonia…di ricchezza lessicale.
(…che il discorso sulla tematica, magari, lo faccio dopo)
Personalmente mi danno particolarmente fastidio le frasi del tipo “ I bianchi gnomi” o “i rossi sci” o “i sonori schiaffi”…
Non so perché, ma io tenderei sempre ad accordare l’articolo al sostantivo, posponendo l’aggettivo.
“gli gnomi bianchi” “gli sci rossi” gli schiaffi sonori”
Potrebbe comunque essere un’esigenza tutta mia. Non dico di no.
Comunque il punto non è questo.
Quel libro è tutto sciatto. Sembra il temino di un ragazzo di terza media, neanche tanto fantasioso o studioso.
C’è un aggettivo accostato ad un sostantivo (mi pare sia “le api incattivite”) che si ripete due volte a distanza di poche pagine, non nello stesso capitolo. Che se fosse così potrebbe sembrare voluto…)
Piatto e scontato in ogni sua pagina. Con delle descrizioni con le quali magari sperava di salvarsi che oscillano tra quelle di un testo di fantascienza per la scuola primaria, un horror e una fiaba per bambini cattivi.
Del soggetto poi…prospettato come naturalissimo senza motivarne la naturalezza, che dire?
Non te lo racconto ché magari vorresti leggerlo e te lo rovinerei irrimediabilmente.
(ammesso che si possa ulteriormente rovinare)
Insomma, gbina cara…lo so che, se fosse per te, salveresti tutto il mondo…ma La lucina, no!
Io l’ho buttato. (messo vicino ai cassonetti. Chi lo vuole se lo prenda…)
Ciò detto, non una parola di più.
Musica!
"Mi piace""Mi piace"
Sapevamo già che le urla sono solo umane.
Gli animali hanno gli urli.
Ci sono licenze poetiche però…
Non ho letto il libro e non credo lo leggerò mai.
“Insomma, gbina cara…lo so che, se fosse per te, salveresti tutto il mondo”
No. Non è esattamente così, poetelluccia cara.
Il discorso sarebbe troppo lungo e non importante per chi legge.
Musica!
Ti abbraccio
gbina
"Mi piace""Mi piace"
ed io abbtaccio te…
(e, mi raccomando, se dovessero regalarti quel libro…
beh…)
Piuttosto, sto leggendo “Carne”, di Ruth L. Ozeki.
Notevole!
E singolare, curioso un fatto:
avevo deciso, circa una settimana fa, di rileggere le “Note del guanciale” di Sei Shonagon… libro squisito d’eleganza e grazia…
beh, che ti vado a trovare in Carne?
paralleli…citazioni…un amore sviscerato per la Shonagon, quasi pari al mio!
Ed io, comprando il libro, non avevo idea che celasse questo dono!
I libri mi sono proprio amici, sa’?
Per farsi perdonare della delusione…pluf! Una super coccola!
Divagazioncine.
Dirò, poi, di “Carne”. ma, per adesso, va alla grande…
Bacetto
"Mi piace""Mi piace"
Salviamo il congiuntivo: ne sono agguerrita sostenitrice!
Per quanto riguarda l’estro narrativo…che dire? Poetare, piuttosto che narrare, altrimenti…andare ad arare i campi 😉
"Mi piace""Mi piace"
o anche in miniera…dai…
non ci formalizziamo!
"Mi piace""Mi piace"