(In foto: Pierre Subleyras– Nudo femminile di schiena)
…………………………………………………………………………………………………………. Senza paragone
come ascoltare il soffio del tuo respiro tra i miei capelli e nessun’altra voce, né sotto, né sopra, né di vicini, né di lontani, né del mondo indaffarato, assente, sconosciuto, dimenticato, e né sferragliare di tram o di autobus nella città esagitata, fremente, asfissiata, avvelenata, preoccupata, forse terrorizzata, né clacson di automobilisti innervositi, annoiati, sconfortati, disgustati, ma dove diavolo se ne andranno mai!? Via, statevene a casa, che tutti lo consigliano! né abbaiare di cani o miagolare di gatti,
solo il soffio del tuo respiro tra i miei capelli
e nient’altro
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(by poetella)