(foto di poetella)
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Comunque forse se mi metto a scrivere
se mi metto a scrivere
forse, dico forse, certo,
ma magari riesco a riprendere un po’
di me, a raccogliermi
ché m’ero persa, sciolta come colore
nell’acqua, a onde concentriche
prima un piccolo punto vibrante
sospeso, come un’esclamazione
un richiamo di tortora
un’idea, un sorriso ancora nella mente
poi un’espandersi di vortici
di rimescolamenti di sogni
e di carne
un aspettare certi del dono
un cedere al tocco bruciante del dio
tremando
[tu sei una Dea, hai detto]
Zitto. Non parlare.
Le parole che voglio non le hanno ancora inventate
Le parole degli amanti sono aria
vapore, zitto
Ho dimenticato le cambiali della vita
sul tuo cuscino verde
le ho bruciate, forse.
E sorridevi, sulle labbra una mia lacrima
Che anche un’estasi può far piangere.
Non serve essere santi
per sbigottirsi del paradiso
…
…
…
(by poetella)
(29.12.2011)
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