Tag
addio, amore, fotografia, paura, poesia
E le cose che non riesco a capire
se sia più il più, per esempio, o meno il meno
e se quei tre ultimi rami fioriti della buganvillea
in tutto quel verde siano
ancora fioriti o solo loro
ormai fioriti
e se la prospettiva di luce
fuori dalla finestra tra i pini i platani e gli oleandri sia
fuori, lontana, o invece davanti ai miei occhi.
Le cose che non riesco a capire.
Per esempio, ecco, se il silenzio di una stanza
chiusa, vuota, col televisore spento e niente
musica sia migliore del rumore
che fa il vento tra le foglie
dei tuoi noccioli
che non ascolterò mai.
Le cose che non riesco a capire, senti un po’
come percepire riconoscere il vero
sapore di un addio
se sia proprio amaro o piuttosto infinitamente
indescrivibilmente tiepido e dolce.
…
…
…
(by poetella)
.