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Questa maestosa lontananza
questo silenzio rimbombo di niente
come si squarciasse un velo di luce per il troppo
buio buio pesto che svela
che richiama alla mente e al petto
e al cuore
questa maestosa lontananza d’oltre mondo d’oltre vita
e dove sei finito messaggero di gioia
dove se n’è andato il battito delle tue ali
dove risuona mai la tua bellezza dove canta
chi balla al suono dei tuoi occhi?
Portami via adesso
trasformami in una stella
che ne so
in una pianta aromatica
in un cigno mia povera fantasia, sì
portami via.
Trasformami in un nuovo pianeta ancora da scoprire
illuminato da un altro sole.
Fammi scordare quel dio impazzito un giorno
tra le mie cosce.
…
…
…
(by poetella)
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