(foto dal web)
Non ho mai imparato ad andare in bicicletta.
Forse perché ho provato tardi, la prima volta.
Nonno diceva sempre che, per l’estate, ce ne avrebbe regalata una.
Una per tutte e due. Senza litigare, eh?
E avrebbe comprato un tailleur bianco alla nonna
E l’avrebbe portata a Venezia.
Ma sono passate tante estati
No, dico meglio, nove estati
E la bicicletta non è arrivata
e neanche il tailleur e Venezia.
Il suo cuore aveva cominciato a singhizzare
fumi troppo, diceva mia sorella. Ti uccidi!
Eppure lo so.
Per lui, alto alto e sempre elegante
con la giacca, camicia bianca e cravatta anche sulla spiaggia
e la tazza di caffè bollente ché il caldo si combatte col caldo, diceva
lui a guardare noi giocare con la sabbia
con l’acqua
e i nostri piccoli anni
per lui, dicevo, bello avere un sogno. Sicuro.
E anche metterci dentro noi, che amava.
…
…
…
(by poetella)
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